La vita cristiana è una vita di fede. L'unico modo per superare le prove, per vincere le tentazioni, per avere gioia nelle difficoltà e pace nelle tempeste è per la fede.
Ma la fede non è una cosa a sé, non è una cosa astratta e priva di un “oggetto” al quale va indirizzata. La fede è fede IN DIO. Cioè, la fede è guardare a Dio e credere che Egli è, che Egli farà quello che dichiara di fare e, poi, riposarci in Lui certi della Sua fedeltà.
La fede è interamente legata alla conoscenza di Dio. Non si può avere fede in Dio se non conosce Dio, se non si sa com'è Dio. Quindi, per avere più fede, dobbiamo conoscere Dio sempre di più.
Ovviamente, per conoscere Dio, dobbiamo leggere la Bibbia. E, soprattutto, leggendo la Bibbia, dobbiamo conoscere e realizzare la Sua santità, in modo da poter capire bene la gravità del nostro peccato.
E dobbiamo pure conoscere la Sua potenza, per capire che Egli può tutto. Egli può punire ogni peccatore e può salvare chiunque, secondo la Sua sovrana volontà.
Dobbiamo, inoltre, conoscere la Sua saggezza, per avere fede che Egli sa sempre gestire tutto nel modo migliore. Dobbiamo conoscere il Suo amore per capire che Egli ci curerà.
E, in ultimo, ma non per ultimo, dobbiamo conoscere la Sua fedeltà, per capire che manterrà sempre la Sua parola e sarà fedele alle Sue promesse.
L'Amore di Dio per Noi
Oggi vogliamo considerare l'amore di Dio per il Suo popolo.
Qual è il cuore di Dio verso il Suo popolo, coloro che Egli salva e, perciò, verso di noi che siamo salvati in Gesù Cristo?
Coloro che Dio Salva
Pensiamo a chi siamo, noi che siamo salvati. Prima, eravamo figli d'ira. Eravamo ribelli, odiosi, insensati come bestie, non capendo la nostra condizione.
Dio ci ha salvati per grazia, ma, anche ora che siamo salvati, cadiamo spesso, spesso abbiamo poca fede, spesso vacilliamo, a volte dubitiamo di Dio, non vediamo mai abbastanza il valore del sacrificio di Cristo, non vediamo abbastanza quanto il peccato è abominevole.
Eppure, Dio continua ad amarci. Allora, è chiaro che il motivo per cui Dio ci ama NON è per qualche merito nostro.
Dio ci ama perché l'amore di Dio è una parte di chi è Dio. In 1Giovanni 4:16 leggiamo:
“E noi abbiamo conosciuto e creduto all’amore che Dio ha per noi. Dio è amore, e chi dimora nell’amore dimora in Dio e Dio in lui.” (1Giovanni 4:16 LND)
Fratelli e sorelle, l'unico modo di avere la fede che ci serve nella vita cristiana è di conoscere Dio ed il Suo amore sempre di più. Dio è amore, ed io prego che Dio ci guidi a conoscere di più il Suo amore per noi in Gesù Cristo nella prossima ora tramite gli insegnamenti della Bibbia.
In realtà, se abbiamo occhi per vedere, possiamo vedere il cuore di Dio ed il Suo amore per noi in tutta la Bibbia. In questo studio, guarderemo alcuni brani che possono aiutarci a vedere questo amore.
Isaia 41
Iniziamo guardando insieme Isaia 41:1-14. Una verità importante da capire è che, quando Dio parla al popolo di Israele, parlando a loro come al Suo popolo, le verità che vediamo e il cuore che vediamo in Dio verso di loro è lo stesso cuore che Dio ha verso chi è il Suo popolo oggi in Gesù Cristo. Cioè, il cuore di Dio verso Israele è il cuore di Dio verso coloro che sono salvati in Gesù Cristo. Tenendo questo in mente, leggiamo Isaia 41:1-14.
“1Isole, state in silenzio! Riprendano nuove forze i popoli, si avvicinino e poi parlino. Raduniamoci insieme a giudizio! 2 "Chi ha suscitato uno dall’est, chiamandolo ai suoi piedi nella giustizia? Chi gli ha consegnato le nazioni e sottomesso i re? Egli li dà come polvere alla sua spada e come stoppia dispersa al suo arco. 3 Egli insegue e procede sicuro per una strada sulla quale i suoi piedi non sono mai passati. 4 Chi ha operato e compiuto questo, chiamando le generazioni fin dal principio? Io, l’Eterno, sono il primo e con gli ultimi sarò sempre lo stesso". 5 Le isole lo vedono e sono prese da paura, le estremità della terra tremano; si avvicinano, arrivano. 6 Ognuno aiuta il suo compagno e dice al proprio fratello: "Coraggio!". 7 Il fabbro incoraggia l’orafo e chi rifinisce col martello incoraggia chi batte l’incudine e dice della saldatura: "Va bene" e la rinforza con chiodi, perché non si smuova. 8 "Ma tu, Israele, mio servo, Giacobbe che io ho scelto, progenie di Abrahamo, mio amico 9 te che ho preso dalle estremità della terra, che ho chiamato dagli angoli più remoti di essa e ti ho detto: "Tu sei il mio servo, ti ho scelto e non ti ho rigettato. 10 Non temere, perché io sono con te non smarrirti, perché io sono il tuo DIO. Io ti fortifico e anche ti aiuto e ti sostengo con la destra della mia giustizia. 11 Ecco, tutti quelli che si sono infuriati contro di te saranno svergognati e confusi; quelli che combattono contro di te saranno ridotti a nulla e periranno. 12 Tu li cercherai ma non troverai più quelli che contendevano con te; quelli che ti facevano guerra saranno come nulla, come cosa che non esiste più. 13 Poiché io, l’Eterno, il tuo DIO, ti prendo per la mano destra e ti dico: "Non temere, io ti aiuto". 14 Non temere, o verme di Giacobbe, o uomini d’Israele! Io ti aiuto dice l’Eterno; Il tuo Redentore è il Santo d’Israele.” (Isaia 41:1-14)
Nostro scopo in questo studio non è di studiare tutti i dettagli di ogni brano, ma è di aiutarci a conoscere di più l'amore di Dio per noi. I primi quattro versetti ci aiutano a comprendere di più l'onnipotenza di Dio. Dio si presenta qui come Colui che gestisce il mondo, che controlla le nazioni, che innalza ed abbassa come vuole. Dio si presenta qui come onnipotente ed anche come immutabile, cioè come Coluiche è lo stesso all'inizio ed alla fine.
I versetti cinque a sette mostrano la stoltezza degli uomini che corrono dietro falsi dèi. Infatti, qualunque volta in cui noi confidiamo in qualunque cosa tranne che in Dio, siamo stolti. Questo comprende quando noi confidiamo in un idolo e comprende pure quando noi confidiamo nel nostro ragionamento o nelle nostre capacità o in qualcos'altro di noi o di qualcun altro.
Poi, dal versetto otto, Dio parla ad Israele, il Suo popolo, per aiutarli a capire il Suo cuore per loro (e qui possiamo vedere il Suo cuore per noi). Quindi, voglio rileggere questi versetti e considerare qual è il cuore di Dio per noi. Leggo dal versetto 8 al 9:
8 "Ma tu, Israele, mio servo, Giacobbe che io ho scelto, progenie di Abrahamo, mio amico 9 te che ho preso dalle estremità della terra, che ho chiamato dagli angoli più remoti di essa e ti ho detto: "Tu sei il mio servo, ti ho scelto e non ti ho rigettato. (Isaia 41:8,9 LND)
Qui, Dio dichiara che ha scelto il Suo popolo. Dichiara che non ha rigettato il Suo popolo. Se conoscete minimamente la storia d'Israele, saprete che più volte si è ribellato contro Dio. Più volte gli israeliti si sono rivolti ad idoli. Più volte hanno peccato gravemente contro Dio. Però, visto che è stato Dio a sceglierli, Dio non li ha rigettati. E la stessa cosa è vera con noi che siamo il popolo di Dio oggi. È stato Dio a scegliere noi, a chiamarci dagli angoli più remoti della terra. Dio ci ha scelti e non ci rigetta. Leggo ora i versetti 10-14
10 Non temere, perché io sono con te non smarrirti, perché io sono il tuo DIO. Io ti fortifico e anche ti aiuto e ti sostengo con la destra della mia giustizia. 11 Ecco, tutti quelli che si sono infuriati contro di te saranno svergognati e confusi; quelli che combattono contro di te saranno ridotti a nulla e periranno. 12 Tu li cercherai ma non troverai più quelli che contendevano con te; quelli che ti facevano guerra saranno come nulla, come cosa che non esiste più. 13 Poiché io, l’Eterno, il tuo DIO, ti prendo per la mano destra e ti dico: "Non temere, io ti aiuto". 14 Non temere, o verme di Giacobbe, o uomini d’Israele! Io ti aiuto dice l’Eterno; Il tuo Redentore è il Santo d’Israele.” (Isaia 41:8-14 LND)
In questi versetti, Dio dichiara che Egli sta con noi, Egli ci fortifica, Egli ci aiuta e ci aiuterà, egli ci sostiene e ci sosterrà. Egli dichiara che tutti coloro che combattono contro di noi saranno ridotti a nulla. Il grande Dio dell'universo dichiara di essere con noi e che, perciò, noi non dobbiamo temere.
Fermatevi a pensare a questo. Pensate a chi è Dio: Dio è l'onnipotente, Dio è Colui che comanda tutto, i grandi ed i piccoli. Tutto è sotto il controllo di Dio. E qui, Dio sta dichiarando al Suo popolo, quindi a chi è in Gesù Cristo, che Egli lo curerà, lo fortificherà, lo sosterrà. E che, anche quando verrà attaccato, Egli lo salverà.
Prego che possiamo fermarci a comprendere quello che stiamo leggendo in questi versi. Per quanto i nostri problemi possono essere grandi, come, per esempio, i nemici di Israele erano spesso potenti, Dio è infinitamente al di sopra di tutto e di tutti e può vincere su tutti. E quindi, Egli può salvare il Suo popolo da ogni tipo di prova. Non esiste nemico troppo forte per Dio. Non esiste prova o difficoltà che ostacola Dio. Dio sa curarci perfettamente. Quindi, se tu ti trovi in mezzo ad una prova difficile e sembra che non puoi andare avanti, ricordati che Dio è pienamente in controllo della tua vita e delle tue circostanze.
Infatti, perché dobbiamo agitarci quando le nostre circostanze sono pesanti? Non dobbiamo. Piuttosto, dobbiamo ricordare che Dio è con noi, Dio non ci lascerà, Dio è pienamente in controllo. Perciò, se le tue circostanze sono difficili in questo momento, è perché Dio, nella Sua saggezza perfetta e con il Suo grande cuore amorevole verso di noi, sa cosa mandarci per portare avanti la Sua opera in noi. Dio è in controllo delle tue circostanze, perché Dio è con te. Ricordiamo le parole dell'Eterno al Suo popolo e, quindi, a te che sei un figlio di Dio, nel versetto 10:
“Non temere, perché io sono con te, non smarrirti, perché io sono il tuo DIO.” (Isaia 41:10)
Isaia 43: Preziosi a Dio
Vogliamo ora passare ad un altro brano che ci aiuta a capire qualcosa del cuore di Dio verso di noi. Di nuovo, questo brano è in Isaia. Ricordiamo di nuovo che, in quel momento storico, il popolo di Dio aveva peccato terribilmente contro Dio da secoli. Quindi, gli israeliti non avevano alcun merito nei confronti di Dio. Addirittura, erano estremamente colpevoli nei suoi confronti. Però, in questo brano, Isaia 43, vediamo l'immenso amore che Dio aveva per loro. Questo è l'amore che Dio ha per noi in Gesù Cristo. Quindi, seguite mentre leggo Isaia 43:1-5. Fermatevi a pensare a quello che Dio dichiara al nostro cuore in questi versetti:
“1 Ma ora così dice l’Eterno, che ti ha creato, o Giacobbe, che ti ha formato, o Israele: "Non temere, perché io ti ho redento, ti ho chiamato per nome; tu mi appartieni. 2 Quando passerai attraverso le acque io sarò con te, o attraverserai i fiumi, non ti sommergeranno; quando camminerai in mezzo al fuoco, non sarai bruciato e la fiamma non ti consumerà. 3 Poiché io sono l’Eterno, il tuo DIO, il Santo d’Israele, il tuo Salvatore. Ho dato l’Egitto come prezzo per il tuo riscatto, l’Etiopia e Seba, al tuo posto. 4 Perché tu sei prezioso ai miei occhi e onorato, e io ti amo, io do uomini al tuo posto e popoli in cambio della tua vita. 5 Non temere, perché io sono con te; farò venire la tua progenie dall’est e ti radunerò dall’ovest.” (Isaia 43:1-5 LND)
Prego che lo Spirito Santo ci aiuti a prestare attenzione alle verità preziose in questo brano. Notate come Dio parla del Suo popolo. Prima di tutto, dichiara che ci ha creato, ci ha formato. Noi sappiamo, da brani come Efesini 2:10 e anche 2Corinzi 5:17, che noi siamo stati creati in Cristo Gesù. Quindi, come Dio aveva formato il Suo popolo Israele, così Dio ha formato noi.
Dio ci comanda di non temere e quindi, in qualunque situazione ci troviamo, per quanto potrebbe essere grande il pericolo, per quanto i problemi potrebbero sembrare schiacciarci, non dobbiamo temere perché Dio ci ha redento. Dio ci ha comprati dal peccato, dalla condanna, ci ha redenti affinché appartenessimo a Dio stesso. Questo brano dichiara pure che Dio ci ha chiamati per nome. Questo descrive un rapporto personale ed intimo. Dio, ha salvato un gruppo distinto di persone, ha salvato individui e conosce ognuno personalmente, ed ama ognuno personalmente! Quindi, se tu sei un figlio di Dio, Dio ti ama personalmente e Dio ti curerà personalmente.
Nel versetto due, Dio dichiara che, anche quando attraversiamo le prove più profonde, qui descritte simbolicamente come l'attraversare di acque, o l'attraversare di fiumi, o il camminare in mezzo al fuoco, Dio ci proteggerà, Dio sarà con noi e, per questo, saremo protetti e curati anche nelle prove più pesanti che possono esserci.
Qual è la tua prova adesso? Ricordati che Dio è con te perché Egli dichiara che sarà con noi. E, perciò, ci sta curando. Se tu vedi o non vedi la Sua cura, ciò non cambia il fatto che Egli ti sta curando perfettamente. Tu puoi, anzi, tu dovresti fermarti per ringraziare Dio per la Sua cura, sia che la vedi, sia che non la vedi. Grazie a Dio, la Sua cura c'è, anche quando non la vediamo!
Nel versetto tre, Dio ci ricorda la meravigliosa verità che Egli è il nostro Dio, il nostro Salvatore! Di nuovo, Dio descrive un ruolo intimo e personale che ha con ciascuno di noi che siamo salvati. Poi, dichiara che ci ha redento, descrivendo il prezzo per il nostro riscatto. Oggi, noi sappiamo, tramite la Bibbia, che Dio ci ha riscattati con la morte e la risurrezione di Gesù Cristo. Ci ha riscattati con un prezzo altissimo e questa è la garanzia del fatto che Dio porterà a compimento la Sua opera in noi.
Poi, voglio notare quello che Dio dichiara ad ognuno di noi che fa parte del Suo popolo nel versetto quattro.
Egli dichiara: "Tu sei preziosi ai miei occhi". Fermati a pensare: “Cosa vuol dire che io sono prezioso agli occhi di Dio?” Prezioso vuol dire di grande e di immenso valore. Vuol dire qualcosa a cui uno è fortemente legato. Noi curiamo attentamente e con grande impegno le cose che ci sono preziose. E, qui, Dio dichiara che noi siamo preziosi ai Suoi occhi. Quindi, questo vuol dire che Dio ci curerà perfettamente, potentemente e costantemente. Prego che Dio ci aiuti a comprendere questa verità meravigliosa!
Poi, sempre nello stesso versetto, Dio dichiara che noi siamo onorati. Questo è incredibile. Noi, che eravamo peccatori separati da Dio, ora, in Cristo, siamo onorati da Lui. Noi che meritiamo solo punizione, siamo onorati da Dio, trattati con grandi onori. Nella nostra carne, non capendo le vie del Signore, potrebbe sembrarci che non siamo onorati, perché ci troviamo in profonde prove. Però, Dio ci rivela quello che noi non possiamo vedere con occhi umani. Indipendentemente dalle prove in cui ci troviamo, siamo onorati da Dio. Egli sta portando avanti la Sua buona opera in noi!
E poi, Dio ci fornisce una dichiarazione meravigliosa, quando afferma: "Io ti amo".
Dio stesso, il Creatore di tutto e di tutti, il Re e Sovrano su tutto l'universo, Dio stesso dichiara che ci ama. Questo non è solamente un desiderio vago di curare un popolo scelto. Questa affermazione parla dell'amore personale e specifico di Dio per ogni singolo individuo del Suo popolo. Tu che ti senti debole, tu che, per l'ennesima volta, sei caduto nel peccato, tu che sei pieno di dubbi, tu che cadi spesso, tu sei amato da Dio stesso! Dio ti ama!
O Padre nostro, Ti prego di farci comprendere di più l'immensità di queste parole, come pregava Paolo, Ti prego di aprirci gli occhi, di fortificare il nostro uomo interiore, affinché possiamo comprendere l'altezza, la profondità, la lunghezza e la larghezza del Tuo amore che sorpassa la conoscenza. Questo è il Tuo amore per noi! Questo amore è così immenso che Ti è costato la vita di Gesù Cristo! Questo amore è un amore Eterno! Facci comprendere di più, Ti prego, la profondità della verità che Tu ci ami!
Altri Brani
Ci sono tantissimi altri brani che ci aiutano a capire il cuore di Dio per noi. Vorrei leggere alcuni di essi facendo pochi commenti, per lasciare che la Parola di Dio tocchi il nostro cuore. Inizio leggendo Deuteronomio 7:6-8.
“6 Poiché tu sei un popolo consacrato all’Eterno, il tuo DIO; l’Eterno, il tuo DIO ti ha scelto per essere il suo tesoro particolare fra tutti i popoli che sono sulla faccia della terra. 7 L’Eterno non ha riposto i suo amore su di voi né vi ha scelto, perché eravate più numerosi di alcun altro popolo; eravate infatti il più piccolo di tutti i popoli; 8 ma perché l’Eterno vi ama e perché ha voluto mantenere il giuramento fatto ai vostri padri, l’Eterno vi ha fatto uscire con mano potente e vi ha riscattati dalla casa di schiavitù, dalla mano del Faraone, re d’Egitto.” (Deuteronomio 7:6-8 LND)
Queste verità valgono per Israele come popolo di Dio e valgono, oggi, per noi che siamo il popolo di Dio in Cristo Gesù! Siamo un popolo che Dio stesso ha scelto per essere il Suo tesoro particolare. Notate che l'Eterno ha posto il Suo amore su di noi, non perché eravamo in alcun modo meritevoli di questo, ma perché l'Eterno ci ama ed ha voluto mantenere il giuramento fatto, il patto fatto nel sangue di Gesù Cristo. Dio aveva fatto un giuramento legandosi al popolo di Israele ed in Cristo Gesù Egli ha fatto un patto Eterno con noi. Quindi, questo versetto dichiara che siamo preziosi a Dio, siamo un tesoro per Dio e siamo amati da Dio, solo per la Sua sovrana scelta di amarci e non certo per merito nostro. Ciò vuol dire che l'amore di Dio per noi durerà per sempre perché esso non dipende da noi.
Questa è una immensa e meravigliosa verità!
Quando siamo preziosi ad una persona, è una benedizione immensa l'esserlo. Quando siamo amati da una persona, è qualcosa di meraviglioso. Quanto è infinitamente più grande l'essere preziosi a Dio ed essere amati da Lui!
Salmo 72 e 116
Adesso, voglio leggere due brani dei Salmi, il Salmo 72:14 ed il Salmo 116:15. Notiamo quello che questi brani dicono del cuore di Dio nei nostri confronti. Per primo, leggo il Salmo 72:14:
“Egli riscatterà la loro vita dall’oppressione e dalla violenza, e il loro sangue sarà prezioso davanti a lui.” (Salmo 72:14 LND)
Questo versetto dichiara che Dio riscatterà la vita dei Suoi dall'oppressione e dalla violenza. Quanto è importante quella parola riscattare. Il riscattare implica sempre l'idea di qualcosa di costoso e noi siamo stati riscattati al prezzo del prezioso sacrificio di Gesù Cristo. Quel prezzo ci aiuta a capire quanto siamo preziosi a Dio. Infatti, questo versetto continua e dichiara che il nostro sangue, che rappresenta la nostra vita, sarà prezioso davanti a Dio. Quanto è importante per noi meditare sul fatto che noi siamo preziosi a Dio! Io ti incoraggio a fermarti e a non pensare a quanto è dura la prova, ma, piuttosto, a meditare sul fatto che tu sei prezioso a Dio!
Passo ora a leggere il Salmo 116:15:
“È preziosa agli occhi dell’Eterno la morte dei suoi santi.” (Salmo 116:15 LND)
Di nuovo, leggiamo che noi siamo preziosi all'Eterno. Per mezzo di Gesù Cristo, noi siamo santi. Non siamo santi per merito nostro, noi siamo santi perché siamo stati giustificati con l'imputazione della giustizia di Gesù Cristo. E la nostra morte è preziosa agli occhi dell'Eterno. Questo vuol dire che Dio non ci abbandona, nemmeno nella morte. Egli promette di essere con noi sempre, di non abbandonarci mai. E questo comprende anche quando dobbiamo affrontare l'ultima prova della vita, la morte. È l'ultima prova che ci troveremo davanti in questa vita, perché, dopo la morte, chi è in Cristo si troverà subito con Dio e con Dio non ci saranno più prove, non ci sarà più sofferenza, non ci saranno più lacrime, ma avremo una gioia eterna nella presenza di Dio!
Di nuovo, ti invito a ricordare che, se tu sei in Cristo, tu sei prezioso a Dio e sarai sempre prezioso a Lui.
Zaccaria 2:8-10.
Adesso, leggo Zaccaria 2:8-10. Questo brano ci aiuta a capire quanto siamo preziosi a Dio:
“8 Poiché così dice l’Eterno degli eserciti: "La sua gloria mi ha mandato alle nazioni che vi hanno depredato, perché chi tocca voi tocca la pupilla del suo occhio. 9 Ecco, io agiterò la mia mano contro di loro, ed esse diventeranno preda di quelli che erano loro asserviti; allora riconoscerete che l’Eterno degli eserciti mi ha mandato. 10 Manda grida di gioia, rallegrati, o figlia di Sion, perché ecco io verrò ad abitare in mezzo a te," dice l’Eterno.” (Zaccaria 2:8-10 LND)
Parlando al Suo popolo, e noi siamo il popolo di Dio in Cristo, leggiamo questa incredibile affermazione: "Chi tocca voi, tocca la pupilla del Suo occhio!".
Fermatevi a pensare quanto è potente questa dichiarazione! Questo ci aiuta a capire quanto siamo preziosi a Dio. Chi tocca noi, chi tocca un figlio di Dio, tocca la pupilla dell'occhio di Dio. Questo è affermare in termini umani quanto siamo preziosi per Dio. La pupilla è estremamente delicata e ciascuno di noi la protegge con immenso impegno. E, così, Dio opera per curarci con immenso impegno. Un minimo pezzo di polvere nell'occhio è subito notato e curato. E quindi, Dio ha una tale cura di noi che è attento anche ad una minima prova che affrontiamo. Certamente, questo non vuol dire che Dio non permette che le prove giungano nella nostra vita. Anzi, contrariamente a ciò, Dio permette le prove, cioè tutte le prove che sono utili per la nostra santificazione. Dio permette, e non solo permette, ma gestisce tutto quello che serve per conformarci all'immagine di Cristo. Però, Dio ha il Suo occhio sempre su di noi e non permette nulla che non è per il nostro bene. Siamo troppo preziosi a Dio perché Egli ci trascuri!
Poi, il versetto 10 ci comanda di mandare grida di gioia e di rallegrarci, perché Dio stesso verrà ad abitare in mezzo a noi. Infatti, nella Bibbia impariamo che Dio è già con noi e che Dio abiterà letteralmente con noi per l'eternità. Quindi, queste verità meravigliose sono di immenso incoraggiamento se meditiamo su di esse giorno per giorno.
Pertanto, voglio incoraggiarti a scegliere di non focalizzarti sui tuoi problemi, ma, piuttosto, di focalizzare la tua mente ed i tuoi pensieri su quanto sei prezioso a Dio e sul fatto che Dio ha stabilito, per te, di stare nella Sua presenza per tutta l'eternità.
Conclusione
Onestamente, ci sarebbe moltissimo da poter dire ancora. Quando parliamo dell'amore di Dio per noi, di quanto noi siamo preziosi a Dio, per quanto riguarda la cura perfetta che Dio ha di noi, una cura sia nelle grandi cose che nelle piccole cose, una cura costante, una cura fatta con amore, con potenza e con sapienza, è un discorso così profondo ed ampio che non finiremo mai di vedere altri aspetti dell'amore di Dio per noi in Gesù Cristo! E, quindi, voglio concludere questo studio, non perché abbiamo finito di considerare l'amore di Dio per noi, anzi, abbiamo appena appena iniziato a vedere qualche piccolo aspetto dell'amore di Dio per noi. Ma concludo perché lo scopo è solo di stimolarci a pensarci molto di più. Concludo perché voglio che ognuno si impegni a pensare di più a quanto è grande ed immenso l'amore di Dio per noi e a quanto è perfetta la Sua cura per noi.
Tutto questo serve per avere più fede in Dio. Infatti, ho iniziato ricordandoci che la vita cristiana è una vita per fede. Però, cos'è la fede, se non conoscere Dio per poter confidare in Lui, per poter confidare in quello che la Sua provvidenza porta nella mia vita oggi, sia che rappresenti una cosa dolorosa, sia che costituisca una cosa leggera che mi porta gioia. Infatti, la vera gioia della vita cristiana non viene dalle situazione che Dio ci manda, anche quando sono situazioni belle, ma arriva dal fatto che siamo in Cristo. Infatti, la Bibbia dice: “Rallegratevi nel Signore”. E, quindi, per avere più fede in Dio, ed è maggiore quella fede che ci dà la gioia, la vittoria e la pace che ci serve, per avere più fede in Dio dobbiamo conoscere Dio di più. Oggi, ho cercato, in questi pochi minuti, di stimolarci a conoscere di più l'amore di Dio per noi e quanto siamo preziosi per Dio, perché questo può consolarci moltissimo, questo può incoraggiarci moltissimo!
E, quindi, vi lascio tutti con un compito, un incarico estremamente importante, un incarico che porta un immenso beneficio. Vi lascio tutti con l'incarico di tenere gli occhi aperti per riconoscere di più l'amore di Dio per noi in Gesù Cristo. Meditate spesso e profondamente su quanto Dio fa per mostrarci il Suo amore. Considerate quanto è costato a Dio poterci amare, perché, per farlo, ha dovuto mandare il Suo unigenito Figlio alla croce al posto nostro. Considerate le meravigliose promesse che sono nostre in Gesù Cristo e questo perché Dio ci ama. Considerate che Dio gestisce ogni dettaglio della nostra vita e non permette mai che siamo tentati o provati con delle prove sbagliate, perché Egli ci ama. Considerate l'eternità che abbiamo davanti a noi e che anche questa è dovuta al fatto che Dio ci ama in Gesù Cristo.
Ognuno di noi può scegliere dove rivolgere i propri pensieri. Fratelli e sorelle, vi invito, vi esorto, vi chiamo a pensare all'amore di Dio per noi in Gesù Cristo!
Ringraziamo Dio per il Suo infinito ed Eterno amore per noi in Gesù Cristo!