Aiuto Biblico

Salmo 46 - Dio il nostro rifugio

Studio di Marco deFelice, www.aiutobiblico.org per mercoledì, 4 maggio, 2011 ---- cmd ag -----
Parole chiave: Salmo 46, le difficoltà e le prove e le afflizioni, come avere pace nella sofferenza. La cura di Dio.

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Il nostro bisogno

La vita comprende dolori, grandi, profondi dolori.

Ma quali sono i peggiori dolori: avere problemi di soldi? Di salute?

No, i dolori più grandi e più gravi sono il risultato dei peccati degli altri, e dei nostri peccati.

Mi viene in mente una signora anziana. Il suo dolore più grande nella vita è l'avere un figlio che non cammina bene. Nella mia esperienza, caso dopo caso, ho visto persone che avevano grandi dolori a causa di figli che non camminano bene.

Inoltre, anche quando si ha un matrimonio che non va bene, quella situazione porta immenso, profondo dolore.

Un avvertimento: se tu sei la causa di dolori nella vita di qualcun altro, dovresti avere timore di quello che ti succederà.

Stasera vogliamo considerare insieme il Salmo 46. Questo salmo è scritto per chi ha fede in Cristo Gesù. Vale per ogni vero credente, e non vale per nessun altro! Le verità descritte qui non sono per tutti, ma sono per tutti i veri credenti!

Dio il nostro rifugio

“1 DIO è per noi un rifugio ed una forza, un aiuto sempre pronto nelle avversità.

Qua, si parla di quello che Dio è per noi, per il suo popolo.

PER NOI. Dalla parte nostra, ci ha al cuore, anzi, ci ama!

Per alcuni, anzi per molti, Dio è il Giusto Giudice, è Colui che li condannerà.

Per noi, piuttosto, Dio è un rifugio ed una forza, ed un aiuto sempre pronto nelle avversità.

Rifugio:

Il Rifugio è un posto sicuro, è un posto per evitare il peggio della tempesta, è un posto di sicurezza nella battaglia. È anche un nascondiglio.

Non esiste alcun rifugio sicuro nel mondo se non esiste in Dio. Dio è un rifugio sicuro e stabile. Chi si rifugia in Dio, è al sicuro da tutto.

Forza:

Quando hai Cristo, è Dio che ti fortifica.

“16 non cesso mai di rendere grazie per voi, ricordandovi nelle mie preghiere, 17 affinché il Dio del Signor nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia lo Spirito di sapienza e di rivelazione, nella conoscenza di lui, 18 e illumini gli occhi della vostra mente, affinché sappiate qual è la speranza della sua vocazione e quali sono le ricchezze della gloria della sua eredità tra i santi, 19 e qual è la straordinaria grandezza della sua potenza verso di noi che crediamo secondo l’efficacia della forza della sua potenza,” (Ef 1:16-19 LND)

La potenza di Dio è all'opera in ogni vero credente. Non importa la nostra debolezza, dobbiamo considerare la potenza di Dio che opera in noi, la SUA forza all'opera in noi.

Un aiuto

Quando spesso non ce la facciamo, non solo in situazioni economiche, di tempo o di forza fisica, ma soprattutto, in situazioni che spezzano il nostro cuore, Dio è il nostro aiuto. Chi è in Cristo, non deve affrontare questi momenti da solo, ha l'aiuto di Dio.

L' aiuto è sempre una bella cosa, ma a volte, se una persona debole ci aiuta, non serve, quell'aiuto non è un vero aiuto.

Invece, quando DIO, il sovrano, onnipotente Dio è il nostro aiuto, allora cambia tutto.

Nulla è difficile per Lui. Quando Lui è dalla parte nostra, siamo al sicuro.

Sempre pronto

Dio è sempre pronto, sempre attento, sempre vicino.

“1 «Canto dei pellegrinaggi» Io alzo gli occhi ai monti: da dove mi verrà l’aiuto? 2 Il mio aiuto viene dall’Eterno, che ha fatto i cieli e la terra, 3 Egli non permetterà che il tuo piede vacilli, colui che ti protegge non sonnecchierà. 4 Ecco, colui che protegge Israele non sonnecchia e non dorme. 5 L’Eterno è colui che ti protegge, l’Eterno è la tua ombra, egli è alla tua destra. 6 DIO giorno il sole non ti colpirà, né la luna di notte. 7 L’Eterno ti custodirà da ogni male; egli custodirà la tua vita. 8 L’Eterno custodirà il tuo uscire e il tuo entrare ora e sempre.” (Salmo 121:1-8 LND)

Sempre, in ogni momento.

“14 Avendo dunque un gran sommo sacerdote che è passato attraverso i cieli, Gesù, il Figlio di Dio, riteniamo fermamente la nostra confessione di fede. 15 Infatti, noi non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con le nostre infermità, ma uno che è stato tentato in ogni cosa come noi, senza però commettere peccato. 16 Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, affinché otteniamo misericordia e troviamo grazia per ricevere aiuto al tempo opportuno.” (Ebrei 4:14-16 LND)

Non dobbiamo temere, perché in ogni momento, Dio è con noi.

“5 Nel vostro comportamento non siate amanti del denaro e accontentatevi di quello che avete, perché Dio stesso ha detto: "Io non ti lascerò e non ti abbandonerò". 6 Così possiamo dire con fiducia: "Il Signore è il mio aiuto, e io non temerò. Che cosa mi potrà fare l’uomo?".” (Ebrei 13:5-6 LND)

Perciò non temeremo

2 Perciò noi non temeremo, anche se la terra si dovesse spostare e se i monti fossero gettati nel mezzo del mare, 3 e le sue acque infuriassero e schiumassero, e i monti tremassero al suo gonfiarsi. (Sela)

La parola chiave di questo passo è “perciò”. Perciò, le verità che seguono sono fondate su quello che abbiamo appena letto. Il MOTIVO per cui non temeremo non è basato su qualcosa che è in noi. Il motivo è fondato in DIO. L'Eterno è con noi. Egli ci cura, Egli è il nostro aiuto, la nostra forza, il nostro rifugio. Ecco perché non temiamo!

Quanto spesso ci dimentichiamo del nostro rifugio, e della forza di Dio all'opera in noi, e per questo, quanto spesso temiamo!

È fondamentale tenere sempre in mente, attivamente, vivamente in mente, la realtà di chi è Dio, e chi è per noi!

Non temeremo: questo non parla della nostra forza, ma della forza di Dio. Il motivo per cui non temiamo non dipende da qualcosa che è in noi, ma dipende da Dio!

Anche nelle circostanze più difficili e più terribili

Nei v.2,3 viene descritto un paragone con i problemi più grossi, quei problemi che affliggono il cuore talmente tanto, che portano grande dolore.

Qual è la tua tempesta? La tua situazione? Il tuo dolore?

Nella vita ci possono essere grandi prove, grandi situazioni che portano tanto dolore, che scombussolano tutto.

Dio, in queste situazioni, è un rifugio sicuro.

la città di Dio (vv.4,5)

4 C’è un fiume i cui rivi rallegrano la città di DIO, il luogo santo dove dimora l’Altissimo. 5 DIO è nel mezzo di lei, essa non sarà smossa, DIO la soccorrerà alle prime luci del mattino.

Qua, troviamo una descrizione di chi resta nella presenza di Dio. Questo è simbolico, ma che simbolo meraviglioso, che descrive la vita di chi si rifugia veramente in Dio!

Dov'è c'è Dio, niente e nessuno sarà smosso, proprio perché c'è Dio di mezzo.

Dio soccorrerà alle prime luci del mattino. Dio è sempre pronto a dare il soccorso giusto, al momento giusto. Quando fa parte del suo piano perfetto, Dio permette la notte della prova. Però, poi, arriverà la mattina, e Dio non tarderà.

Quando dimoriamo in Cristo, e guardiamo a Lui, possiamo trovare pace e gioia, anche in mezzo alle difficoltà!

Dio controlla le nazioni v.6

6 Le nazioni tumultuarono i regni vacillarono; egli mandò fuori la sua voce, la terra si sciolse.

Qui troviamo una descrizione di grande tumulto. Parlando del mondo, le nazioni tumultuarono e i regni vacillarono. Questo descrive una situazione quando tutto il mondo è scombussolato. Non solo diverse persone, ma il mondo intero. Non solo alcune persone, ma nazioni intere. Quando la situazione è così grave che anche i grandi regni vacillano.

Tu che sei credente, questo rappresenta grandissime prove. Non importa quanto siano profonde le prove della tua vita, Dio è pienamente in controllo.

Infatti, notiamo come Dio esercita il suo controllo. Egli manda fuori la sua voce! Egli dichiara la parola, e quello che Egli dichiara si adempie, sempre e pienamente.

Pensate a come era quando Dio ha creato il mondo. Egli disse la parola, e la cosa fu. Quante volte poi abbiamo visto Gesù Cristo guarire con una parola, o comandare al vento e alle onde con una parola. Quanto è importante comprendere di più la potenza della parola di Dio!

Dio parla riguardo alla sua parola e di quanto essa sia efficace in Isaia 55:8-11

“8 "Poiché i miei pensieri non sono i vostri pensieri né le vostre vie sono le mie vie," dice l’Eterno. 9 "Come i cieli sono più alti della terra, così le mie vie sono più alte delle vostre vie e i miei pensieri più alti dei vostri pensieri. 10 Come infatti la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza avere annaffiato la terra, senza averla fecondata e fatta germogliare, in modo da dare il seme al seminatore e pane da mangiare, 11 così sarà la mia parola, uscita dalla mia bocca: essa non ritornerà a me a vuoto, senza avere compiuto ciò che desidero e realizzato pienamente ciò per cui l’ho mandata.” (Is 55:8-11 LND)

La parola di Dio mandata da Lui compie sempre tutto quello che Egli ha deciso. Perciò, anche quando c'è grande tumulto nella tua vita, quando Dio manda fuori la sua voce, la situazione si risolve.

Infatti, questo versetto dichiara che quando Egli mandò fuori la sua voce, la terra si sciolse. Dio è pienamente in controllo, può sciogliere la situazione più dura in un attimo, se quella è la risposta giusta e la migliore per Dio. Dio può cambiare un cuore, Dio può trasformare qualunque situazione, anche se a noi può sembrare che umanamente non ci siano speranze.

Perciò, per quanto immensi possano essere i problemi della tua vita, ricordati che Dio è in controllo. Confida in Lui, e al momento giusto, Egli manderà fuori la sua voce, e il problema si scioglierà.

L'Eterno degli eserciti è con noi (v.7)

Il versetto sette è molto importante, così importante che viene ripetuto due volte, qui e anche nel versetto 11.

7 L’Eterno degli eserciti è con noi; il DIO di Giacobbe è il nostro rifugio. (Sela)

L'Eterno degli eserciti è con noi. Notiamo il titolo dato qua a Dio. Egli è l'Eterno degli eserciti! Egli è l'Eterno, non ha inizio, non ha fine, Dio esiste, tutto dipende da Lui. Egli è l'Eterno degli eserciti, tutti gli eserciti del cielo sono sotto il controllo di Dio.

La Bibbia non dice tanto degli eserciti del cielo, perché l'enfasi non è sugli eserciti, ma è su Dio, soprattutto nella persona di Gesù Cristo. Però, ciò che leggiamo riguardo agli eserciti del cielo nella Bibbia ci fa capire quanto essi siano immensamente potenti.

Per esempio, in Apocalisse 20:1-3, scopriamo che al momento stabilito da Dio, un angelo prenderà Satana e lo getterà nell'abisso. Satana non avrà alcun potere di resistere a questo Angelo. Leggo Apocalisse 20:1-3

“1 Poi vidi un angelo che scendeva dal cielo e che aveva la chiave dell’Abisso e una gran catena in mano. 2 Egli prese il dragone, il serpente antico, che è il diavolo e Satana, e lo legò per mille anni, 3 poi lo gettò nell’abisso che chiuse e sigillò sopra di lui, perché non seducesse più le nazioni finché fossero compiuti i mille anni, dopo i quali dovrà essere sciolto per poco tempo.” (Apocalisse 20:1-3 LND)

Un altro brano che ci fa capire qualcosa degli eserciti di Dio è 2Re 6:8-18. Il profeta Eliseo stava aiutando il re di Israele a conoscere quello che il re di Siria stava per fare. Perciò, il re di Siria mandò un grande esercito per catturare Eliseo. Leggiamo quello che è successo, e notate come gli eserciti di Dio erano pienamente in controllo.

“8 Mentre il re di Siria era in guerra contro Israele, consultandosi con i suoi servi, disse: "Il mio accampamento sarà nel tal posto". 9 Allora l’uomo di DIO mandò a dire al re d’Israele: "Guardati dal trascurare quel tal luogo, perché vi stanno scendendo i Siri". 10 Perciò il re d’Israele mandò gente verso il luogo che l’uomo di DIO gli aveva indicato e di cui l’aveva messo in guardia. Così egli mantenne in quel luogo vigilanza; e ciò avvenne non una o due volte soltanto. 11 Molto turbato in cuor suo per questa cosa, il re di Siria convocò i suoi servi e disse loro: "Non sapete dirmi chi dei nostri parteggia per il re d’Israele?". 12 Uno dei suoi servi rispose: "Nessuno, o re mio signore, ma Eliseo, il profeta che è in Israele, fa sapere al re d’Israele perfino le parole che tu dici nella camera da letto". 13 Allora il re disse: "Andate a vedere dove si trova, perché lo possa mandare a prendere". Gli fu riferito: "Ecco, si trova a Dothan". 14 Così il re vi mandò cavalli, carri e un grande esercito; essi giunsero di notte e circondarono la città. 15 L’indomani il servo dell’uomo di DIO si alzò al mattino presto e uscì? ed ecco, la città era circondata da un esercito con cavalli e cavalieri. Allora il suo servo gli disse: "Ah, cosa faremo, mio signore?". 16 Egli rispose: "Non temere, perché quelli che sono con noi, sono più numerosi di quelli che sono con loro". 17 Poi Eliseo pregò e disse: "O Eterno, ti prego, apri i suoi occhi, perché possa vedere". L’Eterno allora aperse gli occhi del giovane e questi vide; ed ecco il monte era pieno di cavalli e di carri di fuoco, tutt’intorno ad Eliseo. 18 Come i Siri scendevano verso Eliseo, questi pregò l’Eterno e disse: "Ti prego, colpisci questa gente di cecità" Ed egli li accecò, secondo la parola d’Eliseo.” (2Re 6:8-18 LND)

Nonostante che Eliseo fosse circondato da questo grande esercito, Eliseo era pienamente al sicuro, perché era circondato dall'esercito di Dio.

Dio è sempre stato in controllo di tutto, e per questo uno dei suoi nomi è l'Eterno degli eserciti. Questo è vero oggi come lo è stato sempre e sempre lo sarà. Il nostro Dio è pienamente in controllo, sovrano su tutto! Come dice il versetto: l'Eterno degli eserciti è con noi!

Rallegratevi per questa buona notizia! Il Dio onnipotente, maestoso e pienamente sovrano è con noi, è dalla parte nostra, se noi siamo dalla parte sua!

Un altro titolo che descrive la potenza di Dio è “il Dio di Giacobbe”. Per secoli, possiamo notare la cura che Dio ha avuto per Giacobbe, un altro nome che indica il popolo di Dio. Il Dio che ha curato Giacobbe in ogni tipo di situazione è anche il nostro rifugio! Egli è il nostro rifugio, Egli è il nostro aiuto, Egli è Colui che ci soccorre. Perciò, siamo al sicuro perché Dio stesso, l'Eterno degli eserciti, è con noi, ed è il nostro rifugio sicuro.

Ammirate le opere dell'Eterno (v.8,9)

Tutto questo è vero, eppure, spesso ci troviamo con il cuore o l'animo abbattuto. Perché? Il motivo è semplice: se fissiamo lo sguardo sulle difficoltà, su quello che ci porta dolore, allora, è quasi inevitabile che staremo male.

La soluzione è semplice, e Dio ci comanda ripetutamente nella Bibbia cosa dobbiamo fare per avere pace anche in mezzo alle prove. Leggo il v.8, che spiega come vivere per avere pace nelle difficoltà.

8 Venite e ammirate le opere dell’Eterno, che ha operato meraviglie sulla terra. 9 Egli fa cessare le guerre fino all’estremità della terra; egli rompe gli archi e spezza le lance, e brucia i carri col fuoco.

Dobbiamo venire e ammirare le opere dell'Eterno. In altre parole, dobbiamo impegnarci a guardare alle opere di Dio, a meditare su queste opere, a pensare a quello che Dio fa. Dobbiamo scegliere a cosa pensare. Se poniamo il nostro sguardo, ovvero i nostri pensieri, sulle nostre difficoltà, su ciò che ci porta tristezza, certamente, il nostro cuore sarà afflitto.

Invece, se lasciamo i nostri problemi, e ci rechiamo alla presenza di Dio, per ammirare le sue opere, per essere meravigliati di come Egli agisce, allora, il nostro cuore troverà pace anche nelle situazioni più difficili e dolorose.

Parlo a te che stai male in questo periodo. Ti faccio una domanda semplice: dove stai guardando? Stai guardando veramente a Dio? Stai pensando al suo cuore, e al suo amore per tutti coloro che si rivolgono umilmente a Lui? Stai pensando alla sua sapienza, e a come Egli sa perfettamente quello che serve, e sa precisamente il momento per operare? Stai guardando alla potenza di Dio? Egli non solo sa cosa fare, non solo ha il cuore pronto ad agire, ma Dio è potente ad operare!

Perciò, questo versetto ci invita ad osservare e ad ammirare le opere della terra, perché Dio ha operato meraviglie sulla terra!

Io posso già dirti (perché questo è vero anche nella mia vita) che, se tu stai male, tu stai guardando poco alle opere di Dio. Succede volta dopo volta nella nostra vita. Conosciamo intellettualmente le verità di Dio, conosciamo che Egli ci cura, conosciamo che Egli è potente ed è in controllo. Però, non ci pensiamo. Piuttosto, pensiamo ai problemi, pensiamo a quello che ci fa star male. Pensiamo più al male che a Dio. Questo non può che farci star male.

Perciò, o credente, ti esorto ad ubbidire a questo versetto. Lascia i problemi, perché focalizzare sui problemi non risolve nulla! Pensare a quello che ti fa stare male non porta ad alcun bene! Ricorda le parole di Gesù Cristo, in Matteo 6:

“25 Perciò io vi dico: Non siate con ansietà solleciti per la vostra vita, di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di che vi vestirete. La vita non vale più del cibo e il corpo più del vestito? 26 Osservate gli uccelli del cielo: essi non seminano non mietono e non raccolgono in granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non valete voi molto più di loro? 27 E chi di voi, con la sua sollecitudine, può aggiungere alla sua statura un solo cubito?” (Matteo 6:25-27 LND)

La nostra ansia non può cambiare nulla, se non che ci toglie la pace che potremmo avere in Cristo. Perciò, quando ci troviamo in situazioni che ci portano a stare molto male, impariamo a guardare di nuovo a Cristo, e a fissare il nostro sguardo su Lui, sperando in Lui, sapendo che Egli è in controllo, e così facendo potremo riposarci in Lui.

Infatti, tornando al nostro Salmo, i versetti 8 e 9 parlano della grande potenza di Dio che può fare quello che umanamente sembrerebbe impossibile.

“8 Venite e ammirate le opere dell’Eterno, che ha operato meraviglie sulla terra. 9 Egli fa cessare le guerre fino all’estremità della terra; egli rompe gli archi e spezza le lance, e brucia i carri col fuoco.” (Salmo 46:8-9 LND)

Vi invito oggi stesso a guardare molto, ma molto di più alle opere dell'Eterno, per trovare in Lui la vostra pace.

Fermatevi e riconoscete... (v.10)

Andando avanti a considerare questo salmo, troviamo un'altra esortazione simile, nel versetto 10.

10 Fermatevi e riconoscete che io sono DIO; io sarò esaltato fra le nazioni, sarò esaltato sulla terra.

Qui è la chiave per vivere bene in mezzo alle afflizioni: fermatevi, e riconoscete che Dio è Dio!

Dobbiamo fermarci, dobbiamo smettere di pensare al male, dobbiamo fermarci per guardare a Dio, per riconoscere di nuovo Chi è il nostro Dio! Il nostro Dio è il Dio del cielo e della terra. Il nostro Dio come dice il versetto, sarà esaltato fra le nazioni, sarà esaltato sulla terra!

Dio è sovranamente in controllo di tutto, perciò risolverà ogni situazione, il che significa che risolverà anche la tua situazione.

Perciò, a te che stai soffrendo dico: fermati, fermati, riconosci Chi e Dio, e riconosci Chi è Dio per te!

L'Eterno è con noi (v.11, ripete v.7)

Questo Salmo conclude con le stesse parole che abbiamo già letto nel versetto 7.

11 L’Eterno degli eserciti è con noi; il DIO di Giacobbe è il nostro rifugio. (Sela)”

L'Eterno degli eserciti è con noi! Egli è il nostro rifugio. Siamo al sicuro, e possiamo essere tranquilli.

Preghiamo per gli uni gli altri.

Per chi sta creando del dolore, preghiamo che possa riconoscere la gravità di questo peccato, e che possa ravvedersi.

Per chi soffre, preghiamo che possa guardare molto di più a Dio.