Dio è la fonte di ogni bene. Uno dei beni più grandi è la verità che Dio ci rivela nella sua Parola. Nel nostro studio di 2Pietro, abbiamo concluso il capitolo 1 leggendo che Dio ci ha benedetto, parlandoci tramite i profeti, che ci hanno fatto conoscere le verità di Dio annunciandoci Gesù Cristo. La parola profetica che Dio ci ha dato tramite le scritture è assolutamente affidabile.

Però, Satana, volendo danneggiare l’opera di Dio, ha mandato falsi profeti. Similmente oggi, visto che Dio ci ha dato veri dottori, ovvero uomini che Dio usa per insegnarci le verità di Dio, Satana manda falsi dottori, ovvero falsi insegnanti. Questa è una delle tattiche principali di Satana per sviare le persone dalle verità di Dio.

Oggi, con i mezzi di comunicazione moderni, ci sono tantissimi falsi insegnanti. Internet è piena di falsi insegnanti. Le librerie cristiane principali qui in Italia vendono sia libri buoni, che libri pieni di falsa dottrina, e perfino libri blasfemi.

Seguire un falso insegnante ci porta lontano dalla verità di Dio, e perciò, lontani da Dio e lontani dalle benedizioni di Dio. Quindi, è importante conoscere la verità, per poter riconoscere i falsi insegnanti. Infatti, l’unico modo sicuro di poter riconoscere i falsi insegnanti è di conoscere bene la verità.

Noi studiamo a fondo la Bibbia per conoscere la verità, per poter conoscere Dio in verità e per evitare il falso. E allora, riprendiamo il nostro studio di 2Pietro. Oggi, consideriamo il capitolo 2. Inizio leggendo i versetti da 1a 3. Seguite mentre leggo.

“1 Or vi furono anche dei falsi profeti fra il popolo, come pure vi saranno fra voi dei falsi dottori che introdurranno di nascosto eresie di perdizione e, rinnegando il Padrone che li ha comprati, si attireranno addosso una subitanea distruzione. 2 E molti seguiranno le loro deleterie dottrine, e per causa loro la via della verità sarà diffamata. 3 E nella loro cupidigia vi sfrutteranno con parole bugiarde; ma la loro condanna è da molto tempo all’opera e la loro rovina non si farà attendere. (2Pietro 2:1-3)

Grazie a Dio che ha mandato i veri profeti per farci riconoscere Gesù come il Cristo. E grazie a Dio che oggi ci manda veri dottori, per insegnarci la verità di Dio dalla Bibbia. Ma come al tempo dell’Antico Testamento vi furono anche dei falsi profeti, oggi, ci sono tanti falsi dottori. Ci sono tanti uomini e purtroppo anche donne che Satana manda nel mondo per sviare i credenti e per ostacolare altri a credere veramente.

Questi falsi dottori introdurranno di nascosto eresie di perdizione. In altre parole, quello che fanno, lo fanno di nascosto, ovvero lo fanno in modo subdolo. I falsi dottori dicono tante verità insieme a qualche errore, per non essere riconosciuti. Se chi li ascolta non conosce bene la verità di Dio, può essere facilmente ingannato. Solitamente le loro eresie sono subdole, sono fatte di nascosto.

Pur assomigliando alla verità, in realtà, sono eresie di perdizione. In altre parole, sono eresie che portano alla perdizione eterna. Quindi, non sono semplici errori dottrinali di poca importanza. Piuttosto, portano alla perdizione anziché alla salvezza.

L’errore più grande che insegnano è che, in qualche modo, rinnegano il Padrone che li ha comprati. Troviamo qualche forma di questo nella grande maggioranza di tutte le eresie e sette.

È importante capire correttamente il senso di “rinnegare il Padrone che li ha comprati”. Prima di tutto, la traduzione corretta qua è “padrone” e non “Signore”, perché la parola greca qua è “despotes”, non la parola “kurios”, che viene tradotta “Signore”. Despotes è una parola che viene usata solo 10 volte nel Nuovo Testamento. Viene usata per descrivere chi regna, chi è in controllo. Riguarda la padronanza, il fatto che uno appartiene ad un altro. Dio come Creatore possiede tutto l'universo, ed è il padrone su tutti, coloro che sono salvati e coloro che non sono salvati. Non descrive un rapporto personale.

Per capire questo brano correttamente, dobbiamo riconoscere che Pietro sta parlando di falsi dottori. Perciò, sta parlando di uomini bugiardi, che si dichiarano cristiani e si presentano come figli di Dio, ma non sono veri figli di Dio. Dicono di credere in Gesù per la loro salvezza, ma in realtà, non credono in Gesù per la loro salvezza. Dicono di essere stati comprati con il sacrificio di Cristo, quando in realtà non appartengono a Cristo. Una parte centrale dalla loro eresia è che in qualche modo rinnegano Gesù Cristo. In qualche modo, non attribuiscono a Gesù Cristo tutti i suoi attributi e le opere.

Vediamo questo molto frequentemente nelle sette e nelle persone che sono falsi insegnanti. Per esempio, i Testimoni di Geova negano che Gesù Cristo sia pienamente divino, e negano che in Lui solo ci sia la salvezza. In realtà, anche la Chiesa di Roma rinnega Gesù Cristo in modo indiretto. Per esempio, la Bibbia dichiara che Gesù Cristo è l'unico mediatore. Roma presenta altri mediatori. La Bibbia dichiara che Gesù Cristo è l'Avvocato, Roma presenta un'avvocatessa. In quasi ogni opera e ruolo di Gesù Cristo, Roma ammette che Gesù ha quel ruolo, ma poi dice che qualcun altro condivide quel ruolo, togliendo così a Gesù la gloria che è esclusivamente sua. Così, rinnegano Cristo, il Padrone di tutti.

Se uno conosce bene la Bibbia è abbastanza facile riconoscere questi errori. Però, ci sono tanti altri modi più subdoli in cui uno può rinnegare Colui che è il Signore e Salvatore, il Padrone.

Un esempio del rinnegare Gesù Cristo è quello che facevano i Giudei che si opponevano all'apostolo Paolo. Essi dicevano che era giusto credere in Gesù Cristo e nel suo sacrificio sulla croce. Ma poi, dicevano che per poter essere salvati, era anche necessario essere circoncisi. In questo modo, indirettamente stavano rinnegando l'opera di Gesù Cristo come pieno prezzo della salvezza. Cioè, stavano dicendo che il sacrificio di Gesù Cristo era necessario, ma che non era sufficiente in sé, che serviva anche la circoncisione.

Quella è una forma di rinnegare Gesù Cristo. Oggi, ci sono coloro che dicono di credere nel sacrificio di Gesù Cristo per la salvezza, ma poi, aggiungono che oltre a Gesù bisogna avere i sacramenti, che non esistono così nella Bibbia. Anche questo è un esempio di rinnegare il padrone che compra i peccatori, pagando pienamente il loro debito.

Quindi, un esempio di falsi dottori sono le persone che dicono di essere state comprate da Gesù Cristo, ma poi, in qualche modo rinnegano Cristo. Per esempio, con le loro azioni possono rinnegare la sua autorità su di loro, rifiutando di ubbidirGli. In Luca 6:46 Gesù dichiara:

“Ora, perché mi chiamate, Signore, Signore, e non fate quello che dico?” (Luca 6:46 LND).

Chi dice di essere un credente, ma non ubbidisce a Cristo, sta rinnegando la sua autorità. Sta rinnegando Cristo. Mostra di non essere salvato.

Quindi, quando leggiamo “rinnegando il padrone che li ha comprati” cosa vuol dire? Vuol dire che erano veramente salvati, ma non sono più salvati?

È importante capire che nella Bibbia, spesso si attribuisce a qualcuno qualcosa che egli dice di sé, anche quando non è veramente così. Cioè, si giudica qualcuno in base a quella che dichiara essere la sua posizione, anche se non è veramente così. Questi falsi dottori dicono di essere credenti. Non lo sono, sono dei falsi, strumenti di Satana per allontanare le persone da Dio. Ma si presentano come credenti, e dicono che sono stati comprati dal peccato da Cristo, che è veramente la condizione di ogni vero credente. Ma in realtà, rinnegano l'unico vero Salvatore. E perciò, non sono veramente salvati, perché stanno rinnegando Gesù Cristo, che dicono essere il loro Signore e Salvatore.

In 2Corinzi, Paolo parla degli insegnati falsi, che si presentavano come apostoli di Gesù Cristo. Ma in realtà, pur dichiarando di venire da parte di Cristo, erano da Satana. Leggo 2Corinzi 11:13-16.

“13 Tali falsi apostoli infatti sono degli operai fraudolenti, che si trasformano in apostoli di Cristo. 14 E non c’è da meravigliarsi, perché Satana stesso si trasforma in angelo di luce. 15 Non è dunque gran cosa se anche i suoi ministri si trasformano in ministri di giustizia la cui fine sarà secondo le loro opere. 16 Lo dico di nuovo: Nessuno mi consideri un insensato; se no ricevetemi pure come un insensato, affinché mi possa anch’io vantare un po’.” (2Corinzi 11:13-16 LND)

Questi falsi apostoli dichiarano di essere credenti in Gesù Cristo, e che Cristo è morto per loro. Ma in realtà, sono servi di Satana. Non erano mai veramente salvati.

Similmente, i falsi insegnanti di cui Pietro sta parlando non sono veri credenti. Per ingannare, si dichiarano credenti, dichiarano di essere stati comprati da Cristo. Però, è falso, lo dichiarano per poter ingannare.

Quindi, quando il nostro brano dichiara che rinnegano il Padrone che li ha comprati, sta parlando di quello che dichiarano, non della realtà.

La loro colpa è molto più grande di quella di un peccatore normale. Cioè, conoscono la verità di Dio. Sanno chi è Gesù Cristo. Ma non vogliano arrendersi a Cristo. Vogliono ingannare le persone.

Facendo questo, sono più colpevoli di un peccatore normale. Cioè, conoscono abbastanza della verità per dichiarare che Gesù è il loro Signore. Ma poi, rinnegano Cristo in qualche modo. Per questo, è riservata per loro una punizione particolare.

Infatti, il brano dichiara che si attireranno addosso una subitanea distruzione. Questa è la prima di varie volte in cui Pietro parla della punizione che Dio manda sui falsi dottori. E notate che si tirano addosso questa punizione. Essi meritano questa punizione. Dio è sempre giusto quando punisce il peccato.

Purtroppo, ed è molto triste, questi falsi dottori non hanno difficoltà a trovare seguaci. Consideriamo il versetto 2. Leggo i versetti 1,2.

“1 Or vi furono anche dei falsi profeti fra il popolo, come pure vi saranno fra voi dei falsi dottori che introdurranno di nascosto eresie di perdizione e, rinnegando il Padrone che li ha comprati, si attireranno addosso una subitanea distruzione. 2 E molti seguiranno le loro deleterie dottrine, e per causa loro la via della verità sarà diffamata.” (2Pietro 2:1,2)

È molto triste, ma qua la Bibbia dichiara quello che vediamo anche oggi: molti seguono i falsi dottori. Molti seguono le loro deleterie dottrine.

La parola “deleterie” vuol dire “sensuali”. Sono dottrine che soddisfano la carne. Per esempio, ci sono coloro che promuovono miracoli e opere potenti. Si vedono predicatori che si presentano come apostoli o come profeti. Dicono di compiere miracoli, a volte soffiano e fanno cadere all'indietro le persone. Tutte queste cose vistose soddisfano molto la carne, e perciò, uomini così hanno tanti seguaci. Ma non promuovono la vera salvezza, e quello che è più evidente di tutto è che non promuovono la santità.

A causa dei falsi dottori, e oggi ce ne sono tanti, la via della verità viene diffamata. In altre parole, i tanti falsi insegnanti fanno sì che tante persone rifiutano la verità, perché credono che quello che insegnano questi falsi insegnanti sia la verità, però, riconoscono che non va bene, e perciò, parlano male della via di Dio, non capendo che non è veramente la via di Dio.

Il danno maggiore alla Chiesa, e alla testimonianza di Gesù Cristo nel mondo, non viene da fuori la Chiesa, ma viene da dentro la chiesa, dai falsi dottori che infiltrano la Chiesa.

I falsi dottori fanno tanto male, ma Dio è in controllo, e saranno puniti per il loro peccato. Seguite mentre leggo il versetto 3.

“3 E nella loro cupidigia vi sfrutteranno con parole bugiarde; ma la loro condanna è da molto tempo all’opera e la loro rovina non si farà attendere.”

Questi falsi insegnanti sono spinti dalla loro cupidigia, che è un cuore che desidera avere di più, per soddisfare la carne. Si può desiderare di avere più cose materiali, si possono desiderare i piaceri carnali, si può desiderare il potere, o il fatto di ricevere gloria dagli uomini. Ma questa parola descrive uno che desidera sempre di più, per soddisfare la sua carne. E questi falsi dottori sono spinti da un desiderio di soddisfare la loro carne. Parlano di Dio, insegnano la Bibbia, proclamano Gesù Cristo, però la loro motivazione è di ricevere qualcosa per loro.

E perciò, sfruttano con parole bugiarde coloro che li ascoltano. Fanno belle promesse, insegnano in modo convincente. Però, le loro parole sono bugiarde, perché anche se comprendono delle verità, in realtà, quello che insegnano sono eresie di perdizione.

esempi per mostrare questo

Se c’è tutto questo male, Dio è in controllo? Assolutamente! Dio è pienamente in controllo. Dio punirà questi falsi dottori, come pure ogni peccatore che non trova il perdono in Gesù Cristo. Infatti, in questo brano troviamo la buona notizia che la condanna di questi falsi insegnanti è da molto tempo all'opera, in altre parole, è tutto stabilito da Dio. La loro rovina, terribile, eterna ed orribile, non si farà attendere. Arriverà ben presto, e quando arriverà, non ci sarà scampo.

Questa è una buona notizia, perché ci aiuta a non essere scoraggiati alla luce del progresso di questi falsi dottori. Però, Dio sa che a volte siamo talmente influenzati da quello che vediamo, anziché da quello che dichiara, che Egli ci dà delle prove e ci aiuta a ricordare, per incoraggiare la nostra debole fede.

Perciò, nei versetti 4-9, Pietro ci dà un elenco di come Dio ha giudicato certe persone nel passato. Questo elenco serve per aiutarci a capire che Dio giudicherà anche i falsi dottori di oggi, e salverà coloro che camminano per fede nella verità. Quindi, seguite mentre leggo i versetti 4-9, dove troviamo un elenco di tre occasioni in cui vediamo il giudizio di Dio su peccatori, e vediamo anche come salvava gli uomini giusti. Vedremo prima gli angeli che avevano peccato, poi vedremo il mondo antico al tempo di Noè, e poi, vedremo le città di Sodoma e di Gomorra. Seguite mentre leggo.

4 Se Dio infatti non risparmiò gli angeli che avevano peccato, ma li cacciò in antri tenebrosi tenendoli in catene, per esservi custoditi per il giudizio; 5 e non risparmiò il mondo antico ma salvò Noè, predicatore di giustizia, con altre sette persone, quando fece venire il diluvio sul mondo degli empi, 6 e condannò alla distruzione le città di Sodoma e di Gomorra, riducendole in cenere, e le fece un esempio per coloro che in avvenire sarebbero vissuti empiamente, 7 e scampò invece il giusto Lot, oppresso dalla condotta immorale di quegli scellerati 8 (quel giusto infatti, per ciò che vedeva e udiva mentre abitava in mezzo a loro, tormentava ogni giorno la sua anima giusta a motivo delle loro opere malvagie), 9 il Signore sa liberare i pii dalla prova e riservare gli ingiusti per essere puniti nel giorno del giudizio,” (2Pietro 2:4-9)

Prima di tutto, parla degli angeli che avevano peccato. Se ricordate, Satana era un angelo, e quando si ribellò contro Dio, portò con sé altri angeli, che vengono chiamati demoni. Questo versetto dichiara che sono tenuti in catene di tenebre per essere custoditi per il giudizio. Se ricordate, quando Gesù era sulla terra, i demoni chiedevano a Lui di non mandarli nell'abisso. Sapevano che erano completamente soggetti ai comandamenti di Gesù, e sapevano che li aspettava la punizione.

Poi, il versetto 5 parla del mondo antico al tempo di Noè. Il mondo antico rifiutava di sottomettersi a Dio, e per questo Dio ha distrutto tutti gli esseri viventi nel mondo con il diluvio mondiale, tranne Noè e altre sette persone della sua famiglia, insieme agli animali che avevano nell'arca. Perciò, in questo, vediamo che Dio sa punire i peccatori, e Dio sa salvare coloro che camminano per fede in lui.

Poi, nei versetti 6-8, Pietro parla di Sodoma e di Gomorra, le città malvagie al tempo di Abrahamo e Lot. Dio ha completamente distrutto queste due città, con fuoco e zolfo. Però, liberò il giusto Lot. Di nuovo, vediamo un'altra prova del fatto che Dio punisce i peccatori e salva i giusti, coloro che confidano in lui.

Come dobbiamo vivere nel mondo malvagio che ci circonda? Dio ci dà Lot come esempio da imitare. Lot era un uomo giusto. Notate come viveva nel mondo malvagio. Leggo dai versetti 7,8.

... Oppresso dalla condotta immorale di quegli scellerati, (quel giusto infatti, per ciò che vedeva e udiva mentre abitava in mezzo a loro, tormentavano ogni giorno la sua anima giusta a motivo delle loro opere malvagie)... (2Pietro 2:7,8).

Lot era estremamente aggravato dal peccato che vedeva intorno a sé. Essere aggravati dal peccato intorno a noi, e quanto di più dal nostro, è un'evidenza che siamo veramente salvati, e che siamo persone giuste. Se noi stiamo camminando con Cristo, il peccato dovrebbe aggravarci terribilmente. Dovremmo sentirci tormentati per il peccato intorno a noi che siamo costretti a vedere.

Avere questo cuore rende impossibile guardare il peccato come piacere. Nessuno cercherebbe appositamente di guardare quello che lo tormenta. E perciò, ognuno di noi dovrebbe esaminarsi onestamente, riconoscere se è tormentato dal peccato che ci circonda. Se stiamo veramente camminando in Cristo, il peccato dovrebbe tormentarci. E perciò, faremo di tutto per evitare il più possibile il peccato. Non sceglieremo mai di guardare o leggere qualcosa che ha a che fare con il peccato per rilassarci o per divertimento.

Tornando al punto principale di questo brano, il Signore giudicherà i peccatori, e salverà i giusti, entrambi al momento perfetto e giusto stabilito da Lui. Quindi, possiamo confidare in Dio in mezzo alle prove più terribili ed ingiuste, sapendo che Dio porterà giustizia in ogni situazione.

Descrizione dei falsi dottori

Iniziando poi dal versetto 9, andando avanti fino al versetto 19, Pietro ci dà una descrizione dei falsi dottori. Non è che ogni falso dottore avrà esattamente ognuna di queste caratteristiche. Possono variare notevolmente. Questo è solo un esempio di dove possono arrivare i falsi dottori. A volte sono molto più subdoli. A volte, per attirare più seguaci, hanno molto meno di queste caratteristiche così estreme. Comunque, leggo questo elenco e poi farò qualche commento.

“9 il Signore sa liberare i pii dalla prova e riservare gli ingiusti per essere puniti nel giorno del giudizio, 10 specialmente coloro che seguono la carne nei suoi desideri corrotti e disprezzano l’autorità. Essi sono audaci, arroganti e non hanno timore di dir male delle dignità; 11 mentre gli angeli stessi, benché siano superiori per forza e per potenza, non portano contro di esse alcun giudizio oltraggioso davanti al Signore. 12 Ma costoro, come bestie irragionevoli, per natura generate ad essere prese e distrutte, parlano male delle cose che non conoscono e nella loro corruzione saranno annientati, ricevendo così il salario della loro iniquità. 13 Essi stimano un piacere fare baldoria in pieno giorno; sono macchie ed infamia e, mentre prendono parte ai vostri conviti, godono nei loro inganni. 14 Hanno occhi pieni di adulterio e che non cessano mai di peccare, adescano le anime instabili, hanno il cuore esercitato alla cupidigia e sono figli di maledizione. 15 Essi, abbandonata la retta via, si sono sviati seguendo la via di Balaam, figlio di Beor, che amò il salario d’iniquità, 16 ma fu ripreso per la sua prevaricazione: un’asina muta, parlando con voce umana, represse la follia del profeta. 17 Costoro sono fonti senz’acqua, nuvole sospinte dalla tempesta, ai quali è riservata la caligine delle tenebre per sempre. 18 Infatti con discorsi oltremodo gonfi e vani adescano, mediante le passioni della carne e la scostumatezza, coloro che erano veramente sfuggiti da quelli che vivono nell’errore; 19 mentre promettono loro libertà, essi stessi sono schiavi della corruzione, perché uno diventa schiavo di ciò che l’ha vinto.

Per questione di tempo, non commento ogni versetto. Quello che vogliamo notare è che questi falsi dottori seguono la carne, e non hanno timore di Dio. Fanno dichiarazioni forti senza avere il timore di sbagliare. Pietro li confronta agli angeli, che pur essendo molto superiori a loro, non osano dire quello che dicono loro.

Pietro li descrive come bestie irragionevoli. Sono destinati ad essere presi e distrutti. Quanto sarà terribile il loro giudizio. Loro riceveranno il salario della loro iniquità, e sarà terribile per tutta l'eternità.

Pietro descrive come partecipano agli incontri e ai pranzi di Chiesa, e trovano piacere ad ingannare. Hanno occhi pieni di adulterio, e non cessano mai di peccare. Adescano le anime instabili. Cercano le persone che riescono ad ingannare, quelle che non sono stabili nelle verità di Dio. Questi falsi insegnanti sono figli di maledizioni. Quanto terribile sarà il loro giudizio.

Nel versetto 15 dichiara che hanno abbandonato la retta via, si sono sviati. Dobbiamo capire che uno che non è salvato può comunque camminare nella retta via per un certo periodo, seguendo esteriormente gli insegnamenti di Dio. Questi falsi dottori sono così, seguono alcune verità di Dio, e così riescono ad adescare altri.

Sono fonti senz'acqua, promettono l'acqua della vita, ma non hanno nulla di vero da offrire. In realtà chi li segue rimane nel deserto lontano dall'acqua viva in Gesù Cristo.

I loro discorsi sono oltremodo gonfi e vani, e perciò attirano la carne degli ascoltatori. Discorsi gonfi fortificano l’orgoglio. Questi falsi dottori giocano sulla debolezza ed il peccato delle persone per cercare seguaci. I falsi insegnanti promettono la libertà, quando in realtà loro stessi sono schiavi del peccato.

Il versetto 18 parla di come loro adescano le persone che erano sfuggite da quelli che vivono nell'errore. Cioè, questo non vuol dire che erano salvati, ma avevano capito l'inganno di certi peccati, e perciò, avevano abbandonato quei peccati. E poi, seguendo l'insegnamento dei falsi dottori, vengono adescati per poi tornare al peccato.

Un esempio di questo è chi è attaccato all'alcol o alla droga. Uno può smettere di usare l'alcol o la droga pur non essendo veramente salvato. Quindi, uno che riesce ad abbandonare l'alcol, o la droga, è veramente sfuggito da quelli che vivono nell'errore. Oppure, un uomo potrebbe fuggire dal vizio del gioco d'azzardo. Ci sono persone che riescono a fuggire da certi peccati, pur non essendo veramente salvati.

Però, succede a volte che poi iniziano ad ascoltare un falso dottore, e vengono adescati, e cadono in qualche peccato, in quello in cui si trovavano prima, o in un altro.

Quindi, in questi versetti leggiamo una lunga descrizione di come possono essere i falsi dottori. Non ogni falso dottore avrà tutte queste qualità. Però, ci fanno capire fino a dove possono arrivare.

Chi fugge e torna

Adesso, consideriamo i versetti da 20 a 22. Però, per contesto leggo dal versetto 18. In questi versetti, leggiamo di coloro che erano fuggiti dalla contaminazione del mondo, ma poi tornano di nuovo a vivere nel peccato. Seguite mentre leggo.

“18 Infatti con discorsi oltremodo gonfi e vani adescano, mediante le passioni della carne e la scostumatezza, coloro che erano veramente sfuggiti da quelli che vivono nell’errore; 19 mentre promettono loro libertà, essi stessi sono schiavi della corruzione, perché uno diventa schiavo di ciò che l’ha vinto. 20 Quelli infatti che sono fuggiti dalle contaminazioni del mondo per mezzo della conoscenza del Signore e Salvatore Gesù Cristo, se sono da queste di nuovo avviluppati e vinti, la loro ultima condizione è peggiore della prima. 21 Poiché sarebbe stato meglio per loro non aver conosciuto la via della giustizia, anziché, dopo averla conosciuta, voltar le spalle al santo comandamento che era stato loro dato. 22 Ma è avvenuto loro ciò che dice un vero proverbio: "Il cane è tornato al suo vomito," e "la scrofa lavata è tornata a voltolarsi nel fango".” (2Pietro 2:18-22 LND)

Abbiamo già visto nel versetto 18 che si può fuggire dall'errore senza essere salvati. Infatti, quando uno si avvicina a Dio, e ascolta gli insegnamenti di Dio, ed osserva la vita di coloro che sono veramente salvati, il cammino secondo lo Spirito, può facilmente essere molto attraente. E quindi, una persona non salvata, può iniziare a camminare in ubbidienza a certi comandamenti esterni. Ho menzionato che uno può lasciare una vita di abuso di alcol o di droga. Uno può abbandonare altri vizi, o altri peccati, tramite la conoscenza del Signore e Salvatore Gesù Cristo. Cioè, stando sotto l'insegnamento della Bibbia, essendo in mezzo ai credenti, fuggono dalle contaminazioni del mondo. La conoscenza della verità di Dio diventa uno stimolo per lasciare la vita di peccato.

È importante notare che questi sono fuggiti dalle contaminazioni del mondo. Non sono fuggiti dai peccati del cuore. Cioè, anche un non credente può fuggire da certi peccati esterni. Ho visto questo tante volte negli anni. Per esempio, se uno diventa parte di una setta, può cominciare ad avere una vita molto morale. E così, in quel senso, fugge dalle contaminazioni del mondo. Quando uno entra in contatto con il vero cristianesimo, non è raro che succeda questo, nonostante la persona non sia salvata.

Ma se qualcuno, tramite la conoscenza del Signore e Salvatore Gesù Cristo, fugge dalle contaminazioni del mondo, senza ricevere veramente la salvezza, ma poi togliendo gli occhi da Cristo torna ad essere pieno prigioniero di queste, in altre parole delle contaminazioni del mondo, la condizione ultima di quella persona è peggiore della prima. Questo perché prima era meno colpevole, non sapendo di Cristo.

Perciò, ora che sanno di Gesù Cristo, ma non hanno accolto la salvezza in Gesù Cristo, sono più colpevoli. Questo è il senso del versetto 21:

“21 Poiché sarebbe stato meglio per loro non aver conosciuto la via della giustizia, anziché, dopo averla conosciuta, voltar le spalle al santo comandamento che era stato loro dato.” (2Pietro 2:21)

Troviamo questa stessa verità altrove, come in Luca 12:47-48, dove Gesù dichiara che chi conosce la volontà di Dio e non lo fa sarà punito più severamente di chi non conosceva quella volontà. Leggo quei versetti in cui Gesù parla.

“47 Ora quel servo che ha conosciuto la volontà del suo padrone e non si è preparato e non ha fatto la sua volontà riceverà molte battiture. 48 Ma colui che non l'ha conosciuta, se fa cose che meritano le battiture, ne riceverà poche. A chiunque è stato dato molto, sarà domandato molto; e a chi molto è stato affidato, molto più sarà richiesto".” (Luca 12:45-48 LND).

Perciò, tornando al nostro brano, se uno si avvicina alla verità di Gesù Cristo, e per mezzo di quella verità abbandona le contaminazioni del mondo, ma poi, non ubbidisce al santo comandamento, il comandamento di ravvedersi e credere in Gesù Cristo, ma torna nel mondo di peccato, la sua condizione ultima è peggiore della prima, e non solo, è più colpevole davanti a Dio, perché capisce di più.

Pietro dichiara che è come un cane tornato al suo vomito, o una scrofa lavata che torna a buttarsi nel fango.

Quindi, il principio specifico in questo brano è che se uno arriva a sentire l'Evangelo, non dovrebbe girare le spalle e tornare indietro. Dovrebbe piuttosto ravvedersi e credere in Gesù Cristo.

Però, c'è anche un principio secondario per noi che siamo salvati. Nella vita cristiana, Dio ci rivela sempre più della sua verità. Se Dio ci rivela una verità tramite la lettura o un insegnamento, e noi scegliamo di non accogliere quella verità nella nostra vita, diventiamo più colpevoli davanti a Dio. A quel punto, siamo più colpevoli di un credente che non ha mai ricevuto quell'insegnamento.

Chiaramente, la soluzione non è di evitare di ricevere insegnamenti. Più insegnamento vero abbiamo, più possiamo conoscere Dio e più frutto possiamo portare per l’eternità.

Perciò, ciò che serve è di accogliere con umiltà ogni verità che Dio ci provvede, accettando e applicando le verità nella nostra vita. Così, saremo più benedetti, e Dio sarà più glorificato in noi.

Conclusione

Quindi, questo capitolo è un forte avvertimento di stare in guardia dai falsi insegnanti che riempiono la Chiesa. Non sono veramente parte della Chiesa invisibile, in quanto non sono veramente salvati. Però, si presentano come salvati, e perciò, li troviamo nel cuore della Chiesa, troviamo i loro insegnamenti diffusi sotto forma di libri, sermoni dal vivo, e dappertutto su Internet. Quello che insegnano assomiglia alla verità, ma in modo nascosto introducono eresie di perdizione. Molti li seguono.

Però, tutto questo non è una sorpresa per Dio, che già da tempo ha già avviato la loro condanna e la loro rovina eterna. Nessuno può peccare e scappare dal giudizio di Dio. O si trova il perdono in Gesù Cristo, oppure, arriverà la condanna eterna. Non c'è scampo dal giudizio di Dio, se non solo rifugiandosi chiaramente in Gesù Cristo.

E quindi, quando vediamo tutto il male intorno a noi, quando vediamo il peccato che sembra vincere, quando dobbiamo subire ingiustizia dopo ingiustizia, possiamo trovare la pace ricordando che Dio non farà attendere la condanna dei peccatori. Ha già stabilito tutto, e sta solo aspettando il momento giusto. Possiamo avere grande pace, sapendo che Dio è in controllo. Inoltre, possiamo avere pace sapendo che Dio cura e proteggere i suoi. Questo non vuol dire che non permette le prove, ma vuol dire che Dio è pienamente in controllo su ogni prova.

I falsi dottori ingannano tanti, ma possiamo difenderci essendo saldi nelle verità di Dio, negando la nostra carne, e dimorando in Cristo.

Ringraziamo Dio per la sua cura. Impegniamoci a conoscere e a seguire la verità di Dio. Pregate per noi anziani, che possiamo insegnare fedelmente.