Nella vita cristiana, è importante sapere e ricordare che abbiamo un terribile nemico, Satana, il nemico di Dio e il nemico degli uomini, in modo particolare degli uomini che appartengono a Dio. Satana cerca sempre di distruggere l’opera di Dio. Il suo strumento principale è la menzogna. Satana non solo attacca il popolo di Dio dal di fuori, ma molto spesso lo attacca dal di dentro. Nell’Antico Testamento ci sono falsi profeti e sacerdoti che portavano le persone lontano da Dio, e, nel Nuovo Testamento, leggiamo di falsi apostoli e falsi dottori, ovvero falsi insegnanti.
Continuando il nostro studio della Prima Epistola di Paolo a Timoteo, siamo oggi arrivati al capitolo 4. Nei primi capitoli, Paolo inizia ordinando a Timoteo di fermare quegli uomini che volevano insegnare dottrine false. Poi, parla dell'Evangelo, spiega il ruolo delle donne, dà istruzioni rispetto a chi può rivestire il ruolo di anziano e diacono nella chiesa. Il capitolo 3 si conclude con un ricco inno che innalza Gesù Cristo, come Dio e uomo, unico Salvatore.
Ora, iniziando con il capitolo 4, Paolo ritorna a parlare di uomini che insegnano false dottrine. Prepara Timoteo affinché sia in grado di sapere come affrontare alcuni degli attacchi che Satana manderà alla chiesa.
Dobbiamo sempre stare in guardia, perché ci sono tanti che dicono di parlare nel nome di Dio, ma in realtà, il loro messaggio non è quello che Dio dichiara nella Bibbia. Dobbiamo esaminare le Scritture per vedere se un insegnante è fedele alla Bibbia.
L’insegnamento in 1Timoteo 4 è attuale per noi tanto quanto era attuale per Timoteo. Seguite mentre leggo 1Timoteo 4:1-4.
“1 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuni apostateranno dalla fede, dando ascolto a spiriti seduttori e a dottrine di demoni, 2 per l’ipocrisia di uomini bugiardi, marchiati nella propria coscienza, 3 i quali vieteranno di maritarsi e imporranno di astenersi da cibi che Dio ha creato, affinché siano presi con rendimento di grazie da coloro che credono e che hanno conosciuto la verità. 4 Infatti tutto ciò che Dio ha creato è buono e nulla è da rigettare, quando è usato con rendimento di grazie, 5 perché è santificato dalla parola di Dio e dalla preghiera. (1Timoteo 4:1-4)
Questo brano riguarda la situazione della chiesa oggi come allora, perché le tattiche di Satana sono sempre simili.
Analisi
Iniziando col versetto 1, vediamo già un importante aspetto della cura di Dio per la Sua chiesa. Leggo di nuovo il versetto 1.
“1 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuni apostateranno dalla fede, dando ascolto a spiriti seduttori e a dottrine di demoni, (1Timeteo 4:1)
La prima cosa che mi colpisce qua è che lo Spirito, che è lo Spirito Santo, avverte la chiesa di quali saranno i pericoli. Questo è un altro esempio della cura di Dio per i credenti. Dio ci prepara per tutto. Vediamo spesso che, quando Gesù Cristo era sulla terra, avvertiva i discepoli in anticipo di quello che avrebbero affrontato dopo. E qua, vediamo uno dei tanti avvertimenti di quello che noi affronteremo. Tutto questo fa parte della cura di Dio per noi. Non dovremo mai affrontare una situazione per cui Dio non ci ha dato quello che serve per superare quella prova. Questo fa parte della verità che leggiamo in 1Corinzi 10:13.
“Nessuna tentazione vi ha finora colti se non umana, or Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze, ma con la tentazione vi darà anche la via d’uscita, affinché la possiate sostenere.” (1Corinzi 10:13 LND)
Dio ci permette solamente le prove giuste. Ci dà sempre la via d'uscita, affinché possiamo sostenere le prove. Una parte della preparazione che Dio ci dà è di avvertirci di certe prove, affinché possiamo essere pronti quando arrivano. Il nostro brano di oggi è proprio questo: un avvertimento di quello che succederà, in modo che possiamo essere preparati. Grazie a Dio per la Sua cura per noi, che vediamo anche qua.
Consideriamo quello che lo Spirito dice. Leggo ancora il versetto 1.
“1 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuni apostateranno dalla fede, dando ascolto a spiriti seduttori e a dottrine di demoni, (1Timeteo 4:1)
Notate che lo Spirito dice questo espressamente. È una cosa chiara e sicura, affinché possiamo essere ben preparati.
Lo Spirito dice che negli ultimi tempi alcuni apostateranno dalla fede. La prima domanda è: quando sono gli ultimi tempi? In Atti 20, l'apostolo Paolo stava preparando gli anziani della chiesa di Efeso per i problemi che sarebbero arrivati. Notate che anche là parla di uomini che lasciano la vera dottrina per sviare le persone. E dichiara che questo avverrà dopo la sua partenza. Vi leggo Atti 20:29.
“Infatti io so che dopo la mia partenza, entreranno in mezzo a voi dei lupi rapaci, i quali non risparmieranno il gregge,” (Atti 20:29 LND).
L'espressione “gli ultimi tempi” indica il tempo che va da dopo la risurrezione di Gesù Cristo fino al Suo ritorno. E perciò, siamo già negli ultimi tempi. Poco dopo che Paolo lasciò questi anziani di Efeso, entrarono falsi insegnanti. In capitolo 1 di 1Timoteo, Paolo aveva esortato Timoteo a fermare i falsi insegnanti ad Efeso. Perciò, siamo già negli ultimi tempi.
Anche in 1Giovanni 2:18,19, l'apostolo Giovanni avverte i credenti che siamo negli ultimi tempi, e ci sono falsi credenti, che prima o poi ci lasciano. Vi leggo quel brano.
“18 Fanciulli, è l’ultima ora. E, come avete udito, l’anticristo deve venire, e fin da ora sono sorti molti anticristi; da questo conosciamo che è l’ultima ora. 19 Sono usciti di mezzo a noi, ma non erano dei nostri perché, se fossero stati dei nostri, sarebbero rimasti con noi, ma ciò è accaduto perché fosse palesato che non tutti sono dei nostri.” (1Giovanni 2:18-19 LND).
È importante che comprendiamo che siamo negli ultimi tempi, e perciò, i pericoli descritti qua sono la realtà in cui viviamo. È per questo che ci sono coloro che sembrano appartenere a Cristo, e far parte della chiesa, ma dopo un certo tempo diventa chiaro che non hanno mai veramente fatto parte di Cristo, e quindi, nemmeno della chiesa.
Infatti, la frase che "alcuni apostateranno dalla fede" vuol dire che ci saranno persone che diranno di appartenere a Gesù Cristo, diranno di credere nella “fede”, cioè le verità o dottrine di Gesù. Ma poi, lasceranno le verità di Cristo per una falsa dottrina, spesso una che assomiglia alla verità, ma non è la verità.
Tenete a mente quello che abbiamo letto in 1Giovanni 2, “sono usciti di mezzo a noi, ma non erano dei nostri”. In altre parole, diventano parte della chiesa, e sembrano avere Cristo. Però poi, ad un certo punto, escono, perché non facevano veramente parte di noi. La loro dichiarazione di credere in Gesù non era mai stata una vera conversione di cuore. Era qualcosa di esteriore. È il fatto che escano rende palese che non sono mai stati veramente dei nostri.
È triste, ma è importante riconoscere che ci sono persone che dicono di appartenere a Dio, che in realtà non appartengono a Cristo. Qua in 1Timoteo 4 vediamo che può trattarsi anche di persone che insegnano. Anziché ascoltare Dio, danno ascolto a spiriti seduttori e a dottrine di demoni.
Anche in 1Giovanni 4:2,3, e 6, leggiamo di come i falsi insegnanti vengono guidati da spiriti seduttori. Vi leggo quei versetti.
“2 Da questo potete conoscere lo Spirito di Dio: ogni spirito che riconosce che Gesù Cristo è venuto nella carne, è da Dio. 3 E ogni spirito che non riconosce che Gesù Cristo è venuto nella carne, non è da Dio; e questo è lo spirito dell’Anticristo che, come avete udito, deve venire; e ora è già nel mondo.” (1Giovanni 4:2-3 LND)
“Noi siamo da Dio; chi conosce Dio ci ascolta; chi non è da Dio non ci ascolta; da questo riconosciamo lo Spirito della verità e lo spirito dell’errore.” (1Giovanni 4:6 LND).
Le persone che non ascoltano la verità di Dio sono guidate da uno spirito dell'errore, che nel nostro brano viene chiamato “spirito seduttore”. Anziché credere alla vera dottrina, credono a dottrine di demoni, che sono falsi insegnamenti che riguardano Dio e Cristo e che i demoni mettono in testa ai falsi insegnanti.
Un falso insegnante avrà una saggezza diabolica, come leggiamo in Giacomo 3:15.
“Questa non è la sapienza che discende dall’alto, ma è terrena, animale e diabolica.” (Giacomo 3:15 LND).
In 2Corinzi 11:12-15, leggiamo dei ministri di Satana, che si travestono come ministri di giustizia. Vi leggo questo brano.
“12 Anzi ciò che io faccio lo farò ancora, per troncare ogni pretesto a quelli che desiderano un pretesto, per essere trovati simili a noi in ciò di cui si gloriano. 13 Tali falsi apostoli infatti sono degli operai fraudolenti, che si trasformano in apostoli di Cristo. 14 E non c’è da meravigliarsi, perché Satana stesso si trasforma in angelo di luce. 15 Non è dunque gran cosa se anche i suoi ministri si trasformano in ministri di giustizia la cui fine sarà secondo le loro opere.” (2Corinzi 11:12-15 LND).
È importante capire che ci sono falsi credenti e falsi insegnanti, che insegnano dottrine che assomigliano alla verità, ma in realtà sono dottrine di demoni, e servono per tenere le persone lontane dalla verità.
Il versetto 2 ci aiuta a capire meglio perché questi uomini insegnano dottrine false. Seguite mentre leggo 1Timoteo 4:1,2.
“1 Or lo Spirito dice espressamente che negli ultimi tempi alcuni apostateranno dalla fede, dando ascolto a spiriti seduttori e a dottrine di demoni, 2 per l’ipocrisia di uomini bugiardi, marchiati nella propria coscienza,” (1Timoteo 4:1,2)
Consideriamo la frase "per l'ipocrisia di uomini bugiardi, marchiati nella propria coscienza". La parola "marchiati" vuol dire scottati o bruciati. Si usa per esempio quando si scotta la carne all'inizio della cottura, per rendere duro e sigillato l'esterno della carne.
Il nostro brano dichiara che la coscienza è marchiata, ovvero, la coscienza è scottata, in modo che non è più sensibile, non sente più nulla. Quando una coscienza è tenera, viene colpita quando la persona pecca, per esempio, se insegna una dottrina falsa. Invece, quando la coscienza è marchiata, la persona non si sente più in colpa quando insegna false dottrine, che sono dottrine di demoni. Senza problemi può agire con grande ipocrisia, fingendo di parlare da parte di Dio, quando in realtà trascina le persone lontane da Dio. La coscienza non è più colpita.
Quanto gravi sono i pericoli intorno a noi, e perciò, dobbiamo stare in guardia rispetto a chi ascoltiamo. Dobbiamo conoscere la Parola di Dio, per poter esaminare gli insegnamenti che ci pervengono.
Esempi di falsi insegnamenti
Continuando nel versetto 3, troviamo un esempio di falsi insegnamenti da parte di questi uomini, e a volte da parte di donne. È da tenere in conto che questo è solo un esempio dei loro insegnamenti. Ci possono essere tanti tipi di falsi insegnamenti. Consideriamo questo falso insegnamento, e quello che c'è dietro. Leggo il versetto 3.
“3 i quali vieteranno di maritarsi e imporranno di astenersi da cibi che Dio ha creato, affinché siano presi con rendimento di grazie da coloro che credono e che hanno conosciuto la verità.” (1Timoteo 4:3)
È importante che comprendiamo questo esempio, ma anche quello che sta dietro l'esempio. In questo esempio, questi falsi insegnanti vietano il matrimonio, e poi, ci sono coloro che insegnano ad astenersi da certi cibi. Parliamo per primo dei cibi.
Prima di tutto, è importante capire che la Bibbia rende chiaro che possiamo mangiare tutti i cibi.
Dio ha creato tutti cibi per l'uomo. All'inizio, prima del diluvio, l'uomo mangiava solo piante. Poi, dopo il diluvio, Dio ha dato all'uomo anche la carne da mangiare. Vi leggo Genesi 9:3,4. Dio sta parlando con Noè dopo che Noè fu uscito dall'arca.
“3 Tutto ciò che si muove ed ha vita vi servirà di cibo; io vi do tutte queste cose; vi do anche l’erba verde; 4 ma non mangerete carne con la sua vita, cioè il suo sangue.” (Genesi 9:3-4 LND).
Dio ha dato piante e animali all’uomo come cibo.
Possiamo mangiare tutto
Infatti, se passiamo a 1Timoteo 4:4, leggiamo che possiamo mangiare tutto.
4 Infatti tutto ciò che Dio ha creato è buono e nulla è da rigettare, quando è usato con rendimento di grazie, 5 perché è santificato dalla parola di Dio e dalla preghiera. (1Timeteo 4:4,5)
Dio ha dato tutti i cibi agli uomini. Ai Giudei, dal tempo di Mosè fino a Cristo, era vietato mangiare certi tipi di carne. Però poi Gesù ha dichiarato tutti i cibi puri da mangiare. Ascoltate le Sue parole in Marco 7:19, in cui sta dichiarando che quello che contamina l'uomo non viene da fuori, per esempio non viene da quello che mangia, ma viene da dentro.
“15 Non c’è nulla di esterno all’uomo che, entrando in lui, possa contaminarlo; sono invece le cose che escono da lui che lo contaminano. 16 Chi ha orecchi da udire, oda!". 17 Quando poi egli fu rientrato in casa, lontano dalla folla, i suoi discepoli lo interrogarono sul significato della parabola. 18 Ed egli disse loro: "Siete anche voi così privi d’intelligenza? Non capite voi che tutto ciò che dal di fuori entra nell’uomo non può contaminarlo, 19 perché non entra nel suo cuore, ma nel ventre, e poi se ne va nella fogna, purificando tutti i cibi.” (Marco 7:15-19 LND).
Con questo insegnamento, Gesù dimostra che i cibi non possono contaminarci, perché sono materiali, e non arrivano dentro al cuore, nel senso di cuore spirituale. E perciò, non c'entra nulla con le contaminazioni spirituali.
Anche in 1Corinzi 10:30,31 Paolo rende chiaro che possiamo mangiare tutti i cibi.
“30 Ma se prendo parte alle vivande con gratitudine, perché sarei biasimato per ciò di cui rendo grazie? 31 Sia dunque che mangiate, sia che beviate, sia che facciate alcun’altra cosa, fate tutte le cose alla gloria di Dio.” (1Corinzi 10:30-31 LND).
Chi vieta certi cibi
Tornando a 1Timoteo 4:3, un esempio del falso insegnamento di questi uomini è che vietano di mangiare certi cibi. Leggo di nuovo il v.3.
“3 i quali vieteranno di maritarsi e imporranno di astenersi da cibi che Dio ha creato, affinché siano presi con rendimento di grazie da coloro che credono e che hanno conosciuto la verità.” (1Timoteo 4:3)
Nell’Epistola ai Colossesi, Paolo scrive riguardo a falsi insegnanti che vietano di mangiare certi cibi. Leggiamo di questi uomini in Colossesi 2:18-23. Seguite mentre lo leggo. Questo brano ci aiuta a capire qualcosa del motivo per cui questi uomini vietano di mangiare certi cibi.
“18 Nessuno vi derubi del premio con un pretesto di umiltà e di culto degli angeli, fondandosi su cose che non ha visto, essendo temerariamente gonfio a motivo della sua mente carnale, 19 e non attenendosi al capo, da cui tutto il corpo, ben nutrito e tenuto insieme mediante le giunture e le articolazioni, cresce con l’accrescimento che viene da Dio. 20 Se dunque siete morti con Cristo agli elementi del mondo, perché vi sottoponete a dei precetti come se viveste nel mondo, quali: 21 "Non toccare, non assaggiare, non maneggiare," 22 tutte cose che periscono con l’uso, secondo i comandamenti e le dottrine degli uomini? 23 Queste cose hanno sì qualche apparenza di sapienza nella religiosità volontariamente scelta, nella falsa umiltà e nel trattamento duro del corpo, ma nessun altro valore che soddisfare la carne.” (Colossesi 2:18-23 LND).
Questo brano ci avverte di non dare retta a coloro che vietano di toccare, mangiare, e maneggiare certe cose, perché questo non c'entra con la santità. Il fatto di vietare di mangiare certi cibi, come anche il fatto di non sposarsi, ha un'apparenza di sapienza nella religiosità, ma è una falsa umiltà, è trattare duramente il corpo senza alcun vantaggio. Anzi, soddisfa la carne, cioè gonfia la persona con orgoglio perché crede di aver meritato qualcosa da Dio con i suoi sacrifici.
Quindi, vietare di mangiare cibi, vietare il matrimonio, ed altri modi di trattare duramente il corpo non sono da Dio. È un modo di gonfiare la mente, credendo di avere qualche merito da Dio.
Questo non esclude che dobbiamo avere autocontrollo. Per esempio, la concupiscenza della carne è un peccato, e comprende il mangiare troppo. Ma quella è tutta un'altra cosa rispetto al vietare certi cibi come i Giudei vietavano certi cibi, e ci sono tanti oggi che vietano certi cibi, non per la salute, ma per motivi religiosi o di filosofia.
È una mente contaminata che immagina che cose pure siano impure, come leggiamo in Tito 1:15. Uno con la mente e coscienza contaminate considera cose pure contaminate. Leggo Tito 1:15.
“Certo, tutto è puro per i puri, ma niente è puro per i contaminati e gli increduli; anzi, sia la loro mente che la loro coscienza sono contaminate.” (Tito 1:15 LND).
Cosa sta dietro questo peccato
Cosa sta dietro il falso insegnamento di vietare di mangiare certi cibi?
Come abbiamo letto in Colossesi 2, questo serve a soddisfare la carne. Cioè, serve a soddisfare l'orgoglio dell'uomo. Seguendo un falso insegnante, questi uomini, che sono apostati della fede, e che insegnano dottrine false dicendo di non sposarsi, o dicendo di evitare certi cibi, spingono la persona a cercare di guadagnare il favore da Dio con il proprio comportamento, anziché confidare in Gesù Cristo come Colui che ci ottiene ogni dono da Dio con i Suoi meriti. In altre parole, gli uomini che insegnano cose false stanno insegnando un falso evangelo, un evangelo in cui bisogna guadagnare merito con le nostre opere. In questo modo, tolgono la gloria da Cristo, che è la fonte di ogni benedizione che riceviamo da Dio.
Tutto con ringraziamento
Tutti i cibi sono da Dio. La cosa importante è mangiare con ringraziamento, come abbiamo letto nel versetto 4.
“Infatti tutto ciò che Dio ha creato è buono e nulla è da rigettare, quando è usato con rendimento di grazie, 5 perché è santificato dalla parola di Dio e dalla preghiera.” (1Timoteo 4:4)
Possiamo mangiare ogni tipo di cibo, la cosa importante è farlo con rendimento di grazie. Questo santifica quello che mangiamo. Visto che mangiamo tutti i giorni, è importante pregare, ringraziando Dio per il cibo, perché così, ubbidiamo al comandamento di fare tutto alla gloria di Dio. Leggo 1Corinzi 10:31.
“Sia dunque che mangiate, sia che beviate, sia che facciate alcun’altra cosa, fate tutte le cose alla gloria di Dio.” (1Corinzi 10:31 LND).
Per fare tutto alla gloria di Dio, dobbiamo riconoscere che tutto viene da Dio, e così, ringraziando Dio, Dio viene glorificato.
Anche in Efesini 5:20 leggiamo dell’importanza di ringraziare Dio per tutto.
“rendendo continuamente grazie per ogni cosa a Dio e Padre nel nome del Signor nostro Gesù Cristo;” (Efesini 5:20 LND).
Leggiamo una cosa simile in Colossesi 3:17, in cui ci viene comandato di ringraziare Dio in ogni cosa.
“E qualunque cosa facciate, in parola o in opera, fate ogni cosa nel nome del Signore Gesù, rendendo grazie a Dio Padre per mezzo di lui.” (Colossesi 3:17 LND).
E poi, 1Tessalonicesi 5:18 ci comanda la stessa cosa.
“In ogni cosa rendete grazie, perché tale è la volontà di Dio in Cristo Gesù verso di voi.” (1Tessalonicesi 5:18 LND).
Dio ha creato tanti cibi per l'uomo, e sono da usare con rendimento di grazie, perché vengano santificati dalla parola di Dio e dalla preghiera. Cioè, quando prima di mangiare qualcosa, ci fermiamo e riconosciamo che quello che stiamo per mangiare viene da Dio, e ringraziamo Dio per quel cibo, Dio viene glorificato, e quel cibo viene santificato, in quanto diventa un mezzo che usiamo per glorificare Dio.
Vietano il matrimonio
Abbiamo visto che un esempio di falsa dottrina è che vietano di mangiare certi cibi. Un'altra falsa dottrina è che vietano il matrimonio. Non esiste mai nella Bibbia un brano dove Dio vieta il matrimonio, se non solo quando porterebbe ad adulterio. Cioè, certamente è vietato per una coppia separarsi e sposare altri perché non si va d'accordo. È ed vietato per un credente sposare un non credente. Ma la Bibbia non vieta mai il matrimonio nel senso che l'uomo debba rimanere celibe, o la donna nubile. Il matrimonio è il piano di Dio. In Genesi 2:18 leggiamo:
“Poi l’Eterno DIO disse: "Non è bene che l’uomo sia solo; io gli farò un aiuto conveniente a lui".” (Genesi 2:18 LND).
Dalla creazione, è stabilito da Dio che non è buono per l'uomo l'essere solo. Il matrimonio è il piano di Dio. Ci sono eccezioni, ma il matrimonio non è mai vietato.
Durante la storia, varie false religioni hanno vietato il matrimonio. Se non per tutti, almeno per una certa classe di persone, solitamente una classe con un ruolo religioso. Ma questo è un falso insegnamento, viene da spiriti seduttori, è una dottrina di demoni. Infatti, quando il matrimonio viene vietato, crea tantissimi terribili problemi in quella religione.
Quanto è importante capire che il matrimonio è da Dio, e deve essere onorato da tutti, come leggiamo in Ebrei 13:4.
“Sia il matrimonio tenuto in onore da tutti e il letto coniugale sia incontaminato, poiché Dio giudicherà i fornicatori e gli adulteri.” (Ebrei 13:4 LND).
Tutti devono onorare il matrimonio, non solo il proprio matrimonio, ma anche quello degli altri. Quindi, non dovremmo mai disprezzare il matrimonio, o fare battute sul matrimonio, o in qualunque altro modo disonorare il matrimonio. Piuttosto, dovremmo onorare il matrimonio perché rappresenta il rapporto fra Gesù Cristo e la Chiesa. E non è mai da vietare il matrimonio. Ci saranno alcune persone che sceglieranno di non sposarsi, e questa è la loro libera scelta. Non bisogna mai vietare il matrimonio. Chiunque insegni questa dottrina sta insegnando una dottrina di demoni.
La falsa dottrina disprezza Cristo
E perciò, notiamo un grande contrasto. Gli uomini falsi, che hanno lasciato la vera dottrina, e danno ascolto a spiriti seduttori, vietano di sposarsi, e vietano di mangiare certi cibi, insegnando così che l'uomo può meritare qualcosa da Dio. Questo indirettamente disprezza l'opera di Gesù Cristo sulla croce. Implica che l'uomo possa sacrificarsi, e così avere un merito davanti a Dio. Questo insegnamento implica che l'uomo può guadagnare favori da Dio con i suoi sacrifici.
Invece, la verità è che tutto il favore che riceviamo da Dio viene per mezzo del sacrificio di Gesù Cristo. Ogni dono che riceviamo da Dio è per grazia, non è mai per merito nostro. E questa è la grande distinzione fra l'insegnamento di Dio e l'insegnamento delle religioni create dagli uomini. La verità di Dio dimostra che ogni dono che riceviamo da Dio è per il merito di Gesù Cristo. Le religioni insegnano che possiamo in qualche modo meritare qualcosa da Dio.
Il vero discorso qui è il contrasto fra la salvezza per fede in Gesù Cristo e la salvezza per opere. Il vero Evangelo è che siamo peccatori, e Dio ci offre il perdono e la salvezza per merito del sacrificio di Gesù Cristo. Per ottenere questa salvezza, uno deve riconoscere la propria colpa, e deve capire che non può in alcun modo acquistare la salvezza con le proprie opere. Questo è perché il salario del peccato è la morte. Le nostre buone opere non possono mai pagare il debito del nostro peccato. Se crediamo che in qualche modo possiamo aggiungere le nostre opere al sacrificio di Cristo, disprezziamo il valore del sacrificio di Cristo, e disprezziamo la grandezza della santità di Dio che il nostro peccato ha offeso.
Tutte le religioni fatte dagli uomini, che purtroppo comprendono tantissime religioni chiamate cristiane, insegnano in qualche modo la salvezza che almeno in parte si riceve tramite le opere che uno fa. Nel nostro brano oggi, abbiamo letto di falsi insegnanti che insegnavano l'opera di astenersi da certi cibi o di astenersi dal matrimonio. Il matrimonio è da Dio, come anche i cibi. Astenersi da questi doni che Dio ha creato non aggiunge nulla alla nostra salvezza. Ma toglie gloria dall’opera di Gesù Cristo.
L'Evangelo vero dà tutta la gloria a Gesù Cristo. La salvezza è un dono di Dio, dall'inizio alla fine. È un dono comprato con il sacrificio di Gesù Cristo.
Certamente, coloro che vengono salvati vengono chiamati a camminare una vita di santità. Ma quella vita non comprende astenersi da cibi, o astenersi dal matrimonio. Quello è un modo di credere di poter meritare qualcosa da Dio con un nostro sacrificio.
I comandamenti di Dio insegnano a camminare in santità, il che comprende l'astenersi dal peccato. Ma non vuol dire astenersi dal matrimonio, che è stato creato da Dio, né di astenersi dai cibi, che servono al nostro corpo per il nutrimento.
Applicazione
Per concludere la nostra considerazione di questo brano, ricordati che siamo negli ultimi tempi. Quanto è importante ricordare questo! Il mondo è pieno di persone che sono apostate della fede, ovvero, hanno lasciato le verità di Dio per insegnare false dottrine, che vengono da spiriti seduttori e sono dottrine di demoni. Questi insegnamenti falsi assomigliano alla verità, perché sono fatti per ingannare e trascinare le persone lontano dalla verità.
Ci sono tantissimi tipi di insegnamenti falsi, ma in questi versetti Paolo parla di uomini che insegnano che non bisogna sposarsi, e che vietano certi cibi. Troviamo questo anche oggi. Ci sono gruppi che vietano il matrimonio per certe categorie di persone. Questa è una dottrina di demoni. Ci sono persone che dicono che non bisogna mangiare carne il venerdì. Ci sono sempre più persone che dicono che non bisogna mangiare carne per niente. Sono per esempio i vegani. Però, Gesù Cristo stesso mangiava carne. Vediamo questo dopo la sua risurrezione. Leggo Luca 24:41-43.
“41 Ma poiché essi non credevano ancora per la gioia ed erano pieni di meraviglia, egli disse loro: "Avete qui qualcosa da mangiare?". 42 Ed essi gli diedero un pezzo di pesce arrostito e un favo di miele. 43 Ed egli li prese e mangiò in loro presenza.” (Luca 24:41-43 LND)
In Giovanni 21, Gesù appare ai discepoli, e prepara pesci per loro da mangiare. Quindi, è chiaro nella Bibbia che possiamo mangiare anche carne e pesce.
La cosa importante da ricordare è che ci sono tanti falsi insegnanti. Vengono guidati da spiriti seduttori. Le loro coscienze non funzionano più. I loro insegnamenti possono assomigliare alla verità, ma sono falsi, e in qualche modo, tolgono la gloria da Dio. Perciò, dobbiamo esaminare tutto con la Parola di Dio, per vedere se è veramente così. Stiamo in guardia. Questo è il messaggio principale di questo brano.
Due esempi di falsi insegnamenti è che non ci si può sposare, e che non si possono mangiare certi cibi. La realtà è che il matrimonio è da Dio, ed è buono e santo. E poi, Dio ha creato tutti i cibi per l’uomo. La cosa importante è mangiare sempre con rendimento di grazie. Così Dio viene glorificato, e il nostro cibo santificato.
Camminiamo in santità. Evitiamo il peccato. Ma usiamo, con ringraziamento, quello che Dio ha creato per noi. In ogni cosa, riconosciamo che tutto quello che abbiamo da Dio è per il merito di Gesù Cristo.