C'è un detto: basta la salute. L’ho sentito soprattutto da anziani. Però, in realtà, non è assolutamente vero. Ho conosciuto tantissime persone con buona salute, ma non stavano bene, non avevano pace, i loro cuori erano turbati. Perciò, per quanto la buona salute è una buona cosa, non è né necessaria, né basta per stare veramente bene.
Similmente, ci sono tanti che credono che avere ampi soldi rende la vita soddisfacente. Però, in realtà, anche in questo caso, non è vero. Tantissime persone che hanno ampi soldi non stanno veramente bene.
In realtà, se tu osservi attentamente le persone, tu vedrai che solitamente, anche se ottengono quello che vogliono, non sono veramente contenti. Non hanno la vera gioia. E senza la vera gioia, il cuore non è contento, il cuore è insoddisfatto.
Invece, ho conosciuto più volte persone che nonostante grossissimi problemi di salute, avevano grande gioia. Ho conosciuto persone con gravi problemi economici, eppure, avevano grande gioia e anche pace profonda. Ho conosciuto persone con gravissimi problemi di vario genere, persone che erano maltrattati, eppure, avevano pace profonda e anche la vera gioia.
Ve l'ho detto già più volte, ma vale la pena ripeterlo: se hai la vera gioia, starai bene in qualunque situazione, se non hai la vera gioia, non starai bene qualsiasi siano le tue circostanze. Avere la vera gioia è tutto, non avere la vera gioia vuol dire vivere male.
Perciò, la domanda importantissima è: dove possiamo trovare la vera gioia? Se tu trovi la vera gioia, e vivi con quella gioia, allora tu starai bene, qualsiasi siano le tue circostanze. Allora, dove possiamo trovare la vera gioia?
Vogliamo continuare nel nostro studio dell'epistola ai Filippesi. Siamo in capitolo 4, e oggi, riprendiamo iniziano con il versetto 4. Il brano che vogliamo considerare oggi ci spiega come avere la vera gioia. E grazie a Dio, quello che ci spiega non è legato alle nostre circostanze. E perciò, questa gioia possiamo avere in qualunque momento, in qualunque circostanza, in qualunque prova!
Trovate come Filippesi 4:4. Seguite mentre leggo il versetto 4 e 5.
“Rallegratevi del continuo nel Signore; lo ripeto ancora: Rallegratevi. La vostra mansuetudine sia nota a tutti gli uomini; il Signore è vicino.” (Filippesi 4:4,5 LND)
Prego che Dio ci aiuterà a comprendere le meravigliose verità che ci dichiara in questo brano.
Vogliamo iniziare considerando affondo il versetto 4. Come vi ho detto più volte, la parola che qui viene tradotta: "rallegratevi" è il verbo greco che come sostantivo viene tradotto gioia. Quindi, questo rallegratevi potrebbe essere tradotta anche come “gioite”. Questo è un comandamento di avere gioia. Tenete questo in mente mentre consideriamo questo brano. Leggo di nuovo questo versetto, ma questa volta, uso la parola gioite.
“Gioite del continuo nel Signore; lo ripeto ancora: Gioite.” (Filippesi 4:4)
Questo versetto chi comanda di avere gioia continuamente, ma ancora più importante, ci spiega dove trovare la gioia vera, la gioia che possiamo avere in ogni momento.
Tramite l'apostolo Paolo, Dio ci comanda a cercare e a trovare la nostra gioia nel Signore. Se guardiamo intorno a noi, le persone, e tristemente, troppo spesso anche noi, le persone cercano la gioia in tutt'altro che nel Signore.
Confrontiamo questo versetto con quello che Paolo aveva scritto nel versetto 1, in cui dichiara che quei credenti erano la sua gioia. Leggo quel versetto.
“Perciò, fratelli miei cari e desideratissimi, gioia e corona mia,” (Filippesi 4:1 LND).
Paolo dichiara che questi credenti erano la sua gioia. Però poi qui nel versetto 4 Paolo dice di gioire nel Signore. Come si può mettere insieme queste due cose?
Questi credenti erano la gioia di Paolo perché lui trovava gioia nel vedere l'opera di Gesù Cristo in loro. Lui sapevano che questi credenti portavano gloria a Dio. E per questo, gioendo in questi credenti, in realtà Paolo stava gioendo nel Signore.
Infatti, mentre consideriamo che cosa vuol dire gioire nel Signore, possiamo capire che una parte importante di gioire nel Signore è di gioire nell'opera del Signore.
Identificarci con il Signore
Sapete qual è la cosa più importante per quanto riguarda come trovare la tua gioia nel Signore?
La cosa più importante è di veramente identificarti con Cristo.
La chiave per poter veramente gioire nel Signore è di veramente identificarci col Signore. Cioè, io non posso gioire in qualcosa se non lo vedo legato a me in qualche modo. Basta pensare allo sport come esempio di questo. Quando una persona si identifica con una squadra, e afferma con forza che quella è la sua squadra, e magari mettere la bandiera della squadra, e porta la maglietta della squadra, quella persona trova un grande legame con quella squadra. Si identifica nella sua mente come parte di quella squadra. E perciò, quando quella squadra vince una partita, magari perfino un campionato, la persona si sente di poter veramente dire: NOI abbiamo vinto. Identificandosi con la squadra, la vittoria della squadra diventa la sua vittoria.
Tanti genitori trovano grande gioia quando ai loro figli succede qualcosa di molto grande o bello. Per esempio, quando un figlio si laurea, quando riceve una promozione al lavoro, quando viene onorato in qualche cosa, solitamente i genitori sono molto fieri e pieni di gioia. Perché? Semplicemente perché si identificano con i loro figli, perciò, in un certo senso, si potrebbe dire che quello che riceve un figlio, applica in un certo modo anche ai genitori.
In una guerra, quando una parte vince, non sono solamente i soldati che hanno combattuto che si rallegrano, ma tutti coloro che fanno parte di quella nazione si sentano di aver vinto. Questo perché si identificano con la loro nazione.
È importantissimo che comprendiamo che ognuno di noi sceglie in che cosa trovare la sua identità. E la nostra gioia dipende moltissimo da quello in cui troviamo la nostra identità.
E perciò, quando Dio in questo brano ci comanda di gioire del continuo nel Signore, l'unico modo possibile di fare questo è quando ci identifichiamo con il Signore Gesù Cristo.
È importante capire che quando Dio ci salva, Gesù Cristo diventa la nostra identità. Per esempio, ascoltate le parole dell'apostolo Paolo in Galati 2:20. Queste parole sono vere per ciascuno di noi se siamo veramente in Cristo.
“Io sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma è Cristo che vive in me; e quella vita che ora vivo nella carne, la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha dato se stesso per me.” (Galati 2:20 LND)
Paolo capiva che quando Dio lo ha salvato, egli è stato crocefisso con Cristo, e la vite che viveva da quel punto in avanti era in Gesù Cristo. Paolo capiva che quando Dio ci salva, la morte di Gesù Cristo diventa la nostra morte, e la sua vita diventa la nostra vita. Quindi, quando siamo salvati, siamo veramente in Cristo. Infatti, ripetutamente la Bibbia usa la frase “in Cristo”. La nostra vita da credente è nascosta con Cristo. Leggo Colossesi 3:1-4
“1 Se dunque siete risuscitati con Cristo, cercate le cose di lassù, dove Cristo è seduto alla destra di Dio. 2 Abbiate in mente le cose di lassù, non quelle che sono sulla terra, 3 perché voi siete morti e la vostra vita è nascosta con Cristo in Dio. 4 Quando Cristo che è la nostra vita apparirà, allora anche voi apparirete con lui in gloria.” (Colossesi 3:1-4 LND)
Avete visto? Se siamo salvati, o come dice questo brano, se siamo risuscitati con Cristo, la nostra vita è nascosta con Cristo in Dio. Cristo è la nostra vita. Quando Cristo ritornerà, appariremo con Lui in gloria!
Se capiamo questo, trasforma come viviamo. Quando riconosciamo che la nostra vita è con Cristo in Dio, che Gesù Cristo è la nostra vita, allora, Cristo Gesù diventa la nostra gioia. Quello che porta gloria a Gesù diventa la nostra gioia. Allora, le nostre circostanze terrene importano ben poco, piuttosto, ciò che ci importa è quello che riguarda il nostro Signore, Gesù Cristo.
Allora, se comprendiamo che la nostra vita è nascosta con Cristo in Dio, se comprendiamo che Gesù Cristo è la nostra vita, allora possiamo capire il comandamento che troviamo in Filippesi 4:4,
“Gioite del continuo nel Signore; lo ripeto ancora: Gioite.” (Filippesi 4:4)
Cari fratelli e sorelle, se tu riconosci che la tua vita è in Gesù Cristo, tu puoi avere gioia profonda in ogni situazione, perché le situazioni non possono cambiare il tuo rapporto con Gesù Cristo. Se tu riconosci che la tua vita è in Gesù Cristo, avrai sempre da gioire, a prescindere da quale sono le circostanze in cui ti trovi, perché troverai la tua gioia in Gesù Cristo, il Signore, non nelle tue circostanze.
Motivi per avere gioia in Gesù Cristo
Essendo in Gesù Cristo, ci sono tantissimi motivi per cui gioire. Vorrei elencarne solo alcuni, pregando di poter stimolarci a pensare, giorno per giorno, questi ed altri motivi che abbiamo di gioire nel Signore.
Cristo la nostra giustizia
Possiamo gioire perché Gesù Cristo è la nostra giustizia. Davanti ad ognuno di noi c'è il giudizio finale, in cui sarà dichiarato l'eternità di ognuno. Saranno letti tutti i nostri peccati dai libri che Dio tiene. In base a quello che abbiamo fatto, siamo tutti senza speranza, perché abbiamo tutti peccato moltissimo. Però, c'è un altro libro, il libro della vita, in cui sono scritti i nomi di coloro che sono in Cristo. Essi sono giustificati in Gesù Cristo, Egli è la loro giustizia, e per questo, essi passeranno l’eternità con Dio. Leggo 1Corinzi 1:30, e poi 2Corinzi 5:21, che parlano del fatto che Gesù Cristo è la nostra giustizia.
“Ora grazie a lui voi siete in Cristo Gesù, il quale da Dio è stato fatto per noi sapienza, giustizia, santificazione e redenzione,” (1Corinzi 1:30 LND)
“Poiché egli ha fatto essere peccato per noi colui che non ha conosciuto peccato, affinché noi potessimo diventare giustizia di Dio in lui.” (2Corinzi 5:21 LND)
Essendo Gesù Cristo la nostra giustizia, i nostri nomi sono scritti nel libro della vita. E per questo, possiamo gioire grandemente tutti giorni di questo pellegrinaggio, sapendo che quando appariremo davanti a Dio che saremo accolti da Dio, liberato dal tormento eterno, perché Gesù Cristo è la nostra giustizia.
Alla luce dell'eternità che ci sta davanti, non importa quel che succede in questa vita. Passerà tutto, il bello e il brutto. Quello che importa è che Gesù Cristo è la nostra giustizia, e così, abbiamo la certezza di non essere condannati con il resto del mondo. Questo è motivi di gioire in ogni circostanza.
Gesù Cristo è la nostra speranza
Un altro motivo di gioire è perché Gesù Cristo è la nostra speranza, come leggiamo in 1Timoteo 1:1.
Paolo, apostolo di Gesù Cristo, per comando di Dio, nostro Salvatore e del Signore Gesù Cristo, nostra speranza.” (1Timoteo 1:1 LND)
Gesù Cristo è la speranza che non deluderà mai. Anche questo è un motivo grande per gioire del continuo.
Gesù Cristo intercede per noi
Un'altra meravigliosa verità che può darci grande gioia è che Gesù Cristo stesso intercede per noi. Leggo Romani 8:34.
“Chi è colui che li condannerà? Cristo è colui che è morto, e inoltre è anche risuscitato; egli è alla destra di Dio, ed anche intercede per noi,” (Romani 8:34 LND)
Gesù Cristo stesso, il Signore di tutto, intercede personalmente e perfettamente per noi. Questo è motivo di gioire del continuo. Non lasciate che questa rimanga una alla verità intellettuale. Invito ogni figlio di Dio a pensare: Gesù Cristo, il Signore dei signori, che ha ogni potestà in cielo e in terra, che è alla destra di Dio Padre, Gesù Cristo stesso, intercede personalmente, potentemente, e perfettamente per te, in qualunque situazione o prova in cui ti trovi! Non sei mai lasciato solo. Gesù Cristo vede tutto, e poi, intercede perfettamente, chiedendo al Padre di curarti nel modo perfetto. Perciò, sapendo questo, tu puoi gioire del continuo nel Signore, qualsiasi sia la tua situazione.
Cristo ha potere su tutto
Un altro motivo per cui possiamo gioire del continuo nel Signore è perché come ho appena menzionato, Egli ha potere su tutto. Ricordate le sue parole in Matteo 28:18-20
“18 Poi Gesù si avvicinò e parlò loro dicendo: "Ogni potestà mi è stata data in cielo e sulla terra. 19 Andate dunque, e fate discepoli di tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, 20 insegnando loro di osservare tutte le cose che io vi ho comandato. Or ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine dell’età presente. Amen".” (Matteo 28:18-20 LND)
Gesù Cristo ha ogni potestà, ogni potere, e Gesù Cristo è con noi. Questo è un motivo di gioire profondamente, in ogni situazione. Pensate spesso a questa meravigliosa realtà.
Gesù Cristo verrà per noi
Un altro motivo per cui possiamo avere gioia sempre nel Signore è perché Gesù Cristo verrà per noi, e ci trasformerà. Ci sono tanti brani che parlano di questo. Leggo quello che abbiamo già letto in questa epistola, vi leggo Filippesi 3:20,21.
“20 La nostra cittadinanza infatti è nei cieli, da dove aspettiamo pure il Salvatore, il Signor Gesù Cristo, 21 il quale trasformerà il nostro umile corpo, affinché sia reso conforme al suo corpo glorioso, secondo la sua potenza che lo mette in grado di sottoporre a sé tutte le cose.” (Filippesi 3:20,21 LND)
Se siamo in Cristo, aspettiamoLo, perché Egli verrà dal cielo per noi, per trasformare i nostri corpi umili in modo che diventeranno corpi gloriosi. Questo è quello che ci aspetta in Gesù Cristo. Questo è motivo di gioire, perché tutto quello che ci circonda passerà. Che gioia sapere che Cristo verrà per noi. Se scegliamo di pensare a questo, possiamo gioire del continuo nel Signore.
Siamo stati perdonati in Cristo
Il motivo per cui tutto questo è possibile a noi che eravamo nemici di Dio è perché in Gesù Cristo, siamo stati perdonati da Dio. In Gesù Cristo, abbiamo il perdono che ci dà tutti questi benefici meravigliosi. Perciò, sotto tutto le altre cose, come fondamento, possiamo gioire profondamente perché in Gesù Cristo, abbiamo il perdono. Tantissimi brani parlano di questo. Vi leggo solamente uno, Colossesi 1:13,14.
“13 Poiché egli ci ha riscossi dalla potestà delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del suo amato Figlio 14 in cui abbiamo la redenzione per mezzo del suo sangue e il perdono dei peccati.” (Colossesi 1:13-14 LND)
Quando consideriamo la gravità del nostro peccato, e che senza il perdono chi porta al tormento eterno, il perdono è un dono così grande è l'immenso che ci dà motivi di gioire del continuo. Perciò, prego che ciascuno di noi che è in Cristo mediterà spesso e profondamente sulla grandezza del nostro perdono in Cristo.
Pensiamo a queste cose
In realtà, ci sono ancora tanti altri motivi per cui possiamo gioire del continuo nel Signore. Questo elenco non è per nulla completo, è solo un esempio, per stimolarvi a valutare per conto vostro gli innumerevoli motivi per cui possiamo trovare profonda gioia del continuo nel nostro Signore, Gesù Cristo. Ed io prego che ognuno di noi che ha Gesù Cristo come Signore e Salvatore sceglierà, ogni giorno della vita, di pensare a quello che siamo in Cristo, e quello che Cristo fa per noi, e quello che ci aspetta in Cristo. E così, saremmo incoraggiati, e così, avremmo da gioire, ogni giorno, in ogni circostanza.
Del Continuo
Quindi, sapendo che i motivi che ho elencato sono solo alcuni fra i tanti, voglio andare avanti, e considerare il fatto che questo versetto chi comanda a gioire del continuo nel Signore. Che cosa vuol dire del continuo, e cosa vuol dire la vita in cui gioiamo del continuo nel Signore?
Leggo ancora Filippesi 4:4. Uso la traduzione gioite.
“Gioite del continuo nel Signore; lo ripeto ancora: Gioite.” (Filippesi 4:4)
Che cosa vuol dire gioite del continuo nel Signore? Non è complicato. Vuol dire continuamente, vuol dire in ogni situazione, vuol dire giorno per giorno.
Noi possiamo gioire continuamente, ogni giorno, in ogni situazione, quando cerchiamo la nostra gioia nel Signore. Infatti, il comandamento è proprio quello, di gioire nel Signore.
Infatti, questo ci aiuta a capire il motivo per cui spesso non abbiamo gioia. Noi non abbiamo gioia, non riusciamo a gioire, quando cerchiamo la nostra gioia in qualcos'altro che non è il Signore. Quando cerchiamo la nostra gioia nelle circostanze, sarà impossibile avere sempre gioia. Se cerchiamo la nostra gioia nell'essere trattati in modo giusto dalle persone intorno a noi, non avremo sempre gioia, perché in questo mondo, c'è tanta ingiustizia. Se noi cerchiamo la nostra gioia nell'essere trattato come vogliamo dalle persone, spesso non avremo gioia, perché spesso le persone non ci trattano come vorremmo noi.
Se cerchiamo la gioia avendo un lavoro non stressante, se cerchiamo la gioia non avendo problemi con i vicini di casa, se cerchiamo la gioia in qualunque circostanza della vita, spesso, non avremo la gioia, e la gioia che avremo sarà una gioia superficiale che non dura. L'unica vera gioia, gioia che arriva al cuore, gioia che può durare giorno per giorno per tutta la vita, è quando cerchiamo la nostra gioia in Gesù Cristo, il nostro Signore.
E perciò, se tu non hai gioia continuamente, se tu spesso sei agitato, ho aggravato, o turbato, o frustrato, o arrabbiato, o timorato, o rattristato, o qualunque altra cosa che non è vera e profonda gioia, è molto probabile che il tuo problema è che tu stai cercando la gioia nel posto sbagliato.
Quanto spesso soffriamo scoraggiamento inutile, o frustrazione inutile, perché dubitiamo che sia possibile avere gioia, ma il vero problema è che stiamo cercando la gioia nel posto sbagliato. Perciò, io prego che ognuno di noi riconoscerà che la mancanza di gioia è quasi sempre un risultato di non cercare la gioia nel posto giusto, cioè, nel nostro Signore Gesù Cristo. Quando cerchiamo veramente la nostra gioia in Gesù Cristo, possiamo gioire del continuo in lui. Ed è così importante, che Paolo lo ripete.
La vostra Mansuetudine
Tutto quello che abbiamo detto finora è verissimo, eppure, conosciamo tutti che è difficile avere sempre gioia. Il prossimo versetto in questo brano ci aiuta a capire una chiave per poter avere grandi gioia anche in mezzo alle difficoltà e le ingiustizie che fanno parte di questa vita. Perciò, seguite mentre leggo di nuovo il versetto 4, e questa volta aggiungo anche il versetto 5.
“Gioite del continuo nel Signore; lo ripeto ancora: Gioite. La vostra mansuetudine sia nota a tutti gli uomini; il Signore è vicino.” (Filippesi 4:4,5)
In questo versetto, troviamo il comandamento di avere una tale mansuetudine che sia nota, o visibile, a tutti gli uomini. E poi, c'è il motivoper cui possiamo avere questo mansuetudine, ed è perché il nostro Signore Gesù Cristo è vicino.
Cosa vuol dire la parola mansuetudine? Posso già dirvi che è qualcosa di molto raro intorno a noi. Questa parola vuol dire adatto, giusto, senza nulla di eccessivo. Descrive una vita sobria, una vita in cui non si agita, non si turba, ma si resta calma in ogni situazione.
È importante capire questo. Essere mansueto vuol dire rimanere calmo e tranquillo, non solo esternamente, ma che questo sia veramente la condizione del cuore. È avere un cuore veramente tranquillo in ogni situazione e difficoltà.
Onestamente, umanamente, nella nostra forza, è impossibile essere veramente mansueti in ogni situazione. Di natura, quando arrivano certe prove, ci turbano, ci agitano, ci sconvolgano. Umanamente, non possiamo essere mansueti sempre.
Ma se siamo in Gesù Cristo, non siamo prigionieri della carne in modo da poter fare solo quello che è possibile umanamente. Se siamo in Gesù Cristo, abbiamo la forza di Dio che opera in noi. Abbiamo la pace di Dio che supera la conoscenza. Abbiamo la presenza di Dio con noi. E perciò, se siamo in Gesù Cristo, possiamo veramente restare tranquilli in ogni situazione, se ci aggrappiamo alla meravigliosa verità che il nostro Signore Gesù Cristo è con noi, ed è in controllo delle nostre circostanze.
Possiamo essere mansueti se abbiamo fede che Gesù Cristo, il nostro Signore, è pienamente in controllo della nostra situazione, e che sta gestendo tutto per il nostro vero bene. Noi possiamo essere mansueti quando camminiamo per fede, confidandoci nella verità che Dio ci dichiara nella Bibbia.
Quindi, quando consideriamo questo comandamento di essere così mansueti che sia nota a tutti gli uomini, non è un comandamento gravoso, se ubbidiamo aggrappandoci alla verità che il nostro Signore gestisce tutto per il nostro bene.
Infatti, quando non siamo mansueti, questo ci indica che abbiamo pensieri sbagliati, o il cuore mirato nella direzione sbagliata. Se tu non sei mansueto, non ti stai aggrappando alla verità che il nostro Dio è in controllo. Stai cercando la tua pace nelle circostanze, nell'andazzo delle cose, e non della verità che il nostro Dio sta comprando le cose per il tuo bene eterno.
Il Signore è vicino
Perciò, Paolo non solo ci dà questo comandamento di essere mansueti così, ma ci spiega il MOTIVO per cui possiamo essere mansueti. Possiamo essere mansueti, in ogni situazione, perché il Signore è vicino.
Che cosa vuol dire che il Signore è vicino? La parola vicino qua ha almeno tre sensi. Vuol dire prima di tutto che è il suo ritorno è vicino . Cioè, per quanto la vita sembra lunga, in realtà, alla luce dell'eternità, è momentanea. La vita qua sulla terra è veramente solo un vapore. E quindi, possiamo risposarci nel fatto che non dobbiamo aspettare molto, il Signore nostro verrà per noi, o ci porterà con lui, proprio al momento giusto. Il Signore ci è vicino nel tempo.
Il fatto che Signore è vicino può dire anche che è vicino a noi nel suo rapporto con noi. Noi usiamo la parola vicino così anche in italiano. Posso dire non sono molto vicino a quella persona, oppure, sono molto vicino a qualcun altro. Descrive un rapporto molto stretto, dove c'è un forte legame fra due persone. E grazie a Dio, Gesù Cristo è molto vicino ad ognuno di noi che è un figlio di Dio. Il suo non è un rapporto sterile o lontano, il suo è un rapporto intimo e personale. Egli conosce ogni pensiero, ogni dolore, ogni gioia, egli resta così vicino che tutto quello che succede a noi importa a Lui. In quel senso Egli è vicino, e questo può darci un immenso conforto.
Infine, dire che il Signore è vicino vuol dire che la sua presenza è vicino a noi giorno per giorno. Gesù è spirito, e Gesù è con noi, letteralmente con noi, in ogni momento e in ogni situazione. Perciò, quando Paolo dice che il Signore è vicino, vuol dire che resta sempre con noi. Per esempio, già nell'Antico Testamento abbiamo la meravigliosa promessa in Isaia 41:10. Ricordate che Gesù Cristo è Dio.
“Non temere, perché io sono con te; non smarrirti, perché io sono il tuo DIO. Io ti fortifico e anche ti aiuto e ti sostengo con la destra della mia giustizia.” (Isaia 41:10 LND)
Gesù Cristo, il Signore, è con noi. Questo è il motivo per cui noi possiamo essere mansueti in ogni situazione. Quando sappiamo chi è Gesù Cristo, e sappiamo che Egli è con noi, che ci ama, che ci cura, e che gestisce tutto per il nostro bene, allora, possiamo affrontare ogni situazione con vera pace, e così essere mansueti.
E così, la nostra mansuetudine sarà nota a tutti gli uomini. Chi vive con quel tipo di pace, chi agisce e reagisce a tutto con calma, perché ha la calma dentro, verrà notato dagli altri. Cioè, nessuno può vivere così nella propria forza. E quindi, quando noi guardiamo a Gesù Cristo, ricordiamo che egli ci è veramente vicino in tutto, e per questo viviamo con vera mansuetudine, sarà visibile a tutti gli uomini intorno a noi. In questo modo, noi saremo la luce di Gesù Cristo in questo mondo di tenebre.
Mansueti perché siamo umili
Parlando di essere mansueti, c’è un altro aspetto, molto importante, che determina se siamo mansueti o no.
Se riconosciamo che tutto quello che abbiamo di buono, che ogni dono, ogni benedizione, è una grazia da Dio, una grazia che non meritiamo, allora, quando arriva qualcosa di difficile, o umanamente ingiusta, o pesante, sarà facile accettarlo con mansuetudine.
Cioè, se io SO che merito solo il male, e sono umile, e poi, mi arriva un male, in realtà, meno male di quello che merito, allora, accetterò con umiltà e mansuetudine quello che mi arriva, in bene o in male.
Se invece credo di meritare il bene, non capendo la mia vera condizione davanti a Dio, allora, quando mi arrivano circostanze difficili, sarà impossibile per me di essere veramente mansueto. Sarò turbato.
Quindi, il fatto di NON essere mansueto dimostra che NON tengo in mente che Gesù Cristo è vicino, e dimostra anche che NON sono veramente umile, e non riconosco che tutto quello che ho di buono è per grazia. Quindi, non essere mansueto è un peccato, perché rivela una cuore non umile, e rivela un cuore che non guarda a Gesù Cristo, ma cerca la pace nel posto sbagliato.
Oh, che possiamo guardare a Cristo, e vedere la grazia che abbiamo in Lui, e confidare nella sua cura perfetta, e così, accettare tutto con pace, dimostrando piena mansuetudine in ogni situazione.
Applichiamo tutto
Questi due versetti sono estremamente importanti, ci comandano come vivere mentre aspettiamo il ritorno di Gesù Cristo. Siamo nel mondo, un mondo pieno di malvagità. Ma, se siamo in Cristo, non siamo del mondo. Siamo in Cristo Gesù. Gesù Cristo è vicino a noi. E perciò, possiamo gioire, possiamo gioire continuamente, in Gesù Cristo.
Sapendo che Gesù Cristo è con noi, che Gesù Cristo è pienamente in controllo di tutto, in base alla sua perfetta saggezza, allora, possiamo essere mansueti in ogni situazione che la provvidenza di Dio permette. Possiamo essere così mansueti che la nostra mansuetudine sarà notata da tutti gli uomini, alla gloria di Dio.
Grazie a Dio che questo comandamento non è gravoso. Grazie a Dio che abbiamo GRANDI motivi di gioire del continuo, in Gesù Cristo. Viviamo così, mentre aspettiamo il ritorno del nostro Signore.