Che cos'è la vita cristiana? Cosa comporta nel modo in cui viviamo giorno per giorno?
È fondamentale che comprendiamo la vita cristiana secondo verità. Se abbiamo un concetto sbagliato di quello che è la vita cristiana, ci porterà a vivere male, e a cadere, con gravi conseguenze. Ci porterà a perdere preziose benedizioni, ed a trovarci con dolori che avremmo potuto evitare. Peggio ancora, ci porterà a vergognarci davanti a Cristo. Quindi, è estremamente importante comprendere quello che è la vita cristiana secondo verità, e poi, vivere quella vita, giorno per giorno.
Se dovessimo scegliere una parola che descrive quello che dovrebbe essere la vita di ogni credente dopo la salvezza, sarebbe la parola “santificazione”. La vita cristiana dev'essere una vita di santificazione.
La vita cristiana inizia con la salvezza, ovvero, la conversione e rigenerazione, e poi, prosegue con una santificazione continua.
È importante capire che la conversione non è il traguardo finale, piuttosto è solo l'inizio. Il giorno in cui Dio salva una persona, quella persona non è arrivata, è solo entrata in un cammino che dura tutta la vita. Certamente, è arrivata ad essere giustificata. È arrivata ad avere il perdono, è arrivata ad essere un figlio di Dio. È tutto questo e molto di più. È anche l'inizio di una nuova vita, una vita di santificazione.
L'inizio della salvezza è l'inizio di un cammino con Dio, ed è l'inizio di una vita di crescita in santità e l'essere conformato giorno per giorno all'immagine di Gesù Cristo. È l'inizio per far morire tutto quello che in noi è carnale ed appartiene al peccato. In altre parole, è l'inizio di una vita di santificazione. Dobbiamo capire e dobbiamo vivere la realtà che la vita cristiana deve essere una vita di crescita, una vita in cui diventiamo sempre più come Gesù Cristo.
Oggi, vogliamo considerare la verità che troviamo nell' ultimo versetto di 2Pietro. Pietro conclude la sua epistola con un comandamento basilare per la vita cristiana, che deve essere adempiuto nella vita di ogni vero credente. Il versetto è 2Pietro 3:18. Leggo anche il versetto 17, per darci un po' di contesto. In questo capitolo, Pietro parla del giudizio finale, e come tutto sarà distrutto, e Cristo giudicherà tutti. Leggo 2Pietro 3:17,18, e poi, consideriamo cosa vuol dire per noi.
“17 Voi dunque, carissimi, conoscendo già queste cose, state in guardia per non venir meno nella vostra fermezza portati via dall’errore degli empi. 18 Crescete invece nella grazia e nella conoscenza del Signore e Salvatore nostro Gesù Cristo. A lui sia la gloria, ora e in eterno. Amen.” (2Pietro 3:17-18 LND)
Pietro conclude questa epistola con il comandamento di crescere nella grazia e nella conoscenza del Signore Gesù Cristo. È estremamente importante che comprendiamo e viviamo questo comandamento. Dio ci comanda a crescere nella grazia e nella conoscenza del Signore.
Cosa vuol dire questo? Semplicemente, vuol dire che la vera salvezza produce una vita di crescita nella santità.
Quando qualcuno nasce di nuovo, inizia una nuova vita. Passa dalla morte alla vita. Passa dall'essere condannato, ad essere giustificato. Diventa un figlio di Dio. Da quel giorno, ha la viva speranza di passare l'eternità con Dio. Quindi, in questo senso, tutto cambia. Però, da un altro punto di vista, la salvezza è solamente l'inizio di un nuovo cammino con Dio. E voglio sottolineare la parola cammino. Infatti, si potrebbe paragonare la salvezza con la nascita di un bambino, o con il matrimonio.
Quando un bambino nasce, inizia una vita. Diventa subito pienamente parte della famiglia, ma ha una vita di crescita davanti a sé. La crescita non è facoltativa, piuttosto, è fondamentale. Se non c'è la crescita, non c'è la vita. La vita vera produce crescita.
Il bimbo che nasce deve crescere. Deve crescere fisicamente, mentalmente, e nei suoi rapporti. Senza la crescita, non c'è vita.
Similmente, il matrimonio è l'inizio di una nuova vita, di una nuova famiglia, di qualcosa che non esisteva prima. Però, se non produce dei cambiamenti e una vita condivisa, sarebbe motivo di grande tristezza anziché di gioia. Non sarebbe un vero matrimonio.
In questi esempi, è facile riconoscere la necessità della crescita, non basta solo l'inizio di una nuova vita. Ed è così con la vita cristiana. Dobbiamo crescere nella grazia, e nella conoscenza del Signore e Salvatore nostro Gesù Cristo. È un comandamento perché dobbiamo noi impegnarci in questo con tutto il nostro cuore. Questa è la vera vita cristiana.
La Bibbia è piena di comandamenti che riguardano il fatto che dobbiamo crescere. Solo come esempio, Dio ci chiama a spogliarci dell'uomo vecchio per rivestire l'uomo nuovo. Siamo chiamati a deporre la menzogna e dire la verità. Dio ci comanda a non rubare più, ma di affaticarci per poter dare a chi è nel bisogno. Ci comanda a non far uscire alcuna parola malvagia, ma solo le parole che possono edificare. Ci comanda a rimuovere da noi ogni amarezza, ira, cruccio, clamore e maldicenza con ogni malizia, ed al loro posto di essere benigni e misericordiosi, perdonandoci a vicenda.
Dio ci comanda di fortificarci nel Signore e nella forza della sua potenza. Ci comanda di rivestirci dell'intera armatura di Dio per poter rimanere diritti nelle battaglie della vita. Questo è solo un esempio dei tantissimi comandamenti che hanno tutti a che fare con una vita di crescita nella grazia di Dio.
Cioè, tutti questi comandamenti, e tantissimi altri, ci fanno capire che la vita cristiana deve essere assolutamente una vita di crescita e di impegno. La vera vita cristiana è una vita di santificazione.
La Santificazione
Il comandamento di crescere nella grazia di Dio è il comandamento di crescere nella santificazione. La grazia di Dio ci ha salvato dai nostri peccati. La grazia di Dio ci ha liberato dal potere del peccato. La grazia di Dio ci ha resi capaci di camminare in novità di vita. Tutto questo descrive la santificazione.
In termini semplici, la santificazione vuol dire diventare più santi. Oppure, potremmo dire che la santificazione vuol dire diventare più come Gesù Cristo. Lo scopo della vita cristiana è di essere sempre più conformati all'immagine di Gesù Cristo.
Più volte leggiamo che lo scopo di Dio nel salvarci è di conformarci all'immagine di Cristo. Per esempio, leggo Romani 8:28,29.
“28 Or noi sappiamo che tutte le cose cooperano al bene per coloro che amano Dio, i quali sono chiamati secondo il suo proponimento. 29 Poiché quelli che egli ha preconosciuti, li ha anche predestinati ad essere conformi all’immagine del suo Figlio affinché egli sia il primogenito fra molti fratelli.” (Romani 8:28-29 LND).
Leggiamo qui che lo scopo di Dio nel predestinarci è quello di farci diventare conformi all'immagine di Cristo Gesù. Gesù Cristo è Santo. Dio ci chiama ad essere santi, come Egli è Santo. Leggo 1Pietro 1:14-16.
“14 Come figli ubbidienti, non conformatevi alle concupiscenze del tempo passato, quando eravate nell’ignoranza,15 ma come colui che vi ha chiamati è santo, voi pure siate santi in tutta la vostra condotta, 16 poiché sta scritto: "Siate santi, perché io sono santo".” (1Pietro 1:14-16 LND).
Per un vero credente, crescere nella santità è fondamentale. Se non c'è la santificazione, non c'è vera salvezza. Allo stesso modo che un bimbo che nasce ma non cresce, è morto, se non c'è alcuna santificazione, non c'è vera vita spirituale. Non esiste la salvezza senza la santificazione. Quando Dio predestina una persona, non è solo alla salvezza, ma è anche alla piena santificazione. Dio ci ha predestinati ad essere conformi all'immagine del suo Figlio. In Efesini 1:3,4 impariamo che Dio ha stabilito che ogni vero credente sarà perfettamente santo nella presenza di Dio. Leggo Efesini 1:3,4.
“3 Benedetto sia Dio, Padre del Signor nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei luoghi celesti in Cristo, 4 allorché in lui ci ha eletti prima della fondazione del mondo, affinché fossimo santi e irreprensibili davanti a lui nell’amore,” (Efesini 1:3-4 LND).
Anche questo brano ci conferma che tutti coloro che sono veramente salvati arriveranno ad essere pienamente santificati, al punto di stare davanti a Dio santi ed irreprensibili.
Quindi torno al mio punto di prima. La vita cristiana dev'essere assolutamente una vita di crescita. Deve essere una vita in cui ci impegniamo alla santificazione. E quindi, chiedo a ciascuno di voi: Tu riconosci questo come scopo della tua vita? Stai crescendo nella grazia, ovvero, nella santificazione?
La necessità della santificazione
Quindi, è importante che riconosciamo che è assolutamente necessario che ogni vero credente abbia un fortissimo impegno a santificarsi. La santificazione non arriva automaticamente. Infatti, la santificazione è una battaglia, che dobbiamo combattere, perché questa è la vera vita cristiana. Dobbiamo combattere contro la carne e il peccato che si trovano in noi finché siamo in questo corpo terreno. Il nostro cuore è ben capace a peccare, finché siamo in questo mondo.
Un pastore puritano molto apprezzato, John Owen, scrisse quanto segue per quanto riguarda la nostra capacità di peccare, descrivendo il peccato che tutt'ora dimora in noi. Parlando del peccato in noi, scrisse:
“(il peccato) non solo dimora tutt'ora in noi, ma agisce tutt'ora, operando tutt'ora per produrre le opere della carne.” (John Owen)
Il peccato dimora in noi per tutto il tempo che siamo sulla terra. Perciò, dobbiamo continuamente combattere contro il peccato in noi, e dobbiamo combattere contro la nostra carne. Questo combattimento è una parte centrale della santificazione.
Dobbiamo combattere la nostra carne, perché è il nemico dello spirito, e mentre la carne vuole peccare, lo spirito vuole seguire Dio.
Ricordiamo le parole di Gesù in Giovanni 3:6
“Ciò che è nato dalla carne è carne; ma ciò che è nato dallo Spirito è spirito.” (Giovanni 3:6 LND)
La carne rimane la carne, anche dopo la salvezza. È per questo motivo che dobbiamo combattere, dobbiamo sforzarci nella vita cristiana, per mettere la nostra carne alla morte, giorno per giorno.
Notate la parole di Paolo a Timoteo, in 1Timoteo 6:12.
“Combatti il buon combattimento della fede, afferra la vita eterna, alla quale sei stato chiamato e per cui hai fatto la buona confessione di fede davanti a molti testimoni.” (1Timoteo 6:12 LND)
Anche se Timoteo era già salvato, Paolo lo esorta a combattere il buon combattimento della fede, di cui la parte centrale è il combattimento contro la carne che dura per tutta la vita. Tu stai combattendo la tua carne? Tu stai combattendo per crescere nella grazia e della conoscenza di Dio? Quella è la vera vita cristiana.
In 2Corinzi 7, dopo aver parlato delle promesse che abbiamo in Cristo, Paolo ci esorta ad impegnarci alla santificazione, purificandoci da ogni contaminazione. Leggo 2Corinzi 7:1.
“Avendo dunque queste promesse, carissimi, purifichiamoci da ogni contaminazione di carne e di spirito. compiendo la nostra santificazione nel timore di Dio.” (2Corinzi 7:1 LND)
Notate che bisogna purificarsi da ogni contaminazione della carne e dello spirito, che è una condizione dell'opera della santificazione, compiendo la nostra santificazione nel timore di Dio. Cioè, dobbiamo capire il pericolo di non santificarci, dobbiamo capire il male che il peccato può fare, dobbiamo capire la gravità della disciplina di Dio se non ci impegniamo, e dobbiamo capire quanta benedizione perdiamo se non ci impegniamo ad essere sempre più santificati. La santificazione dovrebbe essere l'impegno più grande della nostra vita. Dobbiamo tenere sempre in mente che appariremo davanti a Dio, e perciò dovremmo vivere con un cuore dedito a prepararci per quel grande giorno.
Alla fine di 2Corinzi, Paolo prega per i credenti. Questa preghiera, essendo alla fine dell'Epistola, è una preghiera molto importante. Chiede qualcosa di molto importante. Leggo 2Corinzi 13:9.
“Ora noi ci rallegriamo quando siamo deboli, e voi siete forti; e noi preghiamo anche per questo: per il vostro perfezionamento.” (2Corinzi 13:9 LND)
Questa preghiera ci dimostra che è importante pregare per il perfezionamento, ovvero per la santificazione, di altri credenti.
Spesso, pensiamo molto ai bisogni materiali e pratici. E certamente, possiamo anche pregare per queste cose, come per esempio nel Padre Nostro Gesù ci insegna a pregare per il nostro pane quotidiano. Però, molto più grande e molto più importante, e quindi molto più centrale nelle nostre preghiere dovrebbe essere la richiesta per il perfezionamento di altri credenti, ovvero per la loro santificazione.
Anche qui, mi fermo per chiedere a ciascuno: Tu stai pregando Dio per la santificazione dei credenti nella tua vita? Stai pregando affinchè riconoscano ed abbandonino i loro peccati? Stai pregando per la tua santificazione? Questo è il desiderio più profondo della tua vita? Questo sarebbe avere il cuore di Cristo.
Andando avanti nella Bibbia, notiamo lo scopo di Gesù Cristo per la Chiesa. In Efesini 4, Paolo spiega il motivo per cui Cristo ha dato alla Chiesa apostoli, profeti, evangelisti, e per oggi, pastori e dottori. Lo scopo di tutto questo è l'edificazione del corpo, la crescita dei credenti. Questo affinché arrivino alla statura di Cristo. Questa è una vita di crescita nella santificazione, una vita di crescita nella grazia di Dio. Leggo Efesini 4:12-16, che spiega perché Cristo ha dato questi uomini alla Chiesa:
“12 per il perfezionamento dei santi, per l’opera del ministero e per l’edificazione del corpo di Cristo, 13 finché giungiamo tutti all’unità della fede e della conoscenza del Figlio di Dio a un uomo perfetto, alla misura della statura della pienezza di Cristo 14 affinché non siamo più bambini sballottati e trasportati da ogni vento di dottrina, per la frode degli uomini, per la loro astuzia, mediante gli inganni dell’errore, 15 ma dicendo la verità con amore, cresciamo in ogni cosa verso colui che è il capo, cioè Cristo. 16 Dal quale tutto il corpo ben connesso e unito insieme, mediante il contributo fornito da ogni giuntura e secondo il vigore di ogni singola parte, produce la crescita del corpo per l’edificazione di se stesso nell’amore.” (Efesini 4:12-16 LND)
Vediamo qui, come in tanti altri brani, che il piano di Dio è per la crescita di tutti i membri della Chiesa, tutti i veri credenti. Non basta solo essere salvato. La crescita è fondamentale quanto la salvezza, perché lo scopo della salvezza è arrivare ad essere conformati all'immagine di Gesù Cristo. Questo richiede una vita di crescita.
Troviamo un altra preghiera per la santificazione alla fine dell'epistola agli Ebrei, in Ebrei 13:21. Ve la leggo. L'autore prega che Dio:
“vi perfezioni in ogni buona opera, per fare la sua volontà, operando in voi ciò che è gradito davanti a lui per mezzo di Gesù Cristo, al quale sia la gloria nei secoli dei secoli. Amen.” (Ebrei 13:21 LND)
Da parte nostra, dobbiamo impegnarci con tutto il nostro cuore a crescere nella santificazione. Dobbiamo combattere la carne ed il peccato che si trovano in noi. Ma oltre ad impegnarci e combattere, dobbiamo anche pregare, perché solamente se Dio opera, il nostro impegno può portare frutto. Quindi di nuovo, tu stai pregando per la tua santificazione, e per la santificazione degli altri? Stai impegnandoti con tutto il cuore a questo? Stai combattendo per questo? La volontà di Dio per noi è la nostra santificazione, come leggiamo anche in 1Tessalonicesi 4:3,7.
“Poiché questa è la volontà di Dio: la vostra santificazione; che vi asteniate dalla fornicazione.” (1Tesslonicesi 4:3 LND)
“Dio infatti non ci ha chiamati all’impurità, ma alla santificazione,” (1Tesslonicesi 4:7 LND)
Prego che possiamo comprendere che la volontà di Dio per noi è la nostra piena santificazione, e che capendolo, possiamo impegnarci con tutto il cuore in questo.
Dobbiamo impegnarci, ma la nostra speranza non dev'essere mai in noi stessi, come se avessimo le capacità da soli di raggiungere questo traguardo. Piuttosto, dobbiamo confidare in Dio, perché servendosi anche del nostro impegno, sarà Dio a perfezionarci, e completare la sua opera in noi. Leggo prima questa verità in 1Pietro 5:10.
“E il Dio di ogni grazia, che vi ha chiamati alla sua eterna gloria in Cristo Gesù, dopo che avrete sofferto per un po’ di tempo, vi perfezionerà egli stesso, vi renderà fermi, vi fortificherà e vi stabilirà saldamente.” (1Pietro 5:10 LND)
Impegniamoci, ma confidiamo solo in Dio.
Satana ci oppone
C'è un altro aspetto di questa battaglia da considerare. Quando consideriamo il combattimento che abbiamo contro la nostra carne, dobbiamo capire che Satana è all'opera per cercare di ostacolarci nella santificazione. È importante che non ignoriamo le sue macchinazioni. In 2Corinzi 2, l'apostolo Paolo spiega ai Corinzi che aveva anche lui perdonato colui che la Chiesa aveva perdonato. Egli spiega che ha fatto questo affinché non siano sopraffatti da Satana, perché noi non ignoriamo le sue macchinazioni. Il punto di Paolo qua, ed è un punto importante per noi, è conoscere le tattiche tipiche di Satana, affinché possiamo difenderci meglio da questi attacchi. Cioè, se non conosciamo le macchinazioni di Satana, come lui tende ad operare, è molto più facile cadere. Invece, quando conosciamo e teniamo in mente come Satana opera, possiamo difenderci molto meglio.
Leggo 2Corinzi 2:10,11.
“10 Or a chi voi perdonate qualche cosa perdono anch’io, perché anch’io se ho perdonato qualcosa a chi ho perdonato. fatto per amor vostro davanti a Cristo, 11 affinché non siamo sopraffatti da Satana, perché noi non ignoriamo le sue macchinazioni.” (2Corinzi 2:10-11 LND)
Uno dei modi principali che Satana opera è di mettere pensieri falsi nella nostra mente. È per questo che dobbiamo valutare ogni nostro pensiero e ogni nostro ragionamento. Quando riconosciamo che un pensiero è falso, dobbiamo scacciarlo. Quando ritorna, e solitamente, i pensieri falsi cercano di tornare, dobbiamo ricordare che abbiamo già riconosciuto che è falso, e dobbiamo scacciarlo subito.
È per questo che è fondamentale crescere sempre di più nella conoscenza della Parola di Dio, perché Essa ci permette di riconoscere e scacciare i pensieri falsi.
Quindi, il punto in tutto quello che abbiamo visto finora è di spronarci a crescere nella grazia, ovvero, crescere nella santificazione. Questo dev'essere il nostro impegno giorno per giorno, per tutta la vita.
Crescere nella Conoscenza
Voglio leggere ancora il nostro brano, 2Pietro 3:18, per poi considerare la seconda cosa in cui dobbiamo crescere.
18 Crescete invece nella grazia e nella conoscenza del Signore e Salvatore nostro Gesù Cristo. A lui sia la gloria, ora e in eterno. Amen.” (2Pietro 3:17-18 LND)
Come dobbiamo crescere nella grazia, dobbiamo crescere anche nella conoscenza. La vita cristiana è una vita di fede. La nostra fede è strettamente legata a quanto conosciamo Dio. Quindi, più conosciamo Dio, più fede possiamo avere. E perciò, è estremamente importante che giorno per giorno, e anno per anno, conosciamo di più Dio. Dobbiamo crescere nella conoscenza di Dio, e nella conoscenza delle verità di Dio. Questo è fondamentale per crescere nella grazia e nella santificazione.
La crescita nella conoscenza di Dio è strettamente legata ad una crescita nella santità. La vera conoscenza di Dio non è solo intellettuale. Non si può camminare nel peccato e allo stesso tempo, crescere nella conoscenza di Dio. Cresciamo nella conoscenza del Signore e Salvatore nostro, solo quando camminiamo in santità. Poi, dobbiamo impegnarci a conoscere sempre di più il Signore. Questo arriva dalla lettura e dallo studio della Parola di Dio e quando parliamo gli uni con gli altri delle cose di Dio. Quando stiamo crescendo nella santità, e teniamo gli occhi su Dio, leggiamo e meditiamo sulla Parola di Dio, allora, cresceremo nella conoscenza del nostro Signore. E allora, la nostra fede crescerà.
Questo è l'unico modo per avere una vita benedetta e piena della gioia e della pace nella salvezza.
Conclusione
Quindi, conclude ricordandoci che la vita cristiana deve essere una vita di crescita. Se non stiamo crescendo, siamo in vero pericolo. La crescita è fondamentale. Dio ci comanda di crescere nella grazia e nella conoscenza del Signore. Per crescere nella grazia, che è un altro modo per descrivere la santificazione, dobbiamo impegnarci, con tutto il nostro cuore, a vedere più di Dio, ed a riconoscere ed a confessare il nostro peccato. Combattiamo il buon combattimento.
Il combattimento è contro i nostro peccato. Riconosciamo i nostri peccati, giorno per giorno, confessiamoli, subito, senza scuse, e Dio ci perdonerà e ci purificherà. Questa è la via della santificazione.
Prego che possiamo veramente tenere in mente quanto è importante crescere giorno per giorno, per tutto il tempo che il Signore ci lascia sulla terra. Questo richiede impegno. Deve essere il chiaro traguardo della vita. Dobbiamo pensarci ogni giorno, e anche pregare per questo ogni giorno.
Certamente questo è un immenso impegno, ma dobbiamo anche ricordare che è un immenso privilegio. Dio stesso è all'opera in noi. Quello che sarebbe impossibile per conto nostro, è sicuro in Cristo Gesù.
Però, impegniamoci, come se dipendesse solo da noi, ma, allo stesso tempo, ricordiamo che è Dio all'opera in noi che renderà possibile la nostra santificazione. Quindi, possiamo impegnarci con gioia, sapendo che Dio è all'opera.
Concludo con la verità che troviamo in Filippesi 2:12,13.
“12 Perciò, miei cari, come mi avete sempre ubbidito non solo quando ero presente, ma molto più ora che sono assente, compite la vostra salvezza con timore e tremore, 13 poiché Dio è colui che opera in voi il volere e l’operare, per il suo beneplacito.” (Filippesi 2:12-13 LND)
Grazie a Dio per questo. Dobbiamo compiere la nostra salvezza, che vuol dire, crescere nella santificazione, con timore e tremore. Dobbiamo essere pienamente dedicati a questo.
Però, dobbiamo anche ricordare che Dio è all'opera in noi, producendo il volere e l'operare. Quindi, non dobbiamo avere paura. Possiamo avere piena fiducia in Dio. E così, giorno per giorno, possiamo crescere nella grazia di Dio, e conoscere Dio sempre di più, fino a quel grande giorno, che sta arrivando, in cui vedremo Dio nella sua gloria. Viviamo per quel giorno!
PREGHIERA: Grazie per averci liberati dalle tenebre ed averci messo nel regno del tuo amato Figlio, dove possiamo combattere contro il peccato, e possiamo conoscerTi di più.