Ci sono tanti modi di vedere la vita cristiana. Ma non sono tutti giusti. Tanti vedono la vita cristiana come un elenco di doveri, di tutto quello che dobbiamo fare per Dio.
Altri vedono la vita cristiana come un elenco di comandamenti.
Altri vedono la vita cristiana come una vita in cui Dio ci protegge dai problemi e ci dà una bella vita terrena, in cui possiamo vivere più o meno come vogliamo noi.
Sono tutti modi storti e sbagliati di vedere la vita cristiana. La vera vita cristiana è di vedere la santità di Dio, la gloria di Dio, la sua potenza, ma poi, di vedere il suo amore e la sua compassione, tutto per mezzo di Gesù Cristo.
Quanto è importante che quello che vediamo, prima di tutto, non è quello che dobbiamo fare noi, ma quello che Dio fa per noi in Gesù Cristo.
“Noi lo amiamo, perché egli ci ha amati per primo.” (1Giovanni 4:19 LND)
Per esempio, c’è la preghiera di Paolo per noi che siamo credenti in Efesini 1:15-19. Notate che è una preghiera che possiamo conoscere di più quello che Dio ci dà in Gesù Cristo.
“15 Perciò anch’io, avendo udito della vostra fede nel Signore Gesù e del vostro amore verso tutti i santi, 16 non cesso mai di rendere grazie per voi, ricordandovi nelle mie preghiere, 17 affinché il Dio del Signor nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia lo spirito di sapienza e di rivelazione, nella conoscenza di lui, 18 e illumini gli occhi della vostra mente, affinché sappiate qual è la speranza della sua vocazione e quali sono le ricchezze della gloria della sua eredità tra i santi, 19 e qual è la straordinaria grandezza della sua potenza verso di noi che crediamo secondo l’efficacia della forza della sua potenza,…” (Efesini 1:15-19 LND)
Avete notato che in quella preghiera, non c’è alcun comandamento, o richiesta di aiuto nella vita pratica. È tutta una preghiera chiedendo a Dio di farci vedere e conoscere i benefici che abbiamo in Cristo.
Brano dopo brano della Bibbia ci parla dal cuore di Dio per noi. Ripetutamente, in tutta la Bibbia, leggiamo delle opere di Dio per il suo popolo, per noi che siamo le sue pecore.
La Bibbia ci comanda di raccontare alle prossime generazioni delle opere di Dio. Quanto è importante.
“12 Fate il giro di Sion, visitatela, contate le sue torri, 13 osservate i suoi bastioni, ammirate i suoi palazzi, affinché possiate raccontarlo alla generazione futura. 14 Poiché questo DIO è il nostro DIO in eterno, sempre; egli sarà la nostra guida fino alla morte.” (Salmo 48:12-14 LND)
Un altro Salmo, questa volta di Asaf.
“1 Presta attenzione, o popolo mio, alla mia legge; porgi orecchio alle parole della mia bocca. 2 Aprirò la mia bocca per proferire parabole, ed esporrò i misteri dei tempi antichi. 3 Ciò che noi abbiamo udito e conosciuto, e che i nostri padri ci hanno raccontato, 4 non lo nasconderemo ai loro figli, ma racconteremo alla generazione futura le lodi dell’Eterno, la sua potenza e le meraviglie che egli ha fatto.” (Salmo 78:1-4 LND)
“Una generazione proclamerà le lodi delle tue opere all’altra e annunzierà i tuoi portenti.” (Salmo 145:4 LND)
Esempi della cura di Dio
Solo pochi esempi. Tutta la Bibbia è piena di esempi. Ma poi, ogni vero credente può raccontare tanti esempi della cura di Dio.
Certamente, la cura di Dio comprende la cura materiale, ed è importante notare e ricordare quella cura.
Ancora di più, comprende la cura spirituale. Ed è ancora più importante ricordare quella cura.
Leggiamo alcuni esempi della cura di Dio dalla Parola di Dio:
“1 L’Eterno è il mio pastore, nulla mi mancherà. 2 Egli mi fa giacere in pascoli di tenera erba, mi guida lungo acque riposanti. 3 Egli mi ristora l’Anima, mi conduce per sentieri di giustizia, per amore del suo nome. 4 Quand’anche camminassi nella valle dell’ombra della morte, non temerei alcun male perché tu sei con me; il tuo bastone e la tua verga sono quelli che mi consolano. 5 Tu apparecchi davanti a me la mensa in presenza dei miei nemici; tu ungi il mio capo con olio; la mia coppa trabocca. 6 Per certo beni e benignità mi accompagneranno tutti i giorni della mia vita; e io abiterò nella casa dell’Eterno per lunghi giorni.” (Salmo 23:1-6 LND)
“Non rifiutarmi, o Eterno, le tue tenere compassioni; la tua benignità e la tua verità mi custodiscano sempre.” (Salmo 40:11 LND)
“Guarda dal cielo e vedi dalla tua dimora santa e gloriosa. Dov’è il tuo zelo e la tua potenza? Il fremito delle tue viscere e le tue tenere compassioni verso di me sono forse state represse?” (Isaia 63:15 LND)
“Se dunque vi è qualche consolazione in Cristo, qualche conforto d’amore, qualche comunione di Spirito, qualche tenerezza e compassione,” (Filippesi 2:1 LND)
“Rispondimi, o Eterno, perché preziosa è la tua benignità; nelle tue grandi compassioni volgiti a me.” (Salmo 69:16 LND)
“Ricordati, o Eterno, delle tue compassioni e delle tue misericordie, perché sono da sempre.” (Salmo 25:6 LND)
“Non ricordare contro di noi le colpe dei nostri antenati; affrettati a venirci incontro con le tue compassioni perché siamo molto tribolati.” (Salmo 79:8 LND)
“3 Egli perdona tutte le tue iniquità e guarisce tutte le tue infermità, 4 riscatta la tua vita dalla distruzione e ti corona di benignità e di compassioni;” (Salmo 103:3-4 LND)
“Le tue compassioni sono grandi, o Eterno; vivificami secondo i tuoi giusti decreti.” (Salmo 119:156 LND)
Questo è un PICCOLO elenco di alcuni aspetti della cura di Dio. Ma ora, vogliamo aiutarci gli uni gli altri a vedere più della cura di Dio.
Condivisioni
Quello che vorrei fare ora è sentire da tutti voi. Quanto è importante, giorno per giorno, pensare alla cura di Dio. Considerate per un momento Filippesi 4:6.
“6 Non siate in ansietà per cosa alcuna, ma in ogni cosa le vostre richieste siano rese note a Dio mediante preghiera e supplica, con ringraziamento.” (Filippesi 4:6 LND)
Certo, possiamo e dobbiamo portare i nostri pesi a Dio, ma notate: “con ringraziamento”.
Per cosa ringraziamo Dio? Ti aiuta a vedere il tuo peccato? Ti ha fatto vedere alcuni pensieri storti ultimamente? Ti sta curando tramite la moglie preziosa che ti ha dato? Puoi ringraziarLo perché ti fa vedere la Sua opera? Per cosa ringraziamo Dio? Per la Sua cura!! Dobbiamo pensare alla Sua cura, e ricordarla, per poter ringraziare Dio per essa.
Quando viviamo così, portando i pesi a Dio, ma con ringraziamento, il risultato è meraviglioso. Leggo vv. 6, e 7.
“6 Non siate in ansietà per cosa alcuna, ma in ogni cosa le vostre richieste siano rese note a Dio mediante preghiera e supplica, con ringraziamento. 7 E la pace di Dio, che sorpassa ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e le vostre menti in Cristo Gesù.” (Filippesi 4:6-7 LND)
Quando non solo portiamo i nostri pesi a Dio, ma riempiamo i nostri pensieri con ricordi della cura di Dio, e poi, abbondiamo nel ringraziamento a Dio per la Sua cura, allora, avremo la pace di Dio, anche in mezzo alle circostanze più difficili.