L’uomo più forte, più potente, non è forte abbastanza da superare ogni prova. Se la storia ci insegna qualcosa, ci insegna che anche gli uomini più forti arrivano a prove e pesi troppo grandi per loro. La morte è un nemico che nessun uomo può vincere da solo, e ci sono anche altri problemi troppo grandi. Abbiamo bisogno di qualcuno su cui possiamo appoggiarci.
Un amico umano, per quanto possa essere un amico di cuore, non può essere sempre con te. Inoltre, un amico, per quanto possa avere il tuo bene al cuore, non può risolvere tutti i tuoi problemi. Infatti, parliamo di empatia come una qualità bella, e lo è. Empatia vuol dire porsi in maniera immediata nello stato d’animo e nella situazione di un’altra persona.
Fra le persone, l’empatia è una bellissima qualità, ma, in realtà, ci ricorda della nostra incapacità di cambiare la situazione. Più volte nella vita, sono stato con persone che stavano affrontando terribili dolori, magari la perdita di una persona cara, o qualche bruttissima notizia. Ho abbracciato quella persona, per esprimere il mio amore e la mia empatia. Ma io non potevo cambiare nulla. Non potevo sollevare il suo dolore, né cambiare la sua situazione.
Però, abbiamo un amico, e più di un amico, che può fare molto più che solo avere empatia. Abbiamo Gesù Cristo.
Gesù Cristo non è come un amico umano. Gesù Cristo è potente. Gesù può comprenderci pienamente, ma molto, molto di più, Gesù Cristo è potente da poter cambiare le circostanze, e da poter operare nei nostri cuori per darci pace.
Alcuni mesi fa, ho predicato un sermone in cui parlavo del fatto che Gesù Cristo è il nostro appoggio, e che possiamo appoggiarci in lui in ogni situazione. Un versetto che ho letto che parlava di questo era Cantico dei Cantici 8:5. Leggo quel versetto:
“Chi è costei che sale dal deserto appoggiata al suo diletto?...” (Cantico 8:5 LND)
Questa è una verità meravigliosa, che può dare grande consolazione ad ogni vero credente. La verità qui può consolarci e darci pace anche nelle sofferenze più grandi. Consideriamo perciò questa frase: “Colei che sale dal deserto appoggiata al suo diletto.”
Cantico dei Cantici, pur avendo un significato che riguarda il marito e sua moglie, è anche un tipo del rapporto fra Cristo e la Chiesa, o potremmo dire, Cristo e ogni individuo credente.
Se tu sei un credente, Cristo è là per te, invitandoti a camminare in questa vita, appoggiato a Lui, il tuo diletto. Vogliamo considerare cosa vuol dire “appoggiarci a Cristo”. Vogliamo considerare quanto è meraviglioso avere Gesù Cristo come vero appoggio, uno che non solo può comprenderci, più di qualsiasi altra persona, ma che può anche curarci. Consideriamo il cuore di Cristo nei nostri confronti, e la cura di Cristo.
Quali sono alcuni dei momenti in cui riconosciamo il nostro bisogno di un appoggio?
La Malattia
Pensiamo a quei momenti in cui abbiamo una malattia o una condizione che crea dolori. In Italiano, esiste il detto: "basta la salute". Certamente, questo non è vero. Ci sono tante persone con ottima salute e anche con abbondanti soldi che non stanno bene. Invece, ho conosciuto varie credenti che nonostante grossi problemi di salute, avevano grande gioia e pace. Certamente, è vero che la salute è molto importante, e quando siamo afflitti da qualche malattia o ci troviamo in una condizione che ci porta ad essere molto deboli o ad avere molto dolore, è una prova estremamente difficile. Quando abbiamo tanto dolore, è difficile avere pensieri chiari. Se ci troviamo ad afflitti da una grave malattia, possiamo arrivare ad essere estremamente scoraggiati e abbattuti.
Quando siamo ammalati, o quando soffriamo fisicamente per qualunque motivo, possiamo appoggiarci a Gesù Cristo. Gesù ha molto a cuore coloro che soffrono. Tu che soffri, tu sei prezioso a Gesù Cristo! Gesù sta con te, più di qualsiasi amico al mondo, in ogni tuo dolore, in ogni tua sofferenza, quando credi di non farcela più. In ogni sospiro, Gesù Cristo è con te.
Ricordati che Gesù Cristo ci ha creato, Lui conosce il tuo corpo, Lui sa benissimo che è polvere, è Lui che ti invita ad appoggiarti a Lui, e a confidare in Lui totalmente per l'andazzo della tua malattia e sofferenza.
Perciò, quando tu sei ammalato o hai una sofferenza fisica per qualunque motivo, rivolgiti a Gesù Cristo, appoggiati a Lui, sicuro che Lui sa curarti nel modo migliore.
Quando tu sei pieno di sofferenza, e la tua mente non funziona bene, e a causa del dolore non riesci neanche a pregare in modo coerente, appoggiati a Gesù Cristo. Ricorda che che Egli intercede per te, pregando con potenza al Padre per te, sapendo esattamente la preghiera da fare. Una verità meravigliosa: Gesù Cristo prega per noi! Leggo Romani 8:34.
“Chi è colui che li condannerà? Cristo è colui che è morto, e inoltre è anche risuscitato; egli è alla destra di Dio, ed anche intercede per noi,” (Romani 8:34)
Quindi, quando tu sei ammalato, quando tu sei pieno di dolori, quando non riesci neanche a pensare bene a causa del dolore, e sembra insopportabile, appoggiati a Gesù Cristo. Egli ha cura di te, e non ti lascerà mai.
Essere Oppressi
Un altro tipo di situazione difficile nella vita è quando ci sentiamo oppressi. Parlo di quei momenti in cui gli altri sono contro di noi. Oppure, quando siamo accusati falsamente. Parlo di quando ci sentiamo soli. Parlo di quei momenti in cui i problemi sembrano di schiacciarci. Riconosciamo che le nostre forze non bastano. E ci sentiamo soli, senza appoggio da altri.
Se tu ti trovi in quella situazione adesso, o quando ti troverai così un domani, sappi che Gesù Cristo è con te. Tu puoi appoggiarti a Lui pienamente. Tu puoi lasciare il tuo peso ai suoi piedi. Egli ha cura di te. Leggo 1Pietro 5:6,7, ricordando che Gesù Cristo è Dio.
“6 Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, affinché egli v’innalzi al tempo opportuno, 7 gettando su di lui ogni vostra sollecitudine, perché egli ha cura di voi.” (1Pietro 5:6-7 LND)
Possiamo gettare su di Cristo ogni nostra sollecitudine, ovvero ogni nostro peso. Possiamo appoggiarci a Cristo, perché Cristo ha cura di noi.
Quando siamo sotto attacco e trattati ingiustamente, possiamo ricordare che Gesù Cristo sa ogni cosa, e che al momento giusto, farà risplendere la nostra giustizia. Questo se troviamo il nostro diletto in Lui, che è un frutto della vera salvezza.
“4 Prendi il tuo diletto nell’Eterno ed egli ti darà i desideri del tuo cuore. 5 Rimetti la tua sorte nell’Eterno, confida in lui, ed egli opererà. 6 Egli farà risplendere la tua giustizia come la luce e la tua rettitudine come il mezzodì.” (Salmo 37:4-6 LND)
Gesù Cristo ritornerà a giudicare il mondo, ogni ingiustizia sarà punita. Tutto quello che è nascosto sarà portato alla luce. Ogni menzogna sarà rivelata come tale. Leggo alcuni versetti che parlano di questa verità. Prima leggo Giuda 1:14,15.
“14 Ebbene, per loro profetizzò anche Enok, il settimo da Adamo, dicendo: "Ecco, il Signore è venuto con le sue sante miriadi, 15per far giudizio contro tutti e per convincere tutti gli empi di tutte le opere d’empietà che hanno commesso empiamente e di tutte le parole offensive che gli empi peccatori hanno proferito contro di lui".” (Guida 1:14-15 LND)
Se tu sei oppresso, a causa di false accuse, a causa di pesi ingiusti, appoggiati a Gesù Cristo. Egli ha cura di te, e porterà giustizia nella tua vita al momento giusto. Corri a Gesù in qualunque situazione in cui ti senti oppresso! Confida in Lui, e troverai in Lui la pace che ti serve fino a quel giorno in cui Egli toglierà il peso della tua oppressione. Nel frattempo, Egli ti sosterrà, e poi al momento giusto ti toglierà quel peso.
Quanto è bello avere una preziosa comunione con Gesù Cristo, che comprende pienamente cosa vuol dire essere oppresso! In Cristo, puoi trovare la consolazione che ti serve, finché nella sua saggezza Egli ti toglierà quel peso. Nasconditi in Cristo!
Grande difficoltà
Forse il tuo problema non è un'oppressione particolare, ma solo che la via della vita è dura, ed è come salire un sentiero ripido in montagna. Caro credente, appoggiati a Gesù Cristo. Appoggiati a Colui che ti ama così tanto che è andato alla croce per te. Appoggiati a Colui che ha già percorso la via prima di te, conosce ogni angolo, conosce ogni difficoltà, conosce ogni tentazione. Appoggiati a Lui e arriverai sano e salvo davanti al Dio.
Sei confuso? Non sai in che direzione andare? La scelta è difficile? Appoggiati a Gesù Cristo. In Lui sono nascosti tutti i tesori della sapienza e della conoscenza. Egli ci darà la sapienza giusta per poter scegliere la via giusta. Leggo Giacomo 1:5, che parla del fatto che possiamo chiedere a Dio la sapienza, e questa sapienza la troviamo in Gesù Cristo, Colui che ci ama. Leggo quel versetto:
“Ma se qualcuno di voi manca di sapienza, la chieda a Dio che dona a tutti liberamente senza rimproverare, e gli sarà data.” (Giacomo 1:5 LND).
Certamente, dobbiamo capire che, solitamente, il modo in cui Dio ci dà la saggezza di cui abbiamo bisogno è tramite la parola di Dio. Cioè, di solito è proprio tramite la parola di Dio, e tramite i principi che troviamo in essa che Dio ci mostra la via giusta. A volte questa guida verrà tramite la nostra lettura, in altri momenti arriva tramite un altro credente che ci dà dei consigli, e a volte arriverà tramite l'insegnamento. Però, quando noi ci appoggiamo a Gesù Cristo, chiedendo umilmente la saggezza, Colui che ci ama ci darà la guida che ci serve.
Forse il tuo problema è che una persona cara a te, qualcuno che era un grande appoggio per te, non c'è più nella tua vita. Questo può accadere perché quella persona è morta. Può darsi che quella persona su cui ti appoggiavi molto sia morta. Per questo, senti un grande vuoto, e non trovi quell'appoggio che avevi prima.
Oppure, forse non è morta, ma forse qualcuno a te caro doveva andare a vivere lontano. Forse a causa di un lavoro, o di qualche altro motivo, ma quella persona non è più presente nella tua vita, e questo ti lascia un grande vuoto.
Oppure, forse quella persona ha voluto lasciarti. Forse ti senti abbandonato da quella persona. Magari prima ti amava, e avevate un bellissimo rapporto, ma poi, il suo cuore nei tuoi confronti è cambiato, e ti ha lasciato, ti ha abbandonato.
Che sia la morte di una persona, o che doveva andare lontano, o che proprio con cattiveria ti ha abbandonato, hai un grande vuoto nel tuo cuore, e non hai più quell'appoggio che era molto utile e bello.
Se tu ti trovi in questa situazione, sappi che tu puoi appoggiarti pienamente su Gesù Cristo. Gesù Cristo è l'amico che non ti lascerà mai. Nulla può separarti da Gesù Cristo. Gesù Cristo è eterno, e non può morire. Gesù Cristo è onnipresente, e non si allontana mai. Gesù Cristo ha un amore eterno che non cambia mai, e quindi, non può abbandonarti. Se tu senti la mancanza di qualche persona nella tua vita, corri a Gesù, appoggia la tua testa sul suo petto. Gesù ti accoglierà pienamente, Gesù ti mostrerà il suo tenero amore, per dare pace al tuo cuore. Nessuno ti ama come Gesù Cristo. Nessuno può starti vicino come Gesù Cristo. Nessuno può capirti in ogni situazione come Gesù Cristo.
Quindi, qualunque sia il tuo peso, qualunque cosa che ti possa affliggere, qualunque cosa che ti lascia confusa, appoggiati a Gesù Cristo. Egli è potente, ed egli è pienamente sufficiente per ogni nostro bisogno. In Gesù Cristo, tu troverai quell'appoggio più profondo e più sicuro di qualunque altro appoggio.
Qualsiasi Problema
Se tu sei un credente, tu sei amato da Gesù Cristo, e tu puoi appoggiarti a Lui in ogni situazione. Quando tu sei triste, tu puoi appoggiarti a Cristo, ed Egli ti sta vicino. Quando tu sei afflitto a causa del tuo peccato, e cadi di nuovo, e sembra impossibile superare il tuo peccato, anche in quella situazione, se torni a Gesù Cristo con umiltà, tu puoi appoggiarti a Lui ed Egli ti accoglierà. Infatti, Gesù è tenero e mansueto con chiunque viene a Lui con umiltà. Anche se tu sei debole, e sembra che la tua fiamma stia per spegnersi, tu puoi appoggiarti a Gesù Cristo, ed Egli ti curerà con tenerezza. Ascolta la descrizione di Gesù Cristo che troviamo in Matteo 12:20. Nota la tenerezza che Egli ha con coloro che sono deboli, e oppressi, e non ce la fanno, e questo è il senso delle termini "canna rotta" e "lucignolo fumante". Leggo Matteo 12:20
“Egli non frantumerà la canna rotta e non spegnerà il lucignolo fumante, finché non abbia fatto trionfare la giustizia.” (Matteo 12:20 LND).
Prego che ognuno di voi capirà il cuore di Gesù, e quanto Egli sia pronto ad accoglierti, e quanto tu puoi appoggiarti a Lui per essere accolto, amato, e curato.
In qualunque tentazione ti trovi, tu puoi appoggiarti su Cristo Gesù. Magari ti vergogni di condividere con altri qualche tua tentazione, ma non devi vergognarti davanti a Gesù Cristo. Cristo già sa tutto di te, Lui sa ogni tuo pensiero, ogni tua tentazione, e Lui è là per esserti di appoggio, affinché in Lui tu possa trovare la forza per superare la tentazione. E anche se tu sei caduto, tu puoi appoggiarti a Gesù Cristo perché in Cristo tu puoi avere il pieno perdono.
Non esiste situazione o problema troppo piccolo o troppo grande per Cristo. In qualunque situazione in cui ti trovi, qualsiasi sia il tuo peso, tu puoi appoggiarti a Gesù Cristo, e tu sarai accolto. Quello che Dio desidera da te è la fede. Quindi, basta che tu guardi a Gesù come appoggio, e tu sarai il benvenuto da Lui.
Gesù non ti rimprovererà mai se vai da Lui. Infatti, qualunque volta che tu sei afflitto o travagliato, tu puoi andare a Gesù, ed Egli ti accoglierà. Infatti, in Matteo 11:28-30, Gesù Cristo invita, anzi, Gesù comanda a coloro che sono afflitti o travagliati di andare a Lui e di prendere il suo giogo. Leggo quei versetti. Questo è un invito, rivolto non solo a chi deve ancora essere salvato, ma questo è un invito anche per ogni credente, in qualunque situazione che ci pesa. Leggo Matteo 11:28-30.
“28 Venite a me, voi tutti che siete travagliati e aggravati, ed io vi darò riposo. 29 Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto ed umile di cuore; e voi troverete riposo per le vostre anime. 30 Perché il mio giogo è dolce e il mio peso è leggero!".” (Matteo 11:28-30 LND).
Gesù ci invita ad andare a Lui, ci invita ad appoggiarci su di Lui! Non dobbiamo mai scusarci per il fatto che andiamo a Cristo. Gesù Cristo è il buon pastore, il buon pastore ama curare le pecore, il buon pastore dà la sua vita per le pecore. Quindi, il buon pastore è sempre pronto ad accogliere qualunque pecora che si appoggia si di Lui.
Che cosa vuole Gesù Cristo da noi? È molto semplice. Gesù vuole la nostra fede. Volta dopo volta negli Evangeli vediamo che Gesù invitava le persone ad avere fede in Lui, e parlava sempre bene di chi aveva vera fede in Lui. E quindi, se tu ti appoggi a Gesù Cristo, questo è un atto di fede, e tu puoi essere sicuro che Cristo ti accoglierà, ti accoglierà con amore e con tenerezza. Questo è il cuore di Gesù Cristo verso coloro che vanno a Lui. Tu hai un posto nel cuore di Gesù Cristo, e nessuno può ostacolarti da andare a Lui.
Alla Morte
C'è ancora una situazione molto difficile di cui non ho parlato. Eppure, anche in questa situazione, che a volte è la più difficile della vita, possiamo appoggiarci pienamente a Gesù Cristo. Sto parlando di quel momento quando arriva la nostra morte. Quando ci troviamo davanti alla morte, o che sia qualcosa che arriva di fretta, con poco preavviso, oppure che sia qualcosa che arriva man mano nel corso di vari mesi di una malattia che ci fa avvicinare un giorno alla volta alla morte, quando noi dobbiamo affrontare la morte, possiamo appoggiarci totalmente sul petto dal nostro prezioso Signore e Salvatore, Colui che ci ama, Colui che è morto per noi per darci la vittoria sulla morte.
E perciò, per chi è in Cristo Gesù, tu non devi temere la morte. Cristo sarà con te, anche in quel momento. Infatti, in Giovanni 11, quando Gesù è andato da Maria e Marta dopo la morte di Lazzaro, prima di risuscitare Lazzaro, fece una dichiarazione incredibile, che può dare una immensa gioia ad ogni credente che affronta la morte. Leggo Giovanni 11:25,26. Ringrazio Dio per questa meravigliosa dichiarazione da parte di Gesù Cristo. Ve la leggo:
“25 Gesù le disse: "Io sono la risurrezione e la vita; chiunque crede in me, anche se dovesse morire, vivrà. 26 E chiunque vive e crede in me, non morrà mai in eterno. Credi tu questo?".” (Giovanni 11:25-26 LND).
Chi crede in Gesù, chi veramente crede in Gesù, non solo in senso intellettuale ma come Signore e Salvatore, quindi, chi è diventato un figlio di Dio, non morrà mai in eterno! La morte non ha potere su chi è in Gesù Cristo. Gesù Cristo ci ha comprato la vittoria sulla morte. E perciò, quando tu che sei credente arrivi alla morte, in qualunque forma in cui potrebbe arrivare, tu puoi appoggiarti a Gesù Cristo, e tu puoi sapere che Gesù Cristo è con te, e ti porterà sicuramente oltre quell'ultimo fiume, per farti arrivare alla presenza di Dio Padre per sempre.
Quando tu sarai sul tuo letto, affrontando quell'ultimo nemico, tu non sarai solo. Gesù Cristo sarà con te, e tu potrai appoggiarti pienamente a Lui, e Lui sarà il tuo rifugio sicuro. Al momento giusto, egli ti libererà da quella tenda che era stata la tua dimora terrena fino a quel punto. E mentre il tuo corpo muore, Egli ti porterà con sé.
Gesù è il nostro Pastore
Il fatto è che Gesù è il nostro buon pastore. Egli ci curerà in ogni situazione della vita, perciò, è importante che noi ci appoggiamo su di Lui in ogni situazione e difficoltà della vita.
Voglio chiudere leggendo il Salmo 23, che ci parla di come Gesù è il nostro buon pastore. Con un buon pastore così, possiamo appoggiarci su di Lui in ogni situazione. Possiamo appoggiarci su di Lui per qualunque paura, per qualunque pericolo, per qualunque confusione. Gesù ci ama, e ci accoglierà sempre quando ci appoggiamo umilmente su di Lui. Leggo il Salmo 23:
“1L’Eterno è il mio pastore, nulla mi mancherà. 2 Egli mi fa giacere in pascoli di tenera erba, mi guida lungo acque riposanti. 3 Egli mi ristora l’Anima, mi conduce per sentieri di giustizia, per amore del suo nome. 4 Quand’anche camminassi nella valle dell’ombra della morte, non temerei alcun male perché tu sei con me; il tuo bastone e la tua verga sono quelli che mi consolano. 5 Tu apparecchi davanti a me la mensa in presenza dei miei nemici; tu ungi il mio capo con olio; la mia coppa trabocca. 6 Per certo beni e benignità mi accompagneranno tutti i giorni della mia vita; e io abiterò nella casa dell’Eterno per lunghi giorni.” (Salmo 23:1-6 LND)
Questo è il cuore di Gesù, per chi va a Lui, e si mette il Suo giogo. Le vere pecore di Gesù ascoltano la sua voce e Lo seguono.
Chi è una pecora, può appoggiarsi su Cristo Gesù in ogni momento, e sarà sempre accolto con amore e con cura.
Grazie a Dio che abbiamo un Salvatore così!