Nel principio, Dio ha creato l’universo, la terra, e tutto quello che è nella terra. Dopo aver creato le piante e tutti gli animali, Dio creò l’uomo nella sua immagine. Dio li creò maschio e femmina.
Leggo di questo in Genesi 1:25-28.
“25 E DIO fece le fiere della terra secondo la loro specie, il bestiame secondo la propria specie, e tutti i rettili della terra secondo la loro specie. E DIO vide che questo era buono. 26 Poi DIO disse: "Facciamo l’uomo a nostra immagine e a nostra somiglianza, ed abbia dominio sui pesci del mare, sugli uccelli del cielo, sul bestiame e su tutta la terra, e su tutti i rettili che strisciano sulla terra". 27 Così DIO creò l’uomo a sua immagine; lo creò a immagine di DIO; li creò maschio e femmina. 28 E DIO li benedisse e DIO disse loro "Siate fruttiferi e moltiplicatevi, riempite la terra e soggiogatela, e dominate sui pesci del mare, sugli uccelli del cielo e sopra ogni essere vivente che si muove sulla terra".” (Genesi 1:25-28 LND)
Esistono uomini, e esistono donne. Sono entrambi creati nell’immagine di Dio. Hanno ruoli diversi. Al momento del concepimento, quella cellula è una nuova persona, con un’anima che vivrà per l’eternità. Uno non è più importante dell’altro, hanno ruoli diversi.
Quando una persona vive i ruoli che Dio li ha dato, al metro di Dio, è una persona virtuosa. Oggi, vogliamo considerare quello che è una donna virtuosa.
Trovate con me Proverbi 31, dal versetto 10. Leggo questo brano, e consideriamo quello che è una donna virtuosa, una donna onorata da Dio. Inizio leggendo Proverbi 31:10.
“10 Chi troverà una donna forte e virtuosa? Il suo valore è di gran lunga superiore alle perle.” (Proverbi 31:10 )
Donne virtuose sono estremamente rare. La società spinge in tutta un' altra direzione. La carne spinge in tutta un’altra direzione. Perciò, ci sono poche donne così. Però, una donna così vale tantissimo. All’epoca, le perle avevano un immenso valore, perché erano così difficile da ottenere. Quindi, dire che una donna virtuosa ha un valore di gran lunga superiore alle perle vuol dire che è di immenso valore.
Questo è il contrario del mondo, che dà valore alla donne per cose che NON hanno vero valore. Il mondo non capisce il vero valore della donna. In questo brano, Dio ci insegna che quello che vale veramente è che una donna sia forte e virtuosa.
Andiamo avanti in questo brano, perché ci descrive le qualità di una donna virtuosa e forte.
“11 Il cuore di suo marito confida in lei e egli non mancherà mai di guadagno. 12 Ella gli fa del bene e non del male, tutti i giorni della sua vita.” (Proverbi 31:11)
Prima di tutto, iniziamo con una conseguenza del fatto che ella è una donna forte e virtuosa. Il cuore di suo marito confida in lei. Egli sa che lei è assolutamente affidabile, sa che lei si impegna col cuore, sa che lei si dedica costantemente al bene della famiglia. Lui sa che lei gli fa solo del vero bene, non del male, tutti i giorni della sua vita. Alla fine di questo brano, leggeremo che il marito fa l'elogio di lei, è estremamente grato a Dio per la moglie meravigliosa che ha. Quindi, quando una donna è veramente una donna forte virtuosa, normalmente, sarà vista estremamente bene da suo marito.
Certamente, se un uomo è un vero vigliacco, potrebbe non riconoscere l'immensa benedizione che sua moglie è virtuosa. Però solitamente, il marito sarà molto colpito dell’immensa benedizione di avere una moglie virtuosa.
Iniziando nel versetto 13, il brano descrive alcune caratteristiche della donna forte e virtuosa. Questa donna è una moglie e una mamma, e ha anche domestiche, che era molto comune in quell’epoca. Notiamo i principi qua. Le applicazioni possono variare, ma i principi sono importanti in ogni tempo. Leggo il versetto 13.
“13 Si procura lana e lino e lavora con piacere con le proprie mani.” (Proverbi 31:13)
Questa donna si impegna ad investire bene il suo tempo. In questo brano, dice che lei procura la lana e il lino e lavora con piacere con le proprie mani. Cioè, lei si mette da fare, con saggezza, per provvedere cose utili per la sua famiglia e per altri. È una donna che pensa, ed è una donna che si impegna con piacere.
Il versetto 14 parla di come lei si organizza tutto bene. Lo leggo.
“14 Ella è simile alle navi dei mercanti: fa venire il suo cibo da lontano.” (Proverbi 31:14)
Dice che fa venire il suo cibo da lontano. Questa donna si metteva da fare per ottenere tanti tipi di cibi, compreso cibi che non si trovavano vicino a casa. Faceva arrivare cibi da lontano, cibi buoni e nutrienti che non si trovavano là, o quando non c’era la disponibilità localmente. Di nuovo, vediamo che è una donna che non solo si impegnava tanto, ma si organizzava bene e usava molto la testa. Usava la testa per il bene della famiglia e degli altri.
Passando ai versetti 15 e 16, vediamo ancora quanto questa donna era organizzata, brava, e quanto era pronta a lavorare duramente per portare del bene agli altri. Seguite mentre leggo questi versetti.
“15 Si alza quando è ancora notte per distribuire il cibo alla sua famiglia e dare ordini alle sue domestiche. 16 Ella guarda un campo e l’acquista; col frutto delle sue mani pianta una vigna.” (Proverbi 31:15,16)
Abbiamo già visto che una donna forte virtuosa lavora bene. Qui, vediamo che si alza quando è ancora notte per organizzare tutto per la giornata. Si alza prima di tutti gli altri per avere il cibo pronto per tutti, e per organizzare i lavori alle sue domestiche. C'è, gestisce tutta la casa in modo molto ordinato ed efficace. Vediamo che si impegna tanto, e pensa a tutto affinché tutto possa andare liscio. Ella è una donna che vive costantemente per il bene degli altri.
Passando ai versetti 17 e 18, vediamo che mentre il mondo moderno parla della bellezza esterna, questa donna si impegnava ad avere forza per compiere tutto quello che poteva. Seguite mentre leggo questi versetti.
“17 Si cinge di forza i lombi e irrobustisce le sue braccia. 18 Si rende conto che il suo commercio va bene, e la sua lampada di notte non si spegne.” (Proverbi 31:17)
Il mondo di oggi spinge la donna a cercare la bellezza esterna. Invece la donna virtuosa si mette da fare per avere forza per lavorare. Questa donna non va in palestra per avere una bella forma per essere vista. Piuttosto, questa donna vuole avere la forza per fare del bene alla sua famiglia e agli altri. Questa forza non c'entra nulla con l'apparenza, è la forza che riguarda servire. Volta dopo volta, in tutto quello che stiamo vedendo, è un cuore che si dedica totalmente al bene degli altri.
Poi, il versetto 18 parla di come lei gestisce bene il suo commercio. È importante notare che questa donna non lavora per altri. Non è sotto un altro uomo come capo. Il suo unico capo terreno è suo marito. Lei compre e vende, ed è brava, e si rende conto che il suo commercio va bene.
Poi dice che la sua lampada di notte non si spegne. Abbiamo letto prima che si alzava mentre era ancora notte, e qui leggiamo che continua a lavorare anche di notte. Questo non vuol dire che non si può mai dormire. Certamente, nel piano di Dio possiamo dormire. Però, questa donna lavora dalla mattina alla sera. Nel mondo di oggi, c'è la mentalità che ognuno ha bisogno di tempo per sé, tempo di rilassarsi, tempo per divertirsi o fare quello che è piacevole. Invece questa donna ha un grande cuore di fare del bene per sua famiglia e gli altri, e perciò, si impegna dalla mattina alla sera per gli altri. Questa è una donna virtuosa.
Il versetto 19 descrive un tipo di lavoro che le compie. Lo leggo.
“19 Stende la sua mano alla conocchia e le sue palme impugnano il fuso.” (Proverbi 31:19)
La conocchia e il fuso erano attrezzi che si usavano per ricavare filo dalla lana, per poi farlo diventare tessuto.
La donna virtuosa si mette da fare, è parsimoniosa. È molto attenta con i soldi, gestisce molto bene i soldi per il bene della famiglia, ma non solo, anche per gli altri. È creativa, e produttiva. È una donna virtuosa.
Ha cuore e cura degli altri
Ho già menzionato più volte che lei si impegna per la sua famiglia e anche per gli altri. Il versetto 20 rende questo molto chiaro. Lo leggo.
“20 Tende la sua mano al povero e porge le sue mani al bisognoso.” (Proverbi 31:20)
Questa donna non solo si impegna tantissimo per il bene della sua famiglia, ma si impegna anche per il bene delle persone bisognose intorno a lei. Questo versetto dice che tende la sua mano al povero, in altre parole, tende la mano per dare un aiuto. Dice anche che porge le sue mani al bisognoso. Questa donna aveva un grande cuore che si trasformava in un impegno per aiutare le persone bisognose intorno a lei.
Tante persone si impegnano molto per la propria famiglia. Ma quello che rende una persona virtuosa è quando si impegna non solo per la propria famiglia, ma anche per gli altri. La donna forte e virtuosa si impegna per il bene dei bisognosi. Ricordate che i bisogni possa essere economici, possano essere bisogni di cura fisica, tipo una persona che ha bisogno di assistenza, possano essere bisogni emotivi, tipo una persona che è molto scoraggiata o depressa, e possono essere spirituali. La donna virtuosa, e in realtà anche un uomo virtuoso, ha un grande cuore per le persone bisognose.
Passando ai versetti 21 e 22, vediamo che questa donna si impegna a provvedere in anticipo per i bisogni delle persone per cui ha responsabilità. Leggo queste versetti.
“21 Non teme la neve per la sua famiglia, perché tutti quelli di casa hanno doppia veste. 22 Si fa delle coperte di arazzo e le sue vesti sono di lino finissimo e di porpora.” (Proverbi 31:21,22)
Prima che arriva il freddo, lei ha già preparato tutto per la sua famiglia, preparando vestiti caldi, e anche coperte per i letti. In questo, vediamo che non solo lavora tanto, ma come abbiamo già visto, si organizza e programma per essere pronta per quello che verrà. Questa donna non lascia spazio per la sua carne. È una donna virtuosa.
Questa donna è una donna nobile, e viene riconosciuta in tutta la sua città. In quell'epoca, gli uomini si incontravano alle porte della città. Suo marito era molto stimato a causa della donna virtuosa che aveva come moglie. Leggo il versetto 23.
“23 Suo marito è stimato alle porte, quando si siede fra gli anziani del paese.” (Proverbi 31:23)
In un modo o nell'altro, abbiamo tutti una reputazione. Questa donna aveva una reputazione così buona che suo marito era stimato per causa di lei. Prego che possiamo vivere in tal modo che avremo una reputazione in cui gli altri vedranno Dio in noi.
Guadagna senza lavorare fuori casa
Qua in chiesa, sappiamo che la Bibbia insegna che nel piano perfetto di Dio, il ruolo della donna è di essere la guardiana della casa, per curare bene la sua famiglia. Se una donna lavora fuori, sotto un capo, c’è un conflitto. A quel punto, nel piano di Dio lei ha suo marito come capo. Però, se lavora fuori, è anche sotto il suo capo al lavoro. Questo crea un conflitto che Dio non intendeva.
Notate che la donna virtuosa guadagna per la sua famiglia, ma non lavora per altri, non è sotto un capo. Per esempio, abbiamo letto che lei comprava un campo. Vedeva che il suo commercio andava bene. Piantava una vigna. Questa donna si metteva da fare anche per guadagnare per la sua famiglia. Quando il versetto 24, vediamo che faceva vestiti che vendeva ai mercanti. Leggo quel versetto.
“24 Confeziona vesti di lino e le vende, e rifornisce i mercanti di cinture.” (Proverbi 31:24)
Questa donna faceva vestiti, e li vendeva. Non lavorava sotto un capo, piuttosto riforniva i mercanti. In altre parole non era sotto un padrone. Cuciva i vestiti in casa, che poi portava al mercato per vendere a coloro che vendevano nel mercato.
Quindi, questa donna virtuosa non aveva alcun capo umano se non solo suo marito. Eppure, si metteva da fare a guadagnare per la famiglia. Questo, senza mai trascurare la cura della famiglia. Abbiamo già letto quanto lei curava bene la famiglia, e anche aiutava i poveri. Il fatto di guadagnare non le portava mai a trascurare gli altri.
In questo, questa donna è un esempio importante per le donne di oggi. Ecco come vive una donna virtuosa.
Passando ai versetti 25,26, e 27, impariamo più del carattere di questa donna. Grazie a Dio per una donna virtuosa. Leggo questi versetti.
“25 Forza e onore sono il suo vestito, e ride dei giorni a venire. 26 Apre la sua bocca con sapienza, e sulla sua lingua c’è la legge della bontà. 27 Ella sorveglia gli andamenti della sua casa e non mangia il pane di pigrizia.” (Proverbi 31:25-27)
Abbiamo già parlato di queste donne forti. Questa non è la forza di una donna che va in palestra per avere un corpo attraente agli uomini. Piuttosto, questo è una donna forte per impegnarsi ai lavori che servono per portare avanti la famiglia e aiutare gli altri. Questa donna è pronta a lavorare fino alla stanchezza.
Ringrazio Dio che Serena è una donna cosi. Sono un marito benedetto. E per noi, è una gioia avere nella nostra vita varie donne che sono donne vestite di forza e di onore. Si mettono da fare, impegnandosi per il bene degli altri. Sono donne di onore, donne pure, che non vogliono avere la bellezza del mondo che attira gli occhi degli uomini. Sono vestite di forza e di onore.
La donna virtuosa ride dei giorni a venire. In altre parole, si mette da fare per provvedere in anticipo per sua famiglia. Gestisce le cose in modo da essere preparate per le varie problematiche che possono succedere. Quindi, per quanto Dio ci permette di prepararci, non sta in ansia per il domani, ma si prepara per il domani.
Nella carne, tendiamo a vivere per oggi, per benefici immediati. Una donna virtuosa, come anche un uomo virtuoso, non vive per piacere o vantaggi immediati. Investe per il suo futuro, e il futuro delle persone di cui ha cura. Investe non solo per il futuro sulla terra, ma anche per il futuro eterno, e trasmette le cose di Dio agli altri, per aiutare loro ad essere pronti..
Poi, il versetto 26 dichiara che lei apre la sua bocca con sapienza, e sulla sua lingua c'è la legge della bontà. In altre parole, questa donna è timorata di Dio, perché il timore di Dio è in principio della sapienza. Questa donna teme Dio, questa donna parla sempre di Dio. Sulla sua lingua è la legge della bontà. Lei parla delle cose di Dio, e parla con sapienza. Parla delle cose vere e utili che edificano. Non chiacchiera, non parla inutilmente. Non fa pettegolezzi. Non dice stupidaggini. La sua bocca è piena di saggezza e delle verità di Dio.
Il versetto 27 dichiara che sorveglia gli andamenti della sua casa. Lei tiene sotto controllo tutti i gli aspetti della vita familiare. Ci sono certe donne che si impegnano tanto in un campo, ma poi, trascurano altri campi. La donna virtuosa non è così. Lei sorveglia tutti i vari campi della vita della sua famiglia. E così, non trascura alcun campo. E poi, dichiara che non mangia il pane di pigrizia. Abbiamo già visto questo più volte, ma Dio vuole che sia molto chiaro che la donna virtuosa, come l'uomo virtuoso, non è mai pigra. Non teme mai l'impegno e la fatica. Si impegna in quello che porta davvero bene. Non dà spazio alla carne.
I figli e il marito le lodano
Quando una donna è veramente virtuosa, suo marito e i suoi figli riconosceranno la grande benedizione che hanno in lei. Leggo i versetti 28 e 29.
“28 I suoi figli si levano e la proclamano beata; anche suo marito ne fa l’elogio, dicendo: 29 "Molte figlie hanno compiuto cose grandi, ma tu le sorpassi tutte quante".” (Proverbi 31:28-29 LND)
Una donna virtuosa sarà notata dagli altri, e apprezzata dagli altri. Qua, parla di come i figli e il marito la vedono e parlano di lei.
Il mondo non incoraggia le donne ad essere donne virtuose e forte. Piuttosto, spinge le donne ad avere una bellezza esterna, non quella che viene dal cuore. Inoltre, spinge la donna ad avere quello che in questo versetto viene chiamato grazia, ma riguarda fascino, quello che la mette in mostra, e attira gli uomini. Il mondo dichiara che questa grazia e la bellezza valgono moltissimo. Ascoltiamo il versetto 30, che ci spiega quello che NON valgono. Leggo il versetto 30.
“30 La grazia è fallace e la bellezza è vana, ma la donna che teme l’Eterno, quella sarà lodata.” (Proverbi 31:28-29)
La grazia, quel fascino che nel mondo rende una donna attraente, e la bellezza, quello che il mondo innalza così tanto, e che tante donne, purtroppo anche donne cristiane, cercano, non valgono nulla. La grazia è fallace, inganna, promette quello che non può dare. La bellezza, quello che il mondo promuove, e vana, non porta alcun vero bene. In realtà, ostacola il vero bene.
In contrasto con quello che il mondo dice è importante, anziché quella grazia e quella bellezza, quello che veramente vale per la donna virtuosa è il timore dell’Eterno. Quella donna sarà lodata, magari non dal mondo, ma lei sarà lodata da Dio.
In realtà, ogni donna, e ogni persona, deve scegliere da chi vuole l'approvazione. Se vogliamo l'approvazione del mondo, allora non avremo mai l'approvazione di Dio. Se invece vogliamo l'approvazione di Dio, allora, non avremo l'approvazione del mondo. La donna virtuosa, e anche l'uomo virtuoso, vogliono vivere per la gloria di Dio non cercano quello che non ha vero valore eterno.
1Timoteo, la vera vedova
Allora, abbiamo visto quello che è la donna virtuosa. Mi chiedo: troviamo qualcosa di simile nel Nuovo Testamento? La risposta è sì. Infatti, troviamo che anche nel Nuovo Testamento, questo tipo di donna viene innalzata da Dio come donna virtuosa, donna da onorare. Provate con me 1 Timoteo 5. Questo brano descrive una donna virtuosa. La descrizione è leggermente diversa, con termini diversi. Eppure, è chiaro che è lo stesso tipo di donna di quello che troviamo in Proverbi 31.
Il contesto di questa descrizione è che la Chiesa dovrebbe curare le vere vedove. Paolo usa il termine “onorare”. La Chiesa dovrebbe onorare le vere vedove. Leggo 1Timoteo 5:3.
“Onora le vedove che sono veramente vedove.” (1Timoteo 5:3)
Prima di tutto, dobbiamo capire il significato della parola “onorare” in questo versetto. Paolo ci spiega il senso, in questo stesso capitolo, nei versetti 17 e 18. Li leggo.
“17 Gli anziani che esercitano bene la presidenza siano rep2utati degni di un doppio onore, principalmente quelli che si affaticano nella parola e nell’insegnamento. 18 La Scrittura infatti dice: "Non mettere la museruola al bue che trebbia", ed ancora: "L’operaio è degno del suo salario".” (1Timoteo 5:17,18)
Qua, impariamo che gli anziani che fanno un buon lavoro e si affaticano sono degni di un doppio onore. Poi, subito dopo Paolo cita dei versetti che dimostrano che sta parlando di una cura economica. Ed è la stessa cosa quando parla nel versetto 3 di onorare le vere vedove. Si tratta di una cura economica. Non lo leggo per tempo, ma il Marco 7, Gesù cita il comandamento di onorare i genitori, e poi rende chiaro che sta parlando di provvedere per loro economicamente.
Quindi, è chiaro che il comandamento di onorare le vedove che sono veramente vedove è di curare loro economicamente. Ma la domanda importante per noi è: cosa intende Dio quando dice coloro che sono veramente vedove?
Troviamo una descrizione di cosa sono veramente vedove nei versetti 9 ad 11 di questo capitolo. In quei versetti, troviamo un elenco delle qualità che deve avere una donna prima di essere iscritta nell'elenco delle vere vedove. Mentre leggiamo l'elenco, notate che non riguarda solo come vivono queste donne oggi, ma soprattutto riguarda come hanno vissuto nella vita fino ad oggi. Leggendo questo elenco, vediamo che essenzialmente, sta descrivendo lo stesso tipo di donna che abbiamo appena studiato in Proverbi 31. Quindi, seguite attentamente mentre leggo 1Timoteo 5:9-11.
“9 Una vedova sia iscritta nella lista delle vedove, quando abbia non meno di sessant’anni, sia stata moglie di un solo marito, 10 e abbia testimonianza di opere buone: se ha nutrito i suoi figli, se ha ospitato i forestieri, se ha lavato i piedi ai santi, se ha soccorso gli afflitti, se si è data continuamente ad ogni opera buona.” (1Timoteo 5.9-11)
Prima di tutto, oltre all'età, per essere stata la moglie di un solo marito. Probabilmente vuol dire una donna che era sposata una volta, e dopo la morte del marito, è rimasta sempre vedova, vivendo come questo brano descrive.
Poi, dichiara che deve avere testimonianze di opere buone. Alla fine del brano, dice ancora che si è data continuamente ad ogni opera buona. Con questo, capiamo che questa donna ha vissuto una vita in cui era sempre dedicata a compiere buone opere. La donna virtuosa di Proverbi 31 era sempre dedicata a compiere buone opere, nella propria famiglia e anche per altri. Stiamo parlando delle stesse donne.
Poi dice che ha nutrito i suoi figli. Anche là, ha curato bene la propria famiglia, proprio come la donna virtuosa. Poi ha ospitato i forestieri. Forestieri erano stranieri che avevano bisogno. Questo rispecchia il fatto che la donna virtuosa porgeva la mano ai bisognosi. Poi leggiamo che ha lavato i piedi ai santi, ovvero ai credenti, e ha soccorso gli afflitti. E anche qua, questo rispecchia proprio quello che abbiamo visto nella donna virtuosa.
Perciò, una vera vedova è una donna che ha passato la sua vita impegnandosi continuamente per il bene degli altri. Era pronta anche alle opere più semplici, come per esempio lavare i piedi dei santi, e soccorrere gli afflitti. Una vera vedova è una donna virtuosa che diventa vedova. È importante capire che non è diventata così una volta che era vedova, ma era così per anni prima di diventare vedova.
Tito 2
Voglio vedere brevemente un altro brano che ci aiuta a capire cos'è una donna virtuosa. È Tito 2:3-5. Paolo comanda a Tito come devono essere le donne anziane. Devono insegnare alle giovani donne come vivere. Leggo questo brano, e voglio notare che effettivamente, la descrizione che vediamo rispecchia la donna virtuosa. Leggo Tito 2:3-5.
“3 Parimenti le donne anziane abbiano un comportamento conveniente a persone sante, non siano calunniatrici, non schiave di molto vino, ma maestre nel bene, 4 per insegnare alle giovani ad amare i loro mariti, ad amare i loro figli, 5 a essere assennate, caste, dedite ai lavori di casa, buone, sottomesse ai propri mariti, affinché la parola di Dio non sia bestemmiata.” (Tito 2:3-5)
Le donne anziane devono insegnare alle giovani donne come vivere, vediamo che in linea generale, devono aiutarle a diventare donne virtuose. Devono essere donne pure, caste, dedite ai lavori di casa. Devono amare e curare bene la propria famiglia. Devono avere le qualità che le fanno essere donne virtuose.
Applicazione
Prego che sia chiaro che cos’è una donna virtuosa. In realtà, un uomo virtuoso avrà lo stesso cuore, applicandosi costantemente per gli altri secondo il ruolo che Dio gli ha dato.
La donna virtuosa è una donna che è umile, non cerca attenzione per se, non cerca la bellezza che il mondo dichiara che è vana. Si dedica a fare del bene agli altri, sia alla propria famiglia che agli altri. Organizza la vita e la cosa in modo che può aiutare gli altri il più possibile, non solo in senso pratico, ma anche a vedere più di Dio. Vive per Dio, e vive per gli altri.
Allora, considerando quello che è una donna virtuosa, mi colpisce che la donna virtuosa è una donna che rispecchia quello che Gesù dichiara è il comandamento più grande. Leggo Marco 12:30-31.
“30 "ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza". Questo è il primo comandamento. 31 E il secondo è simile a questo: "ama il tuo prossimo come te stesso". Non vi è alcun altro comandamento maggiore di questi".” (Marco 12:30-31 LND)
La donna virtuosa ama Dio, perché vive per la sua gloria, e non per la propria gloria, e parla sempre delle verità di Dio, e la donna virtuosa ama gli altri, perché si dedica costantemente per il loro bene.
Chiaramente, quello che il mondo propone e promuove come modello di donna NON è una donna virtuosa. Il mondo spinge la donna a cercare quella bellezza che la Bibbia chiama VANA, in cui LEI è il contro dell’attenzione. Il mondo spinge la donna ad essere molto diversa da quello che Dio insegna. Insegna a fare il suo dovere, ma poi a cercare di vivere per se stessa. La donna virtuosa vive per la gloria di Dio e il vero bene degli altri. La donna virtuosa ama Dio e ama il suo prossimo.
Allora, ad ogni donna chiedo: Che cosa vuoi con la tua vita? Vuoi cercare la bellezza che il mondo propone, che Dio dice è vana? Vuoi cercare soddisfazione vivendo per te stessa? Oppure, vuoi vivere per la gloria del tuo Dio? Vuoi impegnarti per portare il vero bene degli altri, iniziando con la tua famiglia, ma poi raggiungendo anche gli altri che Dio mette sul tuo sentiero?
In realtà, la stessa domanda vale per ogni uomo. Che vita vuoi? Vuoi vivere per te stesso, o per Dio e per gli altri?
Oh, che possiamo essere uomini e donne virtuosi. Oggi, abbiamo guardato specificamente alla donna virtuosa. Prego che possiamo sempre vivere così, amando Dio con tutto il cuore, e amando gli altri come noi stessi.
Se riconosci che dai spazio alla tua carne, che sei attirato o attirata a quello che il mondo propone, ravvediti. Ringrazio Dio che abbiamo un grande Signore, Gesù Cristo, in cui c’è perdono.
Viviamo come Dio ci insegna. Viviamo per la gloria di Dio, e per il bene degli altri.