Se dovessi descrivere la tua vita, in poche parole, quale parole useresti? Diresti che hai una vita difficile? Oppure, una vita solita? Oppure, diresti che hai una vita triste? Forse una vita bella? Che termini potresti usare per descrivere la tua vita?

Senza Cristo, siamo sotto condanna. Per quanto uno possa credere di avere una vita bella, senza Cristo, la vita non è bella. Tutto ciò che potrebbe sembrare bello è solo un inganno, perché senza Cristo, siamo sotto la condanna. Qualunque idea che la vita è una bella vita è un inganno, perché senza Cristo, ci aspetta solamente il tormento Eterno, lontani dalla presenza di Dio.

Invece, IN Gesù Cristo c’è perdono, c’è la salvezza. In Gesù Cristo, c’è la salvezza dall’ira di Dio. C’è la liberazione dalla condanna che era la nostra. C’è la vittoria sul peccato.

E così, in Gesù Cristo, abbiamo una vita nuova. In Gesù Cristo, c’è la vita che era impossibile avere senza Gesù Cristo.

Leggiamo le parole di Gesù in Giovanni 10:10, in cui spiega quale vita è venuto a darci.

“Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; ma io sono venuto affinché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza.” (Giovanni 10:10 LND).

Gesù è venuto affinché avessimo la vita in abbondanza. Quando Dio ci salva, non è solo per toglierci dalla condanna eterna, ma molto di più, è per darci la vita in abbondanza! Questa è la vita che il nostro cuore desidera! Questa è la vita che ognuno desidera, ma che cerchiamo nei posti sbagliati.

Infatti, se pensiamo al peccato di Adamo ed Eva, il loro peccato è stato di cercare la vita abbondante al di fuori di Dio. E perciò, hanno creduto alla menzogna del serpente, e hanno cercato la vita abbondante nel peccato. Anziché trovare la la vita abbondante, hanno perso la vita abbondante. L'unica vita abbondante è la vita in Gesù Cristo. Gesù Cristo è venuto per offrirci il perdono e la vita abbondante che è stata persa con il peccato di Adamo ed Eva, peccato che si è trasmesso a tutti gli uomini.

Una parola che descrive la vita abbondante è la parola gioia. La vera gioia è un cuore che è pienamente soddisfatto. In Giovanni 15, Gesù ci insegna come vivere, dimorando in lui, in modo da poter portare molto frutto. Vivendo così, la nostra preghiera sarà di portare molto frutto. Quando dimoriamo in Cristo, e di conseguenza portiamo molto frutto, allora, avremo una vita con gioia completa. Questa è la vita in abbondanza. Leggo le parole di Gesù in Giovanni 15:1-11.

“1 "Io sono la vera vite e il Padre mio è l’agricoltore. 2 Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo toglie via; ma ogni tralcio che porta frutto, lo monda affinché ne porti ancora di più. 3 Voi siete già mondi a motivo della parola che vi ho annunziata. 4 Dimorate in me e io dimorerò in voi; come il tralcio non può da sé portare frutto se non dimora nella vite, così neanche voi, se non dimorate in me. 5 Io sono la vite, voi siete i tralci; chi dimora in me, e io in lui, porta molto frutto, poiché senza di me non potete far nulla. 6 Se uno non dimora in me, è gettato via come il tralcio e si secca; poi questi tralci si raccolgono, si gettano nel fuoco e sono bruciati. 7 Se dimorate in me e le mie parole dimorano in voi, domandate quel che volete e vi sarà fatto. 8 In questo è glorificato il Padre mio, che portiate molto frutto, e così sarete miei discepoli. 9 Come il Padre ha amato me, così io ho amato voi; dimorate nel mio amore. 10 Se osservate i miei comandamenti, dimorerete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e dimoro nel suo amore. 11 Vi ho detto queste cose, affinché la mia gioia dimori in voi e la vostra gioia sia completa.” (Giovanni 15:1-11 LND)

Gesù ci insegna a dimorare in Lui, e a pregare di portare molto frutto, affinché possiamo possiamo avere una vita con la gioia completa. Questa è la vita abbondante che Gesù è venuto a darci. Gesù è venuto, Gesù è andato alla croce, Gesù regna alla destra del Padre oggi, per completare la sua opera in noi. Quell'opera comprende il darci la vita in abbondanza, che è una vita con una gioia completa.

Quindi, per avere la gioia completa, dobbiamo dimorare in Cristo per portare molto frutto. Per dimorare in Gesù Cristo, il Santo di Dio, dobbiamo camminare in santità. Dobbiamo riconoscere e confessare i nostri peccati. Dobbiamo camminare in umiltà, perché Dio è vicino a chi è umile, ed è lontano da chi è pieno di orgoglio. Dobbiamo camminare per fede, che produce ubbidienza. Questo è come possiamo dimorare in Gesù Cristo, per avere frutto, per avere la gioia completa.

Notate che Gesù dichiara che quei tralci che non producono frutto vengono tagliati via e bruciati. Ogni vero credente produce frutto per Dio. Se uno non produce frutto, viene tagliato via, perché non è un vero credente.

Se produciamo frutto, Dio ci monda, ovvero, taglia via il peccato in noi. Questo affinché possiamo produrre più frutto. Lo scopo della vita cristiana è di produrre molto frutto. Inoltre, vediamo che dobbiamo far sì che le Parole di Cristo dimorino in noi. Dobbiamo far sì che la Parola di Dio abiti in noi copiosamente. Allora, potremo domandare quello che vogliamo e ci sarà fatto. Questo sulla condizione che Parola di Cristo dimora in noi. Quando la Parola di Cristo dimora in noi abbondantemente, allora, quello che domandiamo non saranno desideri carnali. Piuttosto, chiederemo quello che Cristo ci insegna nella Bibbia. Chiederemo che il nome di Dio sia glorificato, chiederemo che suo regno venga, chiederemo che la sua volontà sia fatta. E quando preghiamo così, Dio risponderà abbondantemente alle nostre preghiere, e così Dio sarà grandemente glorificato in noi, tramite il frutto che egli produrrà tramite la nostra vita.

Quindi, in Giovanni 15, Gesù ci insegna come vivere per produrre molto frutto. Poi, Gesù ci esorta a dimorare nel suo amore, e ci spiega che il modo di dimorare nel suo amore è di osservare i suoi comandamenti. Una vita di vera fede è una vita di ubbidienza. Solo così dimoriamo in Cristo, e solo così produciamo molto frutto.

Leggo di nuovo il v.11, in cui Cristo ci spiega il perché ci insegna queste verità.

11 Vi ho detto queste cose, affinché la mia gioia dimori in voi e la vostra gioia sia completa.” (Giovanni 15:11 LND)

Questo brano ci insegna come vivere per avere una vita con molto frutto, e questo, per poter avere la gioia di Cristo, e in modo che la nostra gioia sia completa. Gesù è venuto affinché avessimo la vera vita, l'avessimo in abbondanza, che è una vita con la gioia completa. E Gesù ci insegna come vivere per avere questa gioia. E quindi, la domanda è: tu, hai la gioia completa? Hai la gioia di Gesù Cristo? Tu stai vivendo come Gesù insegna in Giovanni 15? Dimori in Cristo giorno per giorno? Stai camminando in santità, confessando i tuoi peccati? Stai vivendo in modo che la parola di Cristo dimori in te copiosamente? Stai basando ogni aspetto della tua vita sulla Parola di Dio? Le tue preghiere sono fondate sulle verità della Parola di Dio? Questa è la chiave per avere una vita abbondante, una vita con la gioia completa. Che Signore, che vuole questo per noi!

Salmo 1

Troviamo lo stesso tema in tutta la Bibbia. Trovate con me il Salmo 1. Anche qui, leggiamo di come avere una vita abbondante. Le parole sono diverse, ma il concetto è sempre quello. Notiamo come vive chi ha una vita abbondante, perché in realtà è lo stesso di quello che Gesù dice. Leggo Salmo 1.

“1 Beato l’uomo che non cammina nel consiglio degli empi, non si ferma nella via dei peccatori e non si siede in compagnia degli schernitori, 2 ma il cui diletto è nella legge dell’Eterno, e sulla sua legge medita giorno e notte. 3 Egli sarà come un albero piantato lungo i rivi d’acqua, che dà il suo frutto nella sua stagione e le cui foglie non appassiscono; e tutto quello che fa prospererà, 4 Non così sono gli empi; ma sono come pula che il vento disperde. 5 Perciò gli empi non reggeranno nel giudizio, né i peccatori nell’assemblea dei giusti. 6 Poiché l’Eterno conosce la via dei giusti, ma la via degli empi porta alla rovina.” (Salmo 1:1-6 LND)

Il versetto 1 descrive uno che evita il peccato totalmente, e cammina in santità, che vuol dire che quando pecca, confessa e abbandona il suo peccato e torna a Cristo. Poi, il secondo versetto spiega che questo uomo trova il suo diletto nella legge di Dio, e medita giorno e notte su quella legge. In altre parole, dimora nella verità di Dio, che è la stessa cosa che dimorare in Cristo, e fa sì che le sue parole dimorano in noi, come abbiamo letto in Giovanni 15. Quindi, la Parola di Dio guiderà tutti i suoi pensieri, le sue parole, e le sue azioni. Questo è dimorare in Cristo.

Vivendo così, questa persona ha una vita che porta molto frutto. Visto che medita giorno e notte sulla legge dell'Eterno, il suo desiderio è di vivere alla gloria di Dio. E perciò, lui dà il suo frutto nella sua stagione, e le sue foglie non appassiscono. Tutto quello che fa, prospererà. Questo è un chiaro parallelo a quello che Gesù dichiara in Giovanni 15, quando le parole di Gesù dimorano nei credenti, e poi tutte quelle cose che essi domandano al Padre vengono loro fatte. Quando alla fine diel Salmo 1 dichiara che l'Eterno conosce la via dei giusti, è un altro modo di dire che Dio benedice la via dei giusti.

Quindi, il messaggio del Salmo 1 effettivamente è lo stesso messaggio che troviamo in Giovanni 15. Se dimoriamo in Cristo, e la sua parola dimora in noi, che vuol dire che il nostro desiderio è quello di vivere alla Sua gloria, allora le nostre richieste a Dio saranno quelle di portare frutto, e tutto quello che faremo prospererà. Questa è la vita di una gioia completa, la vita che solo Dio può darci!

Il Salmista evitava il peccato. Tu stai evitando il peccato nella tua vita? Quando cadi, stai riconoscendo e confessando di cuore i tuoi peccati? Stai evitando le influenze negative? Stai evitando totalmente la brutta compagnia, evitando di avere come compagnia coloro che non hanno timore di Dio? Ami la parola di Dio, e mediti sulla Parola di Dio giorno e notte? Se tu vivi così, tutto quello che farai prospererà. Avrai la gioia completa di cui Gesù parla in Giovanni 15. Quindi, la vita abbondante che Gesù è venuto a darci è una vita alla portata di ogni vero credente. Dipende da come camminiamo. Dipende se guardiamo veramente a Dio. Dipende se riconosciamo e confessiamo veramente i nostri peccati. Dipende se riempiamo i nostri pensieri con le verità di Dio, e scegliamo di meditare su quelle verità ogni giorno. Questa è la via per avere la gioia completa, la vita in abbondanza.

Salmo 37

È chiaro che la vita che Dio intende per noi è una vita di profonda gioia. Eppure, in realtà non abbiamo sempre questa gioia. Allora, se Dio intende per noi di avere gioia, perché non abbiamo questa gioia profonda? Chiaramente, non è che Dio sia mancante in qualche modo. Allora, qual è il problema?

Il problema è il nostro cuore, che spesso cerca la gioia nei posti sbagliati. Un Salmo che ci aiuta a capire perché non abbiamo gioia, e come avere gioia, è il Salmo 37. Trovate questo Salmo con me, e seguite mentre leggo i primi versetti.

1 Non affliggerti a motivo dei malvagi; non portare invidia a quelli che operano perversamente, 2 perché saranno presto falciati come il fieno e appassiranno come l’erba verde. 3 Confida nell’Eterno e fa’ il bene, abita il paese e coltiva la fedeltà. 4 Prendi il tuo diletto nell’Eterno ed egli ti darà i desideri del tuo cuore. 5 Rimetti la tua sorte nell’Eterno, confida in lui, ed egli opererà. 6 Egli farà risplendere la tua giustizia come la luce e la tua rettitudine come il mezzodì. 7 Sta’ in silenzio davanti all’Eterno e aspettalo; non affliggerti per colui che prospera nella sua via, per l’uomo che segue i suoi malvagi disegni. 8 Cessa dall’ira e lascia lo sdegno; non affliggerti; ciò porterebbe anche te a far del male. 9 Poiché i malvagi saranno sterminati, ma quelli che sperano nell’Eterno possederanno la terra.” (Salmo 37:1-9 LND)

Questo Salmo ci aiuta a capire il perché a volte non abbiamo la gioia. Ci esorta a non affliggerci. Ci comanda a non avere invidia. Chiaramente, essere afflitto, oppure essere pieno di invidia, è l'opposto di avere una gioia completa. Cioè, se uno è afflitto non ha gioia. Se uno è pieno di invidia, non ha la gioia. Questo Salmo ci mostra un peccato che ci ostacola dall’avere la gioia solo in Gesù Cristo.

Il senso del Salmo è molto chiaro. Viviamo in un mondo in cui spesso, i malvagi, che sono coloro che non seguono di cuore Gesù Cristo, spesso i malvagi stanno apparentemente meglio di noi. E quindi, nella carne, sarebbe facile avere invidia di loro, ed essere afflitto,per ciò che potrebbe sembrare un’ingiustizia. Ma perché abbiamo invidia? Perché siamo afflitti? Per un motivo solo: perché stiamo cercando la gioia nelle stesse cose del mondo in cui anche loro cercano la gioia.

Dio ci comanda a non essere afflitti, e a non avere invidia.

Come posso evitare di essere afflitto per questo? Come posso evitare di avere invidia di chi non ha timore di Dio eppure vive apparentemente con molto meno problemi di noi?

La cura è di ricordare che ben presto, pensando all'eternità, ben presto queste persone saranno falciate e passeranno. Ben presto arriverà il giudizio. Ben presto tutto quello che c'è in questo mondo, di bello e di brutto, passerà. A quel punto, non importerà nulla com'era la vita su questa terra. Importa che verremo accolti da Gesù Cristo, anziché mandati nel tormento eterno.

E così, anziché guardare a ciò che i malvagi hanno, ed avere invidia di loro, cercando la nostra gioia nelle cose di questo mondo, materiali e non materiali, in questo Salmo Dio ci comanda diprendere il nostro diletto nell'Eterno. Effettivamente, questo è uguale a quello che abbiamo letto nel Salmo 1, dove descrive colui che trova il suo diletto nella Parola di Dio e ci medita giorno e notte.

Quando il versetto 5 ci comanda di rimettere la nostra sorte nell'Eterno, e di confidare in lui, vuol dire accettare umilmente tutto quello che la buona e saggia provvidenza di Dio ci dà. Nella sua saggezza, a volte Dio ci dà grandi problemi, e anche sofferenze. In altri momenti ci dà una stagione meno pesante. Dio ci ama, e Dio sa esattamente quello che è giusto darci. E quindi, dobbiamo, con mansuetudine, rimettere la nostra sorte nell'Eterno. Ovvero, dobbiamo confidare in quello che Dio porta nella nostra vita. Dobbiamo confidare in Dio. Perciò, dobbiamo NON appoggiarsi sul nostro intendimento. Ma piuttosto, dobbiamo umilmente accettare la volontà di Dio e appoggiarci su quell’intendimento. Se viviamo così, Dio opererà. Dio porterà avanti la sua opera perfetta in noi.

Il versetto 6 è meraviglioso. Lo leggo di nuovo. Ci spiega perché possiamo confidare in Dio.

“Egli farà risplendere la tua giustizia come la luce della tua rettitudine come il mezzodì.” (Salmo 37:6)

Quando noi camminiamo umilmente davanti a Dio, quando confidiamo in tutto quello che la provvidenza di Dio ci dà, anche quando è difficile, allora, al momento giusto e per tutta l'eternità, Dio farà risplendere la nostra giustizia come la luce. La nostro giustizia non ha origine in noi, è la giustizia di Gesù Cristo con cui Dio ci copre.

La grande e importante verità in questo versetto è di spingerci a ricordare il giudizio finale, e che la nostra vita sulla terra è solo un vapore. Ben presto coloro che sono senza Cristo saranno falciati come fieno, e Dio innalzerà tutti coloro che sono i suoi e che sono coperti con la giustizia di Cristo.

Alla luce della realtà di questo, cioè del fatto che tutto qui sta per passare, e che il giudizio sta per arrivare, abbiamo la verità nei versetti 7 all'11. Di nuovo, questi versetti ci dicono di stare in silenzio davanti all'Eterno, di essere tranquilli, aspettando i suoi tempi. Stare in silenzio vuol dire avere pace nel cuore, sapendo che Dio tiene conto di tutto, e porterà tutto al compimento giusto. La nostra pace non sta nelle circostanze, sta nel guardare a Dio e nell’aspettare i suoi tempi.

E perciò, quando noi troviamo il nostro diletto nella Parola di Dio, quando dimoriamo in Cristo, e non cerchiamo una vita comoda sulla terra, ma piuttosto cerchiamo la gloria di Dio, allora, avremo una vita che porterà molto frutto, e la nostra gioia sarà completa. Le ingiustizie di questa vita non ci toglieranno la gioia, perchè la nostra gioia non starà nelle circostanze, ma sarà del nostro Signore Gesù Cristo. Le circostanze cambiano, Gesù Cristo è sempre lo stesso.

La nostra gioia in Dio

Ci sono tanti altri brani che ci aiutano a capire che possiamo avere la vera gioia nel Signore, e nella sua Parola, in quanto essa ci fa vedere Dio, e nelle sue verità, e nella salvezza che abbiamo in Gesù Cristo.

Leggo il Salmo 119:35,77, e poi 92.

“Fammi camminare nella via dei tuoi comandamenti, perché in essa trovo il mio diletto.” (Salmo 119:35 LND)

“Vengano a me le tue grandi compassioni e possa così vivere, perché la tua legge è il mio diletto.” (Salmo 119:77 LND)

“Se la tua legge non fosse stata il mio diletto, sarei già perito nella mia afflizione.” (Salmo 119:92 LND)

Tre versetti, la stessa verità, e ci sono tanti altri versetti così. La verità è che quando troviamo il nostro diletto nella legge di Dio, ovvero, nella Parola di Dio, allora, avremo grande gioia. Se il nostro diletto non è nella verità di Dio, il nostro cuore sarà afflitto. Non c'è via di mezzo. In questa vita, o troviamo la nostra gioia dalla legge di Dio, oppure saremo aggravati. Grazie a Dio per la sua meravigliosa Parola, che ci illumina, e può darci grande gioia in mezzo a qualsiasi prova della vita. Guardando a Cristo, confidando in Dio, camminando umilmente, possiamo avere la vita in abbondanza che Gesù offre, la gioia completa.

Vi leggo alcuni versetti dal Salmo 4, in cui vediamo che quelli del mondo guardano e non vedono la cura di Dio. Ma chi guarda a Dio sa che Dio farà risplendere la Sua luce al momento giusto. E questa realtà, le promesse di Dio, che troviamo nella Parola di Dio, danno più gioia di quanto si potrebbe mai trovare nel mondo quando le cose vanno bene. Guardando a Dio, si può avere una grande pace, confidando nella cura perfetta di Dio. Leggo il Salmo 4:6-8.

“6 Molti dicono: "Chi ci farà vedere il bene?". O Eterno, fa’ risplendere la luce del tuo volto su di noi. 7 Tu mi hai messo più gioia nel cuore di quanto ne provano essi, quando il loro grano ed il loro mosto abbondano. 8 In pace mi coricherò e in pace dormirò, poiché tu solo, o Eterno, mi fai dimorare al sicuro.” (Salmo 4:6-8 LND)

Prego che anche noi possono avere questa fede, per riposarci in pace, per avere la gioia che c’è solo in Gesù Cristo.

Nella Sua Parola, Dio ci mostra il sentiero della vita. Nella presenza di Dio, c’è gioia in abbondanza, ci sono delizie che durano per tutta la vita e per tutta l’eternità. Leggo il Salmo 16:11.

“Tu mi mostrerai il sentiero della vita; c’è abbondanza di gioia alla tua presenza; alla tua destra vi sono delizie in Eterno.” (Salmo 16:11 LND)

Tu stai godendo questa gioia? Stai conoscendo la gioia in abbondanza che c’è nella presenza di Dio? Stai dimorando in Cristo, confessando i tuoi peccati, vivendo per la gloria di Dio, in modo da conoscere queste gioie tutti giorni?

Quando non guardiamo a Dio, e continuiamo nel peccato, prima o poi Dio manderà la sua disciplina. Ma la disciplina non è per punirci, e per farci umiliare per abbandonare il peccato, per tornare a Dio. E allora, tornati a Dio, potremo gridare di gioia.

Leggo il Salmo 30:5, che parla sia della disciplina di Dio che della gioia che si ha quando ci si ravvede e si torna a Dio.

“perché la sua ira dura solo un momento, ma la sua benignità dura tutta una vita. Il pianto può durare per una notte, ma al mattino erompe un grido di gioia.” (Salmo 30:5 LND)

Oh che possiamo umiliarci totalmente e tornare subito al nostro grande Dio quando pecchiamo!

L’ostacolo del Peccato

Prego che abbiamo capito che Dio ci offre una vita con grande gioia, ma avere quella gioia dipende dal fatto di camminare umilmente davanti a Dio, riconoscendo e confessando i nostri peccati.

Quando abbiamo dei peccati che non abbiamo confessato, non è possibile avere la gioia da Dio. Non possiamo avere la gioia della salvezza quando il nostro peccato ci separa dalla comunione con Dio. E perciò, è fondamentale riconoscere e confessare i nostri peccati, che comprende anche abbandonare i peccati, per avere di nuovo la gioia della salvezza, la gioia completa che Gesù ci offre.

Il Salmo 51 è molto conosciuto, e in esso vediamo Davide, che ha riconosciuto il suo peccato, e ha un cuore totalmente spezzato. Davide riconosce che non ha la gioia di Dio, e perciò, dopo aver confessato profondamente il suo peccato, chiede a Dio di rinnovare in lui la gioia della salvezza. Leggo i versetti 8-12.

“8 Fammi sentire gioia e allegrezza, fa’ che le ossa che hai spezzato festeggino. 9 Nascondi la tua faccia dai miei peccati e cancella tutte le mie iniquità. 10 O DIO crea in me un cuore puro e rinnova dentro di me uno spirito saldo. 11 Non rigettarmi dalla tua presenza e non togliermi il tuo santo Spirito. Rendimi la gioia della tua salvezza, e sostienimi con uno spirito volenteroso.” (Salmo 51:8-12 LND)

In Cristo Gesù c'è la gioia completa, quello che il nostro cuore desidera più di qualunque altra cosa. Però, il nostro peccato non confessato ci ostacola dall’avere quella gioia. Perciò, serve l'umiltà, serve veramente riconoscere e confessare il nostro peccato, senza alcuna scusa, senza giustificarci, senza minimizzare in qualunque modo la gravità del nostro peccato contro Dio. E poi, dobbiamo guardare a Gesù Cristo come fonte di perdono. Quando confessiamo di cuore il nostro peccato, dobbiamo credere nell'opera di Gesù Cristo per fede. Dobbiamo accettare il perdono.

Grazie Dio, per mezzo di Gesù Cristo c'è perdono. Per quanto il nostro peccato sia grave, ed è molto grave, terribilmente grave, perché è contro il Santissimo Dio, per quanto il nostro peccato sia grave, il sacrificio di Gesù Cristo è così immenso che in Gesù Cristo c'è pieno perdono. E perciò, quando confessiamo di cuore i nostri peccati, Dio non solo ci perdona, ma ci purifica, e rinnova in noi la gioia della salvezza.

Allora, come stai vivendo?

Alla luce di tutto questo, a ciascuno chiedo: tu, stai vivendo con la gioia completa che Gesù ci offre? Hai una vita piena di frutto spirituale, che Dio produce in te?

Se non ha una vita di gioia, in qualche modo non stai dimorando in Cristo. Hai pensieri sbagliati, hai qualche peccato non confessato. Non stai confidando in Dio. Cambia direzione, umiliati, confessa i tuoi peccati, confida in Dio, e avrai la gioia della salvezza, e una vita in abbondanza.

Grazie a Dio per il suo cuore. Dio VUOLE darci una gioia completa. Che amore! Questo è il nostro Dio.