Se tu sei un credente in Gesù Cristo, la tua vita non ti appartiene. Tu sei stato comprato a caro prezzo. Sei stato salvato per una vita che glorifica Dio e che porta frutto spirituale. Il frutto spirituale è quando la tua vita aiuta altri a vedere più di Dio e ad avere più fede in Lui, ad abbandonare il peccato, e a camminare in santità. Portare frutto spirituale è lo scopo della vita di un vero credente. Solo così avremo la vita sovrabbondante di cui Gesù parla.
Per portare il frutto che Dio ha preparato per noi, dobbiamo vivere le responsabilità che Dio ha preparato per noi.
Quali sono le responsabilità che Dio ha preparato per noi?
Dio ha dato ad ognuno di noi varie responsabilità, da svolgere nel modo che Dio ci comanda. Fra le nostre responsabilità, una delle più importanti è quella di allevare i figli, per prepararli per la vita e per l’eternità.
I figli sono un’immensa benedizione, e sono anche un’immensa responsabilità.
Il modo di allevare un figlio, ogni cosa che il genitore fa e non fa, il modo in cui il genitore guida suo figlio e lo alleva, inciderà moltissimo sulla vita e sull’eternità di quel figlio.
Voi che siete genitori con figli già cresciuti, sapete bene che poche cose possono dare più gioia ad un genitore che vedere figli adulti che camminano bene. E pochissime cose possono rendere triste il cuore di un genitore quanto vedere un figlio adulto camminare male.
Perciò, è estremamente importante crescere i figli nella via del Signore. Per esempio, in Deuteronomio 6:6-7, Dio comanda ai genitori di riempire la mente dei figli con le verità di Dio, parlandone sempre:
“6 E queste parole che oggi ti comando rimarranno nel tuo cuore; 7 e inculcherai ai tuoi figli, ne parlerai quando sei seduto in casa tua, quando cammini per strada, quando sei coricato e quando ti alzi.” (Deuteronomio 6:6-7 LND)
Notate che nel piano di Dio, i genitori influenzano i figli giorno e notte, parlando sempre con loro del Signore, mentre sono seduti in casa insieme, camminando per strada insieme, coricati, ovvero la sera, e anche la mattina quando si alzano.
Dio vuole che i genitori abbiano una fortissima influenza sui loro figli, per influenzare il loro carattere e il loro modo di pensare.
Come brano principale, leggiamo in Efesini 6:4 dove Dio comanda ai padri, e si applica anche alle madri, come allevare i figli. Questo è come dobbiamo allevare i nostri figli. Ve lo leggo, Efesini 6:4.
“E voi, padri, non provocate ad ira i vostri figli, ma allevateli nella disciplina e nell’ammonizione del Signore.” (Efesini 6:4 LND)
Voi genitori avete da Dio la responsabilità di allevare i vostri figli nella via del Signore, trasmettendo loro le verità di Dio e come vivere secondo i principi di Dio. Questa è una delle responsabilità più grandi ed importanti che esista nella vita.
Però, questo impegno non è facile, perché dobbiamo combattere contro la nostra carne, contro la carne dei nostri figli, e poi, contro il mondo che ci circonda, perché il mondo in cui in nostri figli crescono è un mondo che si oppone ad ogni nostro impegno in questa direzione.
Il mondo non è neutrale. La moda non è neutrale. I divertimenti che il mondo propone ai nostri figli non sono neutrali. L’andazzo del mondo non è neutrale. In realtà, in campo dopo campo della vita, il mondo combatte contro quello che Dio comanda. Perché? Il motivo per cui il mondo si oppone a Dio in ogni campo è perché il mondo, inteso come le persone senza Dio, è sotto la guida di Satana.
In Giovanni 14:30, Gesù descrive Satana come il principe di questo mondo. Ve lo leggo:
“Non parlerò più a lungo con voi, perché viene il principe di questo mondo e non ha nulla in me;” (Giovanni 14:30 LND)
Satana è il principe del mondo, egli dirige coloro che non hanno Cristo. È fondamentale che teniamo questo in mente.
In Efesini 2:2, Paolo descrive quella che era la condizione di ogni credente, ed è tuttora la condizione di ogni persona nel mondo che non ha Gesù Cristo. Leggo Efesini 2:1,2.
“1 Egli ha vivificato anche voi, che eravate morti nei falli e nei peccati, 2 nei quali già camminaste, seguendo il corso di questo mondo, secondo il principe della potestà dell’aria, dello spirito che al presente opera nei figli della disubbidienza,” (Efesini 2:1-2 LND)
Dobbiamo capire che Satana è il principe del mondo, e che guida tutti coloro che non hanno Cristo. Una persona o è guidata da Dio, o è guidata da Satana. Tutto quello che ci circonda è sotto la guida di Dio, oppure, è sotto la guida di Satana. Questo brano dichiara che NOI seguivamo il principe della potestà dell’aria, che è Satana, e dice che egli opera al presente nei figli della disubbidienza, i non credenti.
Fratelli e sorelle, dobbiamo renderci conto che il mondo segue Satana, senza saperlo. E perciò, il mondo viene usato da Satana per tenere le persone lontano da Dio. Per quanto riguarda noi genitori, dobbiamo capire che Satana guida l’andazzo del mondo per ostacolare i nostri figli dal vedere e desiderare Dio.
Ci sono tanti esempi di questo.
Per esempio, insegnando Italiano a Manuel, conosco molto bene tanti dei libri che le scuole usano.
Certamente, i libri di scienze spingono moltissimo sull’evoluzione come se fosse un fatto scientifico, nonostante sia una teoria che non corrisponde ai fatti.
Però, vedo un pericolo molto più grande nei libri di Italiano. In tante storie, ho trovato valori che vanno contro i principi di Dio. Per esempio, varie storie innalzano la menzogna e l’inganno. Altre storie insegnano che è brutto dover ubbidire ai genitori. Tante storie presentano il mondo dell'occultismo in modo molto attraente. Insomma, ho trovato moltissimi valori contrari ai principi di Dio.
Questi sono solo i libri di scuola. La stragrande maggioranza di quello che il mondo offre ai nostri figli va contro i principi di Dio, dalla musica, al mondo digitale, alla moda, ai giocatoli, a come la società vede i figli.
Quindi, una parte importante dell’allevare i nostri figli nella disciplina e nell’ammonimento del Signore, oltre all’umiltà e alla preghiera, è l'impegno di capire e combattere contro le influenze negative nella vita del proprio figlio.
Perciò, dobbiamo assolutamente conoscere le influenze negative che ci sono nella vita dei nostri figli, e dobbiamo ridurre queste influenze quanto possibile, e dobbiamo saper combattere contro le influenze negative che non è possibile togliere.
Questo richiede un immenso impegno. Avete questo impegno?
Fermatevi a capire che troppo spesso, tendiamo a seguire l’andazzo del mondo in tanti campi, senza veramente valutare se una certa attività, o un certo giocattolo, o un certo modo di vestirsi, o un certo modo di fare, o una certa compagnia, può influenzare nel bene o nel male. Troppo spesso, non valutiamo, piuttosto, facciamo quello che è più facile, o quello che fanno gli altri.
Per poter allevare bene i nostri figli, dobbiamo umilmente riconoscere i campi in cui abbiamo mancato di guidarli bene, campi in cui abbiamo solo seguito quello che fanno gli altri, senza veramente considerare i principi di Dio che riguardano ogni decisione. Dobbiamo riconoscere i campi in cui non abbiamo valutato a fondo se una certa decisione promuove veramente la crescita del figlio nella disciplina e nell’ammonimento del Signore.
Tenete in mente che l’andazzo della chiesa dipende moltissimo dall’andazzo delle famiglie. Se le famiglie non sono messe bene, la chiesa non può andare bene. Quindi, questo insegnamento riguarda tutta la chiesa, e non solo i genitori.
Certamente, è da riconoscere che non sono solo i figli che devono crescere, abbiamo tutti bisogno di crescere per camminare più secondo la via del Signore. Questo comprende riconoscere e togliere influenze negative dalla nostra vita. Prego che questi insegnamenti possono esserci di aiuto.
Allevarli
Voglio tornare ad Efesini 6:4. Notate come dobbiamo allevare i nostri figli. Ve lo leggo.
“E voi, padri, non provocate ad ira i vostri figli, ma allevateli nella disciplina e nell’ammonizione del Signore.” (Efesini 6:4 LND)
Dio ci comanda, per quanto riguarda i nostri figli, a:
“allevateli nella disciplina e nell'ammonizione del Signore.”
I genitori devono allevare i loro figli nella disciplina e nell'ammonizione del Signore. Consideriamo per primo il senso di “allevarli”.
La parola greca tradotta qua come “allevate” è una parola che vuol dire letteralmente nutrire fino alla maturità. Nutrire dà l'idea di provvedere il nutrimento e tutto il resto che serve per far crescere e arrivare alla maturità, in ogni campo della vita. Cioè, Dio comanda a voi che siete genitori a fare tutto ciò che serve per far crescere bene i figli, non solo fisicamente, ma in ogni campo della vita.
In Efesini 5:29, Paolo usa la stessa parola per mostrare che il marito deve curare la moglie con la stessa tenerezza e lo stesso impegno che ha nel curare il proprio corpo. La parola nutrire viene usata per descrivere una cura fatta con impegno e tenerezza, per provvedere tutto quello che serve, e non solo il minimo necessario.
Così i genitori devono curare i loro figli. Allevare un figlio vuol dire provvedere tutto quello che serve per la crescita del figlio, in ogni campo della vita, per farlo arrivare alla maturità, non la maturità secondo il mondo, ma la maturità che è conforme all’insegnamento di Dio. Quindi è un impegno grande, costante e ben mirato, che dura finché un figlio diventa un uomo maturo e completo, pronto per conto proprio ad allevare i propri figli.
Il Bisogno di essere Nutriti
Dobbiamo capire che ogni figlio nasce peccatore e privo di tutto ciò che serve per crescere bene. Ogni figlio nasce con una natura peccaminosa, predisposto a peccare. Nasce moralmente e spiritualmente vuoto, non sapendo vivere bene, e senza alcuna saggezza. Non sa valutare bene. Non sa evitare i pericoli, anzi, non sa nemmeno riconosce la maggior parte dei pericoli nella sua vita. Non capisce, da solo, quali sono i valori che contano.
Quando un figlio nasce, non conosce le tante cose che servono per vivere in modo ordinato e tranquillo, e in armonia con gli altri, e non sa vivere per l’eternità. Non sa vivere una vita che vale, una vita che porta gloria a Dio e gioia al cuore.
Perciò, ogni figlio ha un grande bisogno di essere allevato nella disciplina e nell’ammonimento del Signore. Dio comanda ai genitori di preparare il figlio per la vita e per l’eternità, allevandolo in ogni campo della vita secondo le verità di Dio. Allevare un figlio secondo questi principi, non succede per caso, succede solo se i genitori hanno chiari traguardi, basati sulla Parola di Dio, e si impegnano con perseveranza ogni giorno.
Allevare nella Disciplina:
Bisogna allevare i figli nella disciplina e nell’ammonimento del Signore. Consideriamo per prima la parola “disciplina”. Che cos'è la disciplina del Signore?
In Greco, la parola originale, (“paideia”), che viene tradotta qua come “disciplina”, ha un significato molto ricco. Vuol dire addestramento, e significa provvedere tutta la formazione e l'educazione dei figli, compresa la formazione spirituale, intellettuale, morale, pratica e anche fisica per farli arrivare alla vera maturità in ogni aspetto della vita.
Per compiere questo addestramento, bisogna usare comandi, incoraggiamenti, ammonizioni, rimproveri e punizioni. Comprende sia quella che solitamente chiamiamo disciplina, cioè la punizione, sia l'istruzione e l'educazione. Quindi, disciplina non è solo punizione, anzi, quella ne è solo una piccola parte. Riguarda un impegno di tutti i giorni, usando istruzione, educazione e pratica per preparare il figlio per la vita.
Si usa questa parola anche per significare qualunque cosa che coltivi l'anima degli adulti, soprattutto correggendo gli errori e frenando le passioni.
In 2Timoteo 3:16, troviamo questa parola come verbo, tradotta come “istruire” dove leggiamo che la Scrittura istruisce nella giustizia:
“Tutta la Scrittura è … utile ... a istruire nella giustizia,” (2Timoteo 3:16 LND)
Per allevare i figli nella disciplina del Signore, le Scritture sono fondamentali. Le Scritture sono la base sulla quale si edifica tutto. Se tu come genitore non ti stai cibando ogni giorno della Parola di Dio, non sarai in grado di allevare bene i tuoi figli.
Troviamo questa stessa parola anche in Ebrei 12:5, parlando della disciplina di Dio. Qua viene tradotta come “correzione”. Ve lo leggo:
“e avete dimenticato l’esortazione che si rivolge a voi come a figli: "Figlio mio, non disprezzare la correzione del Signore e non perderti d’animo quando sei da lui ripreso,” (Ebrei 12:5 LND)
Dio usa la correzione, ovvero la “disciplina”, per fare tornare sulla via giusta quei credenti che hanno lasciato la buona via. Questo fa parte di quello che i genitori devono fare per allevare i loro figli nella disciplina del Signore. Devono usare tutti i mezzi necessari, dalla più tenera età, per farli camminare nella via giusta.
Quindi, questa parola ha vari significati, ma l’idea è sempre quella di fare camminare nella via giusta, usando tutti i mezzi che servono per portare i figli alla maturità.
Allevarli nell'Ammonizione
Dio comanda di allevare i figli nella disciplina e nell’ammonimento del Signore. Consideriamo l’ammonizione del Signore. Che cos'è questa ammonizione?
La parola ammonizione è una parola che vuol dire “mettere nella mente”, e si usa questa parola nella Bibbia per descrivere il processo di mettere i pensieri giusti nella mente al posto dei pensieri sbagliati che abbiamo di natura.
Di natura, ogni persona, e quindi ogni figlio, ha pensieri sbagliati. Per esempio, di natura un figlio crede di meritare ciò che vuole, e non è riconoscente. I genitori devono aiutarlo a veramente comprendere che non merita il bene, in modo che può essere veramente riconoscente per ogni bene che riceve.
Di natura, un figlio non sa rispettare gli altri, di natura un figlio non sa fidarsi di Dio, di natura un figlio non sa discernere il vero bene e il male, e non sa prendere decisioni sagge.
In questi, e in tanti altri campi, è responsabilità dei genitori mettere nella mente del figlio le verità di Dio che permetteranno al figlio di vivere bene e camminare nella verità. I genitori devono aiutare i propri figli a riconoscere dove i loro pensieri sono sbagliati, e poi aiutarli ad avere pensieri veri in ogni campo della vita. Questo è uno degli impegni più importanti dei genitori. Dev’essere un impegno costante, che riguarda ogni campo della vita.
Per ammonire un figlio, ovvero, per mettere nella sua mente le verità che gli servono, occorrono insegnamento, ammonizione ed esortazioni.
Per poter fare questo, NOI dobbiamo conoscere le verità di Dio che riguardano ogni campo della vita. Non possiamo trasmettere ai figli quello che noi non conosciamo. Quindi, ci serve un impegno costante per conoscere sempre di più le verità di Dio. Dobbiamo riconoscere dove i NOSTRI pensieri sono sbagliati, e sostituirli con le verità.
Dobbiamo anche conoscere i pensieri dei nostri figli. Se non so dove i ragionamenti di mio figlio sono sbagliati, non posso trasmettere le verità giuste al posto dei ragionamenti sbagliati. Quindi, devo passare tempo con mio figlio, parlando con lui e ascoltandolo, per conoscere i suoi ragionamenti.
Questo è un impegno da iniziare mentre il figlio è ancora piccolo, e deve essere un impegno costante finché il figlio vive con noi.
Tutto Quello che Serve
Perciò voi genitori avete da Dio l’importantissimo e immenso incarico di allevare i vostri figli, addestrandoli ed istruendoli in tutto ciò che serve per la loro formazione alla vera maturità, che comprende il lato spirituale, il lato intellettuale, il lato morale, il lato pratico, il lato sociale, il lato lavorativo, il lato di come vivere in famiglia, il lato di gestire i soldi ed anche la formazione fisica.
Genitori, questo è un lavoro immenso, e molto spesso, manchiamo tanto in questo.
Cosa dobbiamo fare quando non stiamo seguendo un comandamento di Dio, questo, o qualsiasi altro comandamento? Dobbiamo riconoscere e confessare il nostro peccato. Solamente così possiamo riprendere la strada giusta.
Quindi, valutiamoci onestamente. Genitori, come sta andando questo impegno nelle vostre vite? Qual è il metro da usare per valutare come stiamo andando? Il metro non è il nostro. Il metro non è quello che dice il mondo. Il metro è il metro di Dio, che per il mondo è visto come esagerato. La nostra società ha un metro molto lontano da quello di Dio.
Quale sarebbe il metro di Dio? Un figlio cresciuto secondo il metro di Dio, cresciuto nella disciplina e nell’ammonimento del Signore, quel figlio, a 18 anni, sarà maturo in ogni campo della vita. Sarà pronto a sposarsi e a portare avanti un matrimonio e a crescere figli per conto proprio. Sarà pronto a lavorare con serietà, sarà serio, sobrio e saggio, e pronto ad affrontare ogni campo della vita con serietà e fede in Dio.
In realtà, se cresciamo i nostri figli come la Bibbia ci insegna, saranno molto maturi anche prima di 18 anni. Nell'epoca della Bibbia, uno era considerato un adulto già a 12 anni.
Oggi, nel mondo, è molto raro trovare giovani che a 18 anni sono così maturi. Essendo il mondo sotto la guida di Satana, in realtà il mondo OSTACOLA il raggiungimento della maturità dei ragazzi. Se seguiamo l’andazzo della società, non cresceremo figli veramente maturi.
La società presume che a 18 anni, un giovane sia molto immaturo, vivendo per se stesso, studiando e divertendosi. Il mondo provvede tanti modi ai giovani per svagarsi, anziché pensare seriamente ad imparare a prendere decisioni con saggezza.
La società in cui viviamo combatte contro l’impegno dei genitori di allevare i loro figli nell’ammonimento e nella disciplina di Dio.
Potrebbe sembrare impossibile avere figli che a 18 anni sono maturi, pronti per la vita. In base a quello che vediamo intorno a noi, sembra impossibile.
Posso dirvi che non dev’essere così.
Io e Serena abbiamo avuto il privilegio di conoscere tante famiglie che hanno cresciuto i loro figli in modo che a 18 anni erano maturi, pronti a portare avanti una famiglia. Certamente, in queste famiglie, non si seguiva l’andazzo del mondo. Ma quanto sono meravigliosi i risultati!
Quindi, se tu sei disposto a sottomettere ogni aspetto della vita a Dio, anche tu puoi crescere figli come Dio ci comanda. Questo dovrebbe essere il traguardo di ogni genitore cristiano.
Compagnia buona o sbagliata
Crescere figli così va contro corrente, e sarà visto come esagerato. È un lavoro immenso e difficile. Se vivessimo su un'isola, lontani da ogni influenza negativa, la responsabilità di essere genitore sarebbe comunque immensa e difficile, perché dovremmo formare il figlio in una direzione che va contro la sua carne, e anche contro la nostra carne, e spesso, contro le nostre abitudini. Quindi, anche in un’isola lontana da tutto, sarebbe difficile.
Però, non siamo su un isola lontano da tutti. Piuttosto, viviamo in un mondo in cui siamo circondati e bombardati da influenze negative, che ci tirano nella direzione opposta alla via di Dio. E molto peggio, attirano ancora di più i nostri figli in una direzione contraria a quella di Dio. L’influenza del mondo sui nostri figli è immensa. Spesso, i nostri figli non sono capaci di riconoscere il pericolo, e vogliono quello che il mondo offre loro, anziché quello che Dio offre.
Come genitori, e anche come chiese, dobbiamo svegliarci per riconoscere l’influenza negativa che il mondo ha sui nostri figli, già dalla più tenera età. Dobbiamo riconoscere il nostro peccato di non voler pensarci, di non impegnarci abbastanza per capire i pericoli. Troppo spesso, pecchiamo prendendo la via più facile, anziché la via giusta. È facile mettere un videogioco nelle mani di un bambino per farlo stare buono, anziché valutare quello che lo aiuterebbe a crescere di più.
Quindi, il primo passo per crescere come genitori è riconoscere il nostro peccato, di non aver allevato bene i nostri figli in vari campi della vita.
Ricordiamo che il nostro impegno o mancanza di impegno con i nostri figli avrà risultati per la vita e per l’eternità. C’è ben poco di più importante, e anche di più soddisfacente, che allevare bene figli. Il mondo non capisce questo, ma è la realtà per chi lo fa per il Signore.
L’influenza del Mondo
Il mondo, sotto la guida di Satana, ci ostacola in ogni passo che facciamo per allevare bene i nostri figli. È fondamentale che riconosciamo l’influenza del mondo.
Dobbiamo fermarci regolarmente a considerare come il mondo sta influenzando i nostri figli.
Ho già parlato del fatto che quasi tutto quello che il mondo propone per i nostri figli li allontana da Dio: dai libri scolastici, ai programmi in televisione, alla musica, ai vestiti che vengono loro proposti, ai giochi, a come la società è organizzata.
Perciò, in realtà, la maggioranza della società è una brutta compagnia per i nostri figli.
La Compagnia
Non possiamo sopravvalutare quanto la compagnia influisca sui nostri figli.
Tenete conto che la nostra compagnia sono le persone con cui scegliamo di passare il tempo, che siano persone fisicamente presenti con noi, o che siano con noi tramite le cuffie o uno schermo. Se tuo figlio sta davanti ad uno schermo, quello che guarda è la sua compagnia. Se ha spesso le cuffie, quella è la sua compagnia.
Cioè, se tuo figlio guarda un film, le persone in quel film diventano la sua compagnia. Infatti, solitamente si lega molto con i protagonisti dei film. Se ascolta la musica, quei cantanti diventano la sua compagnia. Se passa tempo in Facebook, o Instagram o Snapchat, o qualsiasi altro portale social, gli amici in quel portale diventano la sua compagnia. Chi conosce il mondo digitale sa che tanti giovani si legano molto di più con amici virtuali che con amici che sono fisicamente nel loro stesso posto.
Una compagnia può essere negativa o positiva.
Per quanto riguarda l’importanza di avere la compagnia giusta ed evitare la compagnia sbagliata, in 1Corinzi 15, la Bibbia dichiara, molto categoricamente:
“Non vi ingannate; le cattive compagnie corrompono i buoni costumi.” (1Corinzi 15:33 LND)
Questo vale sia per i nostri figli che per noi. Nella carne, non vogliamo ammettere quanto la nostra compagnia ci influenza. È per questo che il versetto inizia dicendo: “non vi ingannate”. La realtà è che siamo tutti molto influenzati dalla nostra compagnia.
Inoltre, dobbiamo capire che nessuna compagnia è neutrale. O una compagnia ti spingerà verso Dio, o ti allontanerà da Dio.
Certe buone compagnie ti spingono verso di Dio di più, e certe di meno. Similmente, certe compagnie cattive ti allontanano da Dio di più, e certe di meno. Però, se ti allontana da Dio anche solo un po’, comunque ti fa molto male e ti fa mancare le benedizioni di Dio.
Se i nostri figli hanno brutte compagnie, saranno spiritualmente contaminati e danneggiati. Non forse, ma sicuramente.
Quindi, è estremamente importante per ogni genitore di conoscere bene la compagnia dei suoi figli, perché poche cose influenzano i nostri figli quanto la loro compagnia.
Tu, genitore, conosci bene la compagnia dei tuoi figli?
Questo comprende non solo la loro compagnia fisicamente presente con loro, ma oggi, ancora di più, la compagnia che hanno tramite i media digitali. Nello stesso modo in cui è essenziale capire con chi escono, dovreste anche conoscere chi e cosa ascoltano, chi e cosa guardano, e con chi chattano.
Una volta, i genitori erano la compagnia principale dei loro figli. I genitori avevano molto contatto con i loro figli, quasi tutti i giorni. ((Parleremo più di questo in un altro sermone. ))
Oggi, abbiamo molto meno contatto con i figli rispetto al passato.
È molto importante che riconosciamo quanto il mondo è cambiato, e perciò, dobbiamo essere pronti ad affrontare questi cambiamenti.
Abbiamo letto in Deuteronomio 6 che Dio comanda ai padri di parlare con i loro figli delle cose di Dio tutto il giorno, mattina, giorno, sera, e notte. Quel brano presuppone che i figli siano con i genitori tutto il giorno. Infatti, questa era la realtà in quasi tutto il mondo per quasi tutta la storia. Nella storia del mondo, i figli sono stati quasi sempre con i genitori.
Durante quasi tutta la storia del mondo, fino a non tanto tempo fa, la scuola pubblica non era una realtà. Piuttosto, la stragrande maggioranza dei figli lavorava con i loro genitori, i maschi con il padre, e le femmine con la madre. Visto che uno era considerato un adulto già a 12 anni, e serviva il contributo di tutti per portare avanti la vita, un figlio aveva poco tempo da passare con i suoi coetanei. Per la maggioranza del tempo stava con i suoi genitori, o altri adulti. Perciò, l’influenza della società era molto minore, e l’influenza dei genitori era molto maggiore.
Oggi, con la scuola, e poi con il tempo libero che tanti giovani hanno, e soprattutto, con tutti i mezzi di comunicazione che esistono oggi, i giovani hanno moltissimo contatto con altri giovani, ed altri nel mondo.
Perciò, i genitori hanno molto meno tempo con i figli per aiutare i figli a vedere la vita tramite il filtro della verità di Dio.
Un Cambiamento Drastico
Però, non solo i genitori hanno molto meno tempo in casa con i figli. Negli ultimi anni c'è stato un cambiamento drastico, che ha trasformato molti aspetti della vita. Questo è un cambiamento che non esisteva in tutta la storia del mondo.
Da che mondo è mondo, la tua compagnia era quella persona o quelle persone con cui tu stavi personalmente nello stesso posto allo stesso momento. Se tu stavi con una persona, o un gruppo di persone, non potevi stare con altri.
Oggi, è tutto diverso, drasticamente diverso.
Oggi, tramite il mondo digitale, la compagnia non è più limitata a chi sta fisicamente nello stesso posto tuo. Adesso, la compagnia può essere ovunque nel mondo.
Una volta, era facile vedere chi era la tua compagnia, perché eravate fisicamente nello stesso posto.
Oggi, tramite il mondo digitale, anche se un figlio è in casa, può avere persone al di fuori come la sua compagnia. Inoltre, essendo solo su uno schermo, spesso, i genitori non sanno chi è quella compagnia, soprattutto se il figlio sta in camera.
La compagnia tramite il mondo digitale può avere un'influenza molto più grande e potente di quella che è possibile avere dalla compagnia diretta.
Quindi, quando consideriamo la responsabilità che Dio dà ai genitori di allevare i figli nella disciplina e nell'ammonimento del Signore, quando consideriamo quanto il nostro tempo con i figli è più limitato di quanto sia mai stato, e poi, riconoscendo quanto può essere potente l'influenza tramite il mondo digitale, diventa molto chiaro che dobbiamo conoscere bene e anche gestire l'accesso che i nostri figli hanno al mondo digitale.
Cioè, senza un forte impegno, il fatto che i figli sono in casa con i genitori non vuol dire che i genitori stanno influenzando i figli. Anzi, ormai, molte volte, anche se i figli sono in casa, sono comunque legati alla compagnia del mondo, tramite il mondo digitale.
Nessun buon genitore lascerebbe mai un figlio girare in un quartiere brutto di una grande città di notte da solo, parlando da solo con sconosciuti. Eppure, quando i nostri figli viaggiano nel mondo digitale, possono trovare tante influenze negative.
Quindi, è estremamente importante per ogni genitore di riconoscere quanto è potente l’influenza del mondo digitale, dalla televisione, alla musica che si può avere sempre nelle orecchie, agli schermi che ci offrono videogiochi, social media, e siti a non finire. Noi che siamo genitori credenti, per poter allevare i nostri figli nell’ammonimento e nella disciplina del Signore, dobbiamo capire il mondo digitale che ci circonda, e che influisce così tanto i figli di oggi. Come per ogni altra influenza, dobbiamo essere ben informati su quali sono le influenze nella vita dei nostri figli, per guidarli in modo da ridurre il più possibile quelle negative e poi, provvedere per loro più influenze positive possibile.
E mentre stiamo parlando delle influenze negative, dobbiamo riconoscere che anche noi saremo contaminati, se abbiamo influenze sbagliate. Quindi, dobbiamo tutti riconoscere se abbiamo influenze negative, e dobbiamo togliere queste influenze dalle nostre vite.
Oh che possiamo essere un popolo che evita la brutta compagnia, e che alleva i propri figli in modo da aiutarli ad evitare la brutta compagnia! Nel mondo in cui viviamo, vivere così richiede un grande impegno, vuol dire andare contro corrente. Ma non siamo soli, abbiamo Dio dalla nostra parte.
Impegniamoci, con la forza di Dio che opera in noi, a valutare le influenze nelle nostre vite, ed in modo particolare, nella vita dei nostri figli. Questo è un impegno che bisogna avere giorno per giorno, anno per anno. Però, per i nostri figli ne vale la pena.
Grazie a Dio per la sua Parola e per lo Spirito Santo.
Prego che terremo queste verità sempre in mente, per aiutarci in ogni decisione.