Qual'è la chiave della vita cristiana? Cos'è quello che in un certo senso, determina il nostro cammino più di qualsiasi altra cosa? Cosa ci renderà estremamente deboli, oppure stabili e forti nel Signore?
Abbiamo tutti la stessa Parola di Dio, e quindi questo è uguale per tutti. Abbiamo tutti lo stesso Spirito Santo, e Dio è all'opera in tutti. Certamente, può cambiare l'insegnamento o la chiesa che uno ha, ma se parliamo di persone che sono nella stessa chiesa, anche quello è uguale. Abbiamo tutti le stesse promesse, per quanto le circostanze della vita possono variare da persona a persona, in realtà abbiamo molto più in comune di quanto abbiamo di diverso.
Allora, qual'è la cosa che cambia come viviamo la vita cristiana più di qualsiasi altra cosa? In realtà, ci sono vari aspetti, ma sono tutti legati fra di loro. In questo studio mi vorrei concentrare su quello che forse è il nocciolo di tutto: quello che trasforma la vita cristiana se è presente, e crea immensi problemi se non è presente, e cosa scegliamo come oggetto dei nostri pensieri.
Ripetutamente nella Bibbia, vediamo che i nostri pensieri determinano se siamo nelle tenebre o nella luce. Determinano il nostro cammino, determinano quanta fede abbiamo. Perciò, i nostri pensieri sono estremamente importanti. Alla luce di quello che pensiamo, la nostra fede sarà forte o sarà debole. Saremo stabili nel nostro cammino, o vacilleremo. Quindi, dove poniamo i nostri pensieri, quello che scegliamo come oggetto nei nostri pensieri, determina quasi tutto della vita cristiana.
Prima della salvezza
Prima di tutto, vorrei considerare la nostra condizione prima della nostra salvezza. Quali sono i pensieri di una persona senza Cristo?
Vari brani ci aiuteranno a capire quella che era la nostra condizione. Prima di tutto, leggo Efesini 2:1-3.
“1 Egli ha vivificato anche voi, che eravate morti nei falli e nei peccati, 2 nei quali un tempo camminaste, seguendo il corso di questo mondo, secondo il principe della potestà dell’aria, dello spirito che al presente opera nei figli della disubbidienza, 3 fra i quali anche noi tutti un tempo vivemmo nelle concupiscenze della nostra carne, adempiendo i desideri della carne e della mente, ed eravamo per natura figli d’ira, come anche gli altri.” (Efesini 2:1-3 LND)
Quello che voglio notare in questo brano è che seguivamo i desideri della carne e della mente. La nostra mente era malvagia, aveva desideri malvagi. Era una mente che andava contro Dio.
Proseguendo in Efesini, Efesini 4:17-20 ci aiuta a capire quella che era la nostra condizione per quanto riguarda i nostri pensieri. Seguite attentamente mentre leggo, notando quello che dichiara su come pensavamo.
“17 Questo dunque dico e attesto nel Signore, che non camminiate più come camminano ancora gli altri gentili, nella vanità della loro mente, 18 ottenebrati nell’intelletto, estranei alla vita di Dio per l’ignoranza che è in loro e per l’indurimento del loro cuore. 19 Essi, essendo diventati insensibili, si sono abbandonati alla dissolutezza, commettendo ogni impurità con insaziabile bramosia. 20 Voi però non è così che avete conosciuto Cristo,” (Efesini 4:17-20 LND)
Ci sono varie verità in questo brano che ci aiutano a capire qual'è la mente di una persona senza Cristo, e quindi quello che era la nostra mente. Prima di tutto, il brano dichiara che uno senza Cristo cammina nella vanità della sua mente. In altre parole, i pensieri e i ragionamenti di uno senza Cristo sono vanità. Non portano ad avere risultati che valgono.
Poi, chi è senza Cristo è ottenebrato nell'intelletto. Cioè, la sua mente è ottenebrata, non vede la luce, ed è come camminare nelle tenebre, dove uno cade, in questo caso, uno pensa nelle tenebre, e i suoi pensieri sono storti. Poi parla del fatto che c'è ignoranza in loro. Senza l'opera di Dio in noi, e le sue verità, siamo nell'ignoranza, non sappiamo nemmeno quello che pensiamo di sapere. Non possiamo scegliere bene se non siamo illuminati da Dio e guidati dalle sue verità.
Se noi consideriamo questo, vediamo ancora di più quanto è grande l'immenso dono della nostra salvezza. Ci rende capaci ad avere nuovi pensieri, secondo verità.
Un altro brano che parla di quello che era la nostra condizione per quanto riguarda i nostri pensieri è 1 Pietro 1:14. Ve lo leggo.
“Come figli ubbidienti, non conformatevi alle concupiscenze del tempo passato, quando eravate nell’ignoranza,” (1Pietro 1:14 LND)
Prima della salvezza, eravamo nell'ignoranza. Spesso, l'uomo senza Dio pensa di capire tante cose, ma in realtà è nell'ignoranza. Non dobbiamo più vivere secondo il modo di pensare di una volta, non dobbiamo conformarci alla concupiscenza del tempo passato.
Anche qui, vediamo qualcosa dell'immensità del dono che abbiamo ricevuto con la salvezza, il dono di poter vedere e conoscere la verità!
Passando a Colossesi 1:21, impariamo che eravamo nemici di Dio nella nostra mente. Vi leggo questo versetto.
“E voi stessi, che un tempo eravate estranei e nemici nella mente con le vostre opere malvagie,” (Colossesi 1:21 LND)
Eravamo estranei a Dio, e nemici a Dio nelle nostre menti. Certamente, vivendo nell'ignoranza non sapevamo di essere così. Credevamo di capire, credevamo di essere intelligenti. Ma eravamo accecati, eravamo ignoranti, ed eravamo nell'ignoranza.
In quella condizione, era impossibile piacere a Dio, ed era impossibile vivere bene.
Tutto è cambiato
Tutto è cambiato con la salvezza! Quando Dio ci ha salvato, non solo ci ha perdonato, ma ci ha dato un nuovo cuore, e ci ha dato una mente che è capace di capire le verità di Dio. Impariamo questo da 1 Corinzi 2:14-16. Leggo.
“14 Or l’uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché sono follia per lui, e non le può conoscere, poiché si giudicano spiritualmente. 15 Ma colui che è spirituale giudica ogni cosa ed egli non è giudicato da alcuno. 16 Infatti chi ha conosciuto la mente del Signore per poterlo ammaestrare? Or noi abbiamo la mente di Cristo.” (1 Corinzi 2:14-16 LND)
Lodiamo Dio, ora possiamo comprendere le verità di Dio! Ora possiamo leggere la Parola di Dio e trarre immenso beneficio! Ora possiamo sentire la guida dello Spirito Santo, tramite la Parola, per capire come seguire Dio in ogni campo della vita.
È fondamentale che comprendiamo quanto è importante quello che scegliamo come oggetto dei nostri pensieri giorno per giorno.
In 2 Corinzi 10:4-6, impariamo che dobbiamo combattere contro ogni pensiero sbagliato e storto. Leggo questo passo. Notate che abbiamo ricevuto da Dio le armi potenti per distruggere i nostri pensieri storti. Leggo 2 Corinzi 10:4-6.
“4 perché le armi della nostra guerra non sono carnali, ma potenti in Dio a distruggere le fortezze, 5 distruggendo i ragionamenti ed ogni altezza che si eleva contro la conoscenza di Dio e facendo prigioniero ogni pensiero all’ubbidienza di Cristo; 6 e siamo pronti a punire qualsiasi disubbidienza, quando la vostra ubbidienza sarà perfetta.” (2 Corinzi 10:4-6 LND)
Visto che abbiamo ricevuto da Dio queste armi, dobbiamo usarle per combattere contro i nostri pensieri storti che ci arrivano. Dobbiamo combattere le menzogne con le verità di Dio.
In Filippesi 4:8, impariamo che dobbiamo scegliere di pensare alle cose veraci, giuste e buone. Questo non è un semplice suggerimento, questo non è solo qualcosa da fare ogni tanto, questo riguarda come dobbiamo pensare tutti i giorni. Leggo Filippesi 4:8.
“Per il resto, fratelli, tutte le cose che sono veraci, tutte le cose che sono onorevoli, tutte le cose che sono giuste, tutte le cose che sono pure, tutte le cose che sono amabili, tutte le cose che sono di buona fama, se vi è qualche virtù e se vi è qualche lode, pensate a queste cose.” (Filippesi 4:8 LND)
Questo è un comandamento, un imperativo. Non è solo un suggerimento. Dio comanda di riempire i nostri pensieri di cose buone e giuste e degne di lode.
Tu, o credente, devi scegliere, ogni giorno, a che cosa penserai. Tu puoi scegliere di pensare alle cose elencate in questo versetto, le cose di Dio. Oppure, tu puoi scegliere di non pensare a queste cose. Per esempio, tu puoi scegliere di pensare ai problemi, oppure, puoi scegliere di pensare alle promesse di Dio. Tu puoi scegliere di pensare a quanto tu sei mancante, oppure, tu puoi scegliere di pensare a quanto l'opera di Gesù Cristo è perfetta.
Tu puoi focalizzare sulle difficoltà di questa vita, oppure tu puoi guardare in avanti a quello che è la tua eredità serena e con Cristo. La scelta è tua, in realtà, forse è la scelta più grande che tu fai ogni giorno.
Infatti, il modo di essere trasformati anziché essere conformati a questo mondo è tramite il rinnovamento delle nostre menti. Leggo Romani 12:1,2.
“1 Vi esorto dunque, fratelli, per le compassioni di Dio, a presentare i vostri corpi, il che è il vostro ragionevole servizio, quale sacrificio vivente, santo e accettevole a Dio. 2 E non vi conformate a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza qual sia la buona, accettevole e perfetta volontà di Dio.” (Romani 12:1-2 LND)
Tu che sei un figlio di Dio, l'unico modo di essere trasformato è tramite il rinnovamento della tua mente. Rinnovamento non è solo un rispolverare, è un cambiamento drastico e profondo. Se vuoi sapere in quale campo combattere nella tua vita, combatti scegliendo di pensare alle cose vere di Dio, anziché continuare nei vecchi pensieri, o nei pensieri storti.
Anche in Efesini 4:22-24, leggiamo di avere una mente rinnovata. Vi leggo questo brano, che ci comanda come vivere ora che siamo in Cristo. Dobbiamo spogliarci delle vecchie cose, che dal contesto vediamo comprendere, in modo specifico, il modo di pensare. E questo per poter essere rinnovati nello spirito della nostra mente. Quindi, anche qui vediamo l'estrema importanza di come pensiamo. Ascoltate mentre leggo Efesini 4:22-24.
“22 per spogliarvi, per quanto riguarda la condotta di prima, dell’uomo vecchio che si corrompe per mezzo delle concupiscenze della seduzione, 23 per essere rinnovati nello spirito della vostra mente, 24 e per essere rivestiti dell’uomo nuovo, creato secondo Dio nella giustizia e santità della verità.” (Efesini 4:22-24 LND)
Prego che state vendendo quanto è importante quello a cui scegliamo di pensare. Ogni giorno, tu puoi scegliere a cosa penserai. Scegliamo bene e saremo rinnovati.
Conosciamo bene Efesini 1:16-19, e poi Efesini 2:14-21. Queste sono preghiere che Paolo fa per i credenti. Egli prega che Dio farà conoscere certe verità spirituali a loro. In altre parole, riconosce l'importanza di quello che abbiamo nella nostra mente.
In Efesini 5:10, 2 poi 17, leggiamo di come dobbiamo esaminare ogni cosa, che riguarda specificamente come pensiamo, e poi il versetto 17 parla di come dobbiamo intendere qual'è la volontà di Dio, che vuol dire, pensare attentamente ad ogni decisione ed ogni situazione, per scegliere quello che è secondo la volontà di Dio.
“esaminando ciò che è accettevole al Signore.” (Efesini 5:10 LND)
“Non siate perciò disavveduti, ma intendete quale sia la volontà del Signore.” (Efesini 5:17 LND)
In Colossesi 3:1-2, abbiamo due comandamenti di cercare e di pensare alle cose del cielo, e non alle cose della terra. Volta dopo volta vediamo quanto è importante che pensiamo alle cose giuste, le cose di Dio. Non dobbiamo riempire i nostri pensieri con cose della terra: le nostre debolezze, i nostri problemi, o qualsiasi altra cosa terrena. Dobbiamo piuttosto SCEGLIERE di pensare alle cose del cielo, le verità di Dio. Leggo Colossesi 3:1,2.
“1 Se dunque siete risuscitati con Cristo, cercate le cose di lassù, dove Cristo è seduto alla destra di Dio. 2 Abbiate in mente le cose di lassù, non quelle che sono sulla terra,” (Colossesi 3:1-2 LND)
Come Stai Vivendo
Allora, l'insegnamento è chiaro. Dio ci comanda a riempire i nostri pensieri con le verità di Dio.
Tu, di che cosa riempi i tuoi pensieri?
Abbiamo bisogno gli uni degli altri. La Bibbia parla molto della necessità di parlare gli uni con gli altri delle cose di Dio. Abbiamo bisogno degli incontri della chiesa, che sono momenti per ricevere insegnamenti essenziali che aiutano a guidare i nostri pensieri. È anche fondamentale passare tempo ogni giorno nella Bibbia, leggendo la Bibbia, studiando la Bibbia, memorizzando la Bibbia, perché anche questo è necessario per poter avere pensieri giusti.
Quindi, ci serve dedicare tempo alla Parola, ci serve tempo con altri credenti con cui parliamo delle verità di Dio, e ci servono gli incontri della chiesa.
Quando scegliamo di pensare alle cose di Dio, avremo pace nel cuore. Leggo Isaia
“3 Alla mente che riposa in te tu conservi una pace perfetta, perché confida in te. 4 Confidate nell’Eterno per sempre perché l’Eterno, sì l’Eterno, è la roccia eterna.” (Isaia 26:3-4 LND)
Quindi, vuoi una vita nuova? Scegli di pensare alle cose di Dio. Sottometti ogni tuo pensiero alle verità di Dio. Sarai trasformato, giorno per giorno.