Se un uomo compra un frutteto, e si impegna a potare bene tutti gli alberi, e dà concime, e cura tutto proprio nel modo giusto, ma poi, gli alberi non danno frutto, o ne danno pochissimo, sarà contento? Sarà soddisfatto?
Giustamente, no. Lo scopo per cui ha comprato il frutteto era per avere frutto. Se non produce frutto, c’è qualcosa di gravemente sbagliato.
Similmente, quando Dio ci salva, è normale che la nostra vita produce molto frutto. Per esempio, ogni vero credente dovrebbe abbondare nel frutto dello Spirito. Vi leggo quel elenco:
“Ma il frutto dello Spirito è: amore gioia, pace, pazienza, gentilezza, bontà, fede, mansuetudine, autocontrollo.” (Galati 5:22 LND)
Lo Spirito Santo produce questo frutto in ogni vero credente. Se non è evidente nella tua vita, c’è un problema grave in te. Bisogna capire che cosa.
Un altro frutto che sarà presente in ogni vero credente è il frutto della ubbidienza ai comandamenti di Dio. In 1 Giovanni 5:1-3 leggiamo:
“1 Chiunque crede che Gesù è il Cristo, è nato da Dio; e chiunque ama colui che lo ha generato, ama anche chi è stato generato da lui. 2 Da questo sappiamo di amare i figli di Dio: quando amiamo Dio e osserviamo i suoi comandamenti. 3 Questo infatti è l’amore di Dio: che noi osserviamo i suoi comandamenti; e i suoi comandamenti non sono gravosi.” (1 Giovanni 5:1-3 LND)
Un frutto della vera salvezza è che amiamo Dio, che si manifesta in ubbidienza ai comandamenti di Dio. Se amiamo Dio, i comandamenti di Dio non ci saranno gravosi.
Eppure, spesso, a noi sembra che i comandamenti siano gravosi. A volte, i comandamenti sembrano molto gravosi.
Perché i comandamenti di Dio sembrano gravosi? Sembrano gravosi quando stiamo lasciando spazio al nostro peccato. Di natura, siamo schiavi del nostro peccato. Ma quando Dio ci salva, ci libera da quella schiavitù.
Leggiamo di questo in Giovanni 5:30-36. Nasciamo schiavi del peccato, ma quando Dio ci salva, ci dà un nuovo cuore, un cuore che trova piacere nell’ubbidire a Dio.
A quel punto, la persona non è più schiavo del suo peccato. Seguite mentre leggo Giovanni 8:30-36.
“30 Mentre egli diceva queste cose, molti credettero in lui. 31 Gesù disse allora ai Giudei che avevano creduto in lui: "Se dimorate nella mia parola, siete veramente miei discepoli; 32 conoscerete la verità e la verità vi farà liberi". 33 Essi gli risposero: "Noi siamo progenie di Abrahamo e non siamo mai stati schiavi di nessuno; come puoi tu dire: "Diventerete liberi"?". 34 Gesù rispose loro: "In verità, in verità vi dico: Chi fa il peccato è schiavo del peccato. 35 Or lo schiavo non rimane sempre nella casa; il figlio invece vi rimane per sempre. 36 Se dunque il Figlio vi farà liberi sarete veramente liberi".” (Giovanni 8:30-36 LND)
Quando Dio salva qualcuno, quella persona diventa una nuova creatura. Non è solo un cambiamento di religione, non è appartenere ad un gruppo nuovo, non è credere una dottrina diversa, non è un miglioramento di comportamento. Piuttosto, è una vera trasformazione. La persona nasce di nuovo e diventa un figlio di Dio. Riceve un nuovo cuore.
Leggiamo di questo in 2 Corinzi 5:17. Ve lo leggo.
“Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate; ecco, tutte le cose sono diventate nuove.” (2 Corinzi 5:17 LND)
La vera salvezza è ricevere un nuovo cuore, e diventare una nuova creatura. Grazie a Dio per questo. La salvezza non arriva quando abbiamo fatto abbastanza, perché non potremmo mai fare abbastanza. Arriva per opere dello Spirito Santo in noi, che ci fa nuove creature.
Se tu sei salvato, tu sei una nuova creatura. Hai un nuovo cuore! Grazie a Dio!
Dio ha profetizzato di questo nell’Antico Testamento. Per esempio, leggo Ezechiele 36:26.
“Vi darò un cuore nuovo e metterò dentro di voi uno spirito nuovo; toglierò dalla vostra carne il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne.” (Ezechiele 36:26 LND).
La salvezza è una trasformazione interiore, che produce un cambiamento di vita.
In Tito 3:5, leggiamo che nel salvarci, Dio ci ha rigenerato per mezzo dello Spirito Santo. Seguite mentre ve lo leggo.
“egli ci ha salvati non per mezzo di opere giuste che noi avessimo fatto, ma secondo la sua misericordia, mediante il lavacro della rigenerazione e il rinnovamento dello Spirito Santo,” (Tito 3:5 LND)
Nella salvezza, per mezzo dello Spirito Santo, Dio ci rigenera, e ci rinnova. Diventiamo nuovi creature. Quindi, la salvezza non arriva a causa delle nostre buone opere. Non è il risultato di qualche impegno nostro. È un opera di Dio, la rigenerazione, che ci rende nuove creature.
Perciò, se siamo salvati, siamo stati rigenerati. Non siamo solo migliorati, siamo una nuova creatura. Grazie a Dio per la sua opera di grazia in noi.
Come vivere?
Come nuove creature, come dovremmo vivere? È estremamente importante che viviamo in novità di vita. Infatti, ora che Dio ci ha fatto nascere come nuove creature, ci chiama ad una vita trasformata. Quando si diventa qualcosa di nuovo, bisogna avere una nuova vita.
Vi do un esempio di questo: Quando una coppia hanno un primo figlio, diventano quello che non erano prima. Diventano genitori.
Adesso che sono diventati genitori, hanno bisogno di una vita trasformata. Non basta solo comportarsi un po’ diversamente in qualche momento. Hanno bisogno di un cambiamento drastico e che riguarda tutto quello che sono. Devono vedere la vita tutta diversamente.
L’Epistola di Romani 1-8 spiega la salvezza come opera della grazia di Dio. Poi, i capitoli 9-11 sono un partentesi che parlano di Israele, che saranno salvati per un opera di grazia da parte di Dio.
Dal capitolo 12 in poi, Paolo descrive come dovremmo vivere, alla luce del fatto della salvezza, che è dovuto alle compassioni di Dio. Vi leggo Romani 12:1-2.
“1 Vi esorto dunque, fratelli, per le compassioni di Dio, a presentare i vostri corpi, il che è il vostro ragionevole servizio, quale sacrificio vivente, santo e accettevole a Dio. 2 E non vi conformate a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza qual sia la buona, accettevole e perfetta volontà di Dio.” (Romani 12:1-2 LND)
Dio ci chiama ad essere TRASFORMATI. Non a migliorare, ma ad essere trasformati. Essendo nuove creature, alla luce delle compassioni di Dio, è giusto che siamo trasformati.
Essere trasformati vuol dire che non solo cambiamo qualche comportamento. Vuol dire vivere un vita nuova, vissuta in un modo nuovo. Riguarda ogni aspetto della vita.
Notate che questa trasformazione avviene mediante il rinnovamento della nostra mente. L’unico modo di essere trasformati nel modo che viviamo è di cambiare il nostro modo di pensare.
Per essere trasformati, dobbiamo rinnovare la nostra mente, ovvero, dobbiamo avere un nuovo modo di pensare. Dobbiamo pensare secondo verità. Il nostro modo di pensare, quello a cui pensiamo, determina come viviamo. L’unico modo di avere una vita trasformata è di avere un nuovo modo di pensare, togliendo i pensieri vecchi e sostituendoli con pensieri nuovi, che riguardano le cose di Dio, con un prospettiva vera.
Ci sono tanti brani che riguardano come pensiamo, e anche preghiere che possiamo conoscere certe verità. Per esempio, Efesini 1:16-23 è una preghiera, in cui Paolo prega che possiamo conoscere la realtà di chi siamo ora in Cristo. Notate che prega per un’opera divina in noi, per farci conoscere delle realtà spirituali. Di natura, pensiamo alle cose di questa vita, pensiamo con una prospettiva terrena. Dobbiamo pregare per vedere le cose con una prospettiva eterna e celeste.
16 non cesso mai di rendere grazie per voi, ricordandovi nelle mie preghiere, 17 affinché il Dio del Signor nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia lo Spirito di sapienza e di rivelazione, nella conoscenza di lui, 18 e illumini gli occhi della vostra mente, affinché sappiate qual è la speranza della sua vocazione e quali sono le ricchezze della gloria della sua eredità tra i santi, 19 e qual è la straordinaria grandezza della sua potenza verso di noi che crediamo secondo l’efficacia della forza della sua potenza, 20 che egli ha messo in atto in Cristo risuscitandolo dai morti e facendolo sedere alla sua destra nei luoghi celesti. 21 al di sopra di ogni principato, potestà, potenza, signoria e di ogni nome che si nomina non solo in questo mondo ma anche in quello a venire, 22 ed egli ha posto ogni cosa sotto i suoi piedi, e lo ha dato per capo sopra ogni cosa alla chiesa, 23 che è il suo corpo, il compimento di colui che compie ogni cosa in tutti.” (Efesini 1:16-23 LND)
Anche noi dobbiamo pregare di vedere queste cose, e poi, dobbiamo scegliere di riempire i nostri pensieri di queste cose. Solo così possiamo essere trasformati. Dobbiamo rinnovare la nostre mente. Che diverso, quando pensiamo alla speranza della nostra vocazione, ovvero, a quella eternità con Dio che ci sta davanti. O poi, che gioia quando pensiamo alla ricchezza della gloria che sarà nostra insieme con Cristo, per tutta l’eternità. Le sofferenze terrene diventano momentanee e leggere, davanti alla realtà del peso eterno della gloria. Infine, che immenso incoraggiamento quando conosciamo e ricordiamo la straordinaria grandezza della potenza di Dio che è all’opera in noi. Quando conosciamo sempre di più queste cose, e scegliamo di pensare a queste cose, la nostra vita sarà veramente trasformata.
Un’altra verità importante da conoscere e poi, da tenere sempre in mente, è l’immensità dell’amore di Dio. Questo amore è così immenso che occorre un’opera divina per farci conoscerlo. Infatti, in Efesini 3:14-21, Paolo prega che possiamo conoscere l’amore di Dio.
14 Per questa ragione, io piego le mie ginocchia davanti al Padre del Signor nostro Gesù Cristo, 15 dal quale prende nome ogni famiglia nei cieli e sulla terra, 16 perché vi dia, secondo le ricchezze della sua gloria, di essere fortificati con potenza per mezzo del suo Spirito nell’uomo interiore, 17 perché Cristo abiti nei vostri cuori per mezzo della fede, affinché, radicati e fondati nell’amore, 18 possiate comprendere con tutti i santi quale sia la larghezza, la lunghezza, la profondità e l’altezza, 19 e conoscere l’amore di Cristo che sorpassa ogni conoscenza, affinché siate ripieni di tutta la pienezza di Dio. 20 Or a colui che può, secondo la potenza che opera in noi, fare smisuratamente al di là di quanto chiediamo o pensiamo, 21 a lui sia la gloria nella chiesa in Cristo Gesù per tutte le generazioni, nei secoli dei secoli. Amen.” (Efesini 3:14-21 LND)
È importante per ognuno di noi di chiedere a Dio di poter conoscere di più l’amore di Dio per noi, in Gesù Cristo. E poi, dobbiamo scegliere di pensare a questo amore, e meditare su questo amore.
L’amore di Dio per noi in Gesù Cristo supera qualsiasi cosa che il mondo può offrirci. Supera una vita con meno problemi. Supera qualsiasi tesoro terreno. Se noi conosciamo e pensiamo all’amore di Dio per noi in Gesù Cristo, ci darà immensa gioia.
Che immenso amore, che ha spinto Dio a mandare Gesù Cristo, suo unigenito Figlio, a soffrire sulla croce, per pagare la condanna per i nostri peccati. Che immenso amore, che spinge Gesù Cristo ad intercedere per noi, e ad essere il nostro Avvocato davanti al Padre. Che immenso amore di Dio per noi che Lo spinge a darci le meravigliose e preziose promesse, tutte sicure in Gesù Cristo. Le benedizioni che abbiamo in Cristo sono immense, e sono eterne. Eppure, la maggioranza non è visibile al mondo. Se non scegliamo di pensare a queste benedizioni spirituali, riempiremo i nostri pensieri con mille cose terrene. E se pensiamo alle cose terrene, allora, non saremo trasformati.
Invece, se conosciamo di più dell’amore di Dio per noi in Cristo, e pensiamo a quell’amore, e così, rinnoviamo la nostra mente, questo ci farà vedere l’inganno del peccato. Ci farà trovare la forza per andare avanti, aspettando il ritorno di Cristo. Ci farà essere trasformati e ci darà una grande gioia in questo pellegrinaggio.
Nuova vita in Cristo
Una vita trasformata è una vita in cui ci spogliamo del vecchio condotta per rivestirci con un cammino di santità. Efesini 4:22-24 parla di questo. Ve lo leggo.
20 Voi però non è così che avete conosciuto Cristo, 21 se pure gli avete dato ascolto e siete stati ammaestrati in lui secondo la verità che è in Gesù 22 per spogliarvi, per quanto riguarda la condotta di prima, dell’uomo vecchio che si corrompe per mezzo delle concupiscenze della seduzione, 23 per essere rinnovati nello spirito della vostra mente, 24 e per essere rivestiti dell’uomo nuovo, creato secondo Dio nella giustizia e santità della verità. (Efesini 4:20-24)
Siamo nuove creature, quindi, è giusto e necessario spogliarci del vecchio uomo, per rivestirci come uomini nuovi. Questo descrive un comportamento tutto nuovo. Fondamentale in questo è un nuovo modo di pensare.
Anche Colossesi 3:9-15 ci insegna questo nuovo modo di vivere.
“9 Non mentite gli uni agli altri, perché vi siete spogliati dell’uomo vecchio con i suoi atti, 10 e vi siete rivestiti dell’uomo nuovo, che si va rinnovando nella conoscenza ad immagine di colui che l’ha creato. 11 Qui non c’è più Greco e Giudeo circonciso, e incirconciso, barbaro e Scita, servo e libero, ma Cristo è tutto e in tutti. 12 Vestitevi dunque come eletti di Dio santi e diletti, di viscere di misericordia, di benignità, di umiltà, di mansuetudine e di pazienza, 13 sopportandovi gli uni gli altri e perdonandovi, se uno ha qualche lamentela contro un altro, e come Cristo vi ha perdonato, così fate pure voi. 14 E sopra tutte queste cose, rivestitevi dell’amore, che è il vincolo della perfezione. 15 E la pace di Dio, alla quale siete stati chiamati in un sol corpo, regni nei vostri cuori; e siate riconoscenti.” (Colossesi 3:9-15 LND)
Dio ci chiama a vivere in novità di vita, una vita trasformata. Com’è possibile questo? Torno a Romani 12:1,2.
2 E non vi conformate a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza qual sia la buona, accettevole e perfetta volontà di Dio.” (Romani 12:1-2 LND)
La chiave per essere trasformati è un rinnovamento della nostra mente. La nostra vita sarà trasformata quando il nostro modo di pensare è rinnovato.
Pensate a una coppia che diventano genitori. Per curare bene il loro nuovo figlio, devono avere un rinnovamento della loro mente. Devono pensare, ogni giorno in ogni decisione, che ora sono genitori. Devono tenere sempre in mente questa nuova realtà, per poter prendere le decisioni giuste. Non tener conto di essere genitori vorrebbe dire prendere decisioni sbagliate, che porterebbero male al figlio.
Similmente, per noi che siamo diventati figli di Dio, è fondamentale che rinnoviamo la nostra mente, che cambiamo drasticamente come pensiamo.
L’unico modo di essere trasformati è di rinnovare la nostra mente.
Se posso esortarvi di una cosa, vi esorto a scegliere di pensare alle verità di Dio. Pensate all’opera di Dio nel salvarci, pensate alle promesse di Dio, pensate all’amore di Dio, pensate a chi siamo per Dio, tutto per grazia.
Esempi di chi siamo per Dio
Una mente rinnovata pensa a chi siamo per Dio. Troviamo una descrizione di chi siamo per Dio in Isaia 43:4, che descrive il cuore di Dio verso coloro che Egli ha scelto e salvato.
“Perché tu sei prezioso ai miei occhi e onorato, e io ti amo, io do uomini al tuo posto e popoli in cambio della tua vita.” (Isaia 43:4 LND)
Questa verità è incredibile. Questa è la realtà di cui dovremmo pensare tutti i giorni. Se tu sei un figlio di Dio, ogni giorno, dovresti pensare al fatto di chi sei per Dio.
Tu sei prezioso, prezioso per Dio stesso, il Signore su tutto l’universo. Questo vuol dire, per scelta di Dio, tu sei di immenso valore e importanza per Dio. Questo non viene da qualcosa in te. Questa è una scelta di Dio.
Tu sei onorato: noi onoriamo qualcuno quando consideriamo quella persona di grande valore e grande importanza. Allora, lo trattiamo con grande premura, e grande cura, e in modo speciale. Noi che siamo salvati siamo onorati da Dio. Siamo di grande valore e importanza. Dio ci tratta con grande cura e premura.
Poi, Dio dichiara: “io ti amo”.
Dio stesso, il Creatore di tutto l’universo, il Signore dei signori, il grande, immenso, glorioso Dio, ci ama. Se tu sei salvato, tu sei prezioso a Dio, sei onorato da Dio, e sei amato da Dio. Che immenso motivo di avere grande gioia.
Quanto la nostra vita cambia quando scegliamo di pensare a questa realtà ogni giorno, anzi, più volte al giorno. Trasforma come vediamo gli avvenimenti di oggi. Ci permette di vedere quello che sta succedendo oggi in una prospettiva vera.
Invece, se NON teniamo in mente le realtà di chi siamo in Cristo, e della nostra eredità, e dell’amore di Dio per noi, avremo una prospettiva falsa. L’unico modo per essere trasformati è di rinnovare la nostra mente, e cambiare l’oggetto dei nostri pensieri.
Conoscere, ricordare e pensare alle verità di Dio è fondamentale.
Infatti, in Filippesi 4:8, troviamo il comandamento che conosciamo:
“Quanto al rimanente, fratelli, tutte le cose che sono veraci, tutte le cose che sono oneste, tutte le cose che sono giuste, tutte le cose che sono pure, tutte le cose che sono amabili, tutte le cose che sono di buona fama, se vi è qualche virtù e se vi è qualche lode, pensate a queste cose.” (Filippesi 4:8 LND)
Questo comandamento è fondamentale per avere una vita trasformata. Però, è anche molto incoraggiante, riconoscere che avere una vita non è difficile. Non è per pochi credenti. Ogni vero credente può avere una vita trasformata. Se TU scegli di pensare alle cose veraci, alle cose oneste, alle cose giuste, alle cose pure, alle cose amabili, alle cose di buona fama, e alle cose di qualche virtù e di qualche lode, come Dio ci comanda, allora, tu sarai trasformato.
Richiede due scelte
Vivere così trasforma la vita. Non vivere così mette in dubbio perfino la salvezza, perché la vita rimane lo stesso.
Cosa serve per vivere così? Due cose.
Prima di tutto, tu devi far spazio nel tuo cuore. E poi, devi far spazio nella tua giornata.
Cioè, per poter rinnovare la tua mente, e pensare a cose nuove, devi scegliere di pensare a cose nuove. Devi vedere il valore di queste cose. Deve prendere una decisione cosciente di pensare alle cose di Dio. Non succederà mai per caso. Devi far spazio nel tuo cuore. Devi avere come priorità di pensare alle verità di Dio e della salvezza.
Poi, ugualmente importante, devi fare spazio nella tua giornata. Per pensare alle cose di Dio, devi cibarti delle cose di Dio. Devi prendere tempo per leggere la Bibbia. Devi prendere tempo per parlare con altri credenti delle cose di Dio. È utile leggere buoni libri cristiani. Per rinnovare la mente, devi avere TEMPO da poter cibarti delle verità.
Ma chi ha questo tempo? Siamo tutti impegnati.
Perciò, devi FAR tempo nella tua giornata. Deve scegliere cose da TOGLIERE, in modo da sostituirle con le cose di Dio.
Cosa bisogna togliere? Cambierà per ciascuno di noi. Per certi, vorrà dire meno tempo davanti allo Smartphone o al computer. Forse vorrà dire meno tempo seguendo lo Sport. Forse vorrà dire avere la casa meno pulita. Forse vorrà dire passare meno tempo parlando con amici di cose terrene. Forse vorrà dire seguire le notizie meno. Per alcuni vorrà dire passare molto meno tempo in un hobby. Come dico, può cambiare per ogni persona. La cosa importante è che per poter rinnovare la nostra mente, dobbiamo avere tempo da poter riempirci con le verità di Dio. Per aver quel tempo, dobbiamo togliere il tempo da qualcos’altro.
È proprio il fatto di togliere tempo da qualcosa che ci fa riconoscere che la cosa più importante è crescere in Cristo. Se noi cerchiamo di tenere gli stessi impegni, e dare a Dio il tempo che avanza, stiamo mostrando che in realtà, il tempo di Dio non è importante.
Se tu non sei pronto a sacrificare per avere più tempo di pensare alle cose di Dio, dimostri che non hai Dio al cuore. Non sarai mai trasformato così.
Quello che veramente ci importa diventa la nostra priorità.
Come riconoscere come stai
Allora, come sta andando la tua vita in Cristo?
Quando sei agitato, quando sei scoraggiato, quando sei arrabbiato, quando sei turbato, quando il peccato ti attira, puoi sapere che i tuoi pensieri non sono secondo verità. In qualche modo, sono falsi.
Forse quello che stai pensando è vero, in sé, ma è una verità parziale. Cioè, se pensiamo ad una PARTE della verità, e NON pensiamo all’altra parte, la parte che riguarda Dio, e le sue promesse, e il suo controllo, e il suo amore per noi, quello che in realtà è la parte più grande, allora, i nostri pensieri sono FALSI.
Non dobbiamo escludere Dio dai nostri pensieri. Dio dovrebbe essere al centro dei nostri pensieri.
La nostra scelta
Allora, se tu ti dichiari un figlio di Dio, ti faccio una domanda estremamente importante. La tua vita si sta trasformando? Si vede vera crescita in te, non solo un cambiamento di comportamento, ma un cambiamento di cuore, anzi, un nuovo cuore, con una nuova direzione?
In realtà, la nostra trasformazione dipende moltissimo dal fatto che scegliamo di pensare alle verità di Dio.
Dio ci comanda di essere trasformati. Essere trasformati è un frutto della vera salvezza.
Il MODO di essere trasformati è mediante il rinnovamento della nostra mente. Ovvero, scegliendo di pensare alle cose che riguardano la nostra salvezza in Cristo, e all’opera di Cristo, e alle promesse di Dio.
Grazie a Dio, se siamo in Cristo, ognuno di noi ha la scelta di cosa pensare. E, grazie a Dio, abbiamo verità meravigliose a cui pensare.
Pensare a queste verità meravigliose dovrebbe essere una priorità, ma non è gravoso pensare alle verità di Dio. Quando decidiamo di voler più del Signore, vorremmo lasciare più spazio nel cuore per Lui, e perciò cercheremo più spazio nella nostra vita per Lui. Toglieremo cose dalla vita per avere più tempo per pensare alle cose di Dio. C’è un aspetto di cuore e c’è un aspetto pratico. Servono entrambi.
Tu, stai rinnovando la tua mente? Stai scegliendo di passare meno tempo con certe cose, per avere più tempo con Dio? Stai scegliendo di pensare alle verità di Dio, in ogni situazione di vita?
Se riconosci che non stai facendo così, ringrazia Dio che ti sta mostrando questo peccato. Ravvediti, confessa questo peccato, e cambia direzione. Cercate per primo il regno di Dio e la sua giustizia.
Sei salvato?
Se le verità di Dio non ti attirano? Se il tuo cuore non è colpito sentendo dell’opera di Cristo per peccatori? Se le verità di Dio non sono preziosi per te, è da valutare se Dio ti ha veramente rigenerato.
Quando Dio ci dà un nuovo cuore, possiamo comunque avere cadute. Però, se abbiamo un nuovo cuore, il nostro cuore troverà gioia nelle verità di Dio.
Certamente, possiamo cadere. Certamente, il nostro amore per Dio vacilla. Però, se siamo veramente rigenerati, abbiamo nuovi cuori, cuori che sono attirati alle verità di Dio.
La vera conversione è un’opera di Dio. La vera conversione produce vero frutto.
Se non c’è frutto nella tua vita, forse la soluzione non è di impegnarti di più. Piuttosto, è di riconoscere che non sei veramente in Cristo. Ravvediti, e credi in Gesù Cristo come Colui che è morto per i tuoi peccati. La porta della salvezza è ancora aperta. Ravvediti, vai a Cristo per il perdono.
E se tu sei salvato, allora, scegli, giorno per giorno, di rinnovare la tua mente, pensando alle cose di Dio. Allora, tu sarai trasformato.